Cartellate pugliesi con vincotto o con miele, le cartellate sono un dolce tipico del periodo Natalizio che si prepara soprattutto in Puglia ma ormai è molto diffuso anche nel resto d’Italia. Di solito le cartellate si fanno con il vin cotto oppure con il miele, potete scegliere voi oppure potete prepararle in tutti e due i modi come ho fatto io. La ricetta è davvero semplicissima da preparare ma dovrete fare un pochino attenzione a formare bene le cartellate quindi vi ho diviso i procedimenti con i passo passo in modo che possiate capire bene come formarle e poi friggerle. Comunque non sono per niente difficili da preparare state tranquilli e sono buonissime quindi se anche voi amate le cartellate e i DOLCI TIPICI DI NATALE come per esempio i SUSAMIELLI NAPOLETANI o i RICCIARELLI SENESI o anche il PANDOLCE GENOVESE correte a comprare tutti gli ingredienti e iniziate a friggere subito le cartellate pugliesi! Ci sono tantissimi BISCOTTI DI NATALE favolosi come pre esempio i VANILLAKIPFERL o anche i BISCOTTI DI PAN DI ZENZERO o le STELLINE DEI MERCATINI DI NATALE oppure i RICCIARELLI… Ah… Non perdete il mio account Instagram (QUI) e la mia pagina facebook (QUI).
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione25 Minuti
- Tempo di cottura8 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gFarina 00
- 250 gsemola
- 500 gMiele millefiori
- 100 mlolio di oliva
- 100 mlacqua
- 120 mlvino bianco
- 50 mlOlio extravergine d’oliva
- 1 cucchiainozucchero
- Mezzo cucchiainosale
- Olio di semi di arachide
Per decorare:
- 200 mlvincotto
- 150 gmiele
Preparazione
IMPASTO DELLE CARTELLATE
Mettete sul piano da lavoro la semola e la farina e mischiatele.
Fate un buco al centro e unite l’olio di oliva poi unite l’acqua e il vino impastando.
Unite lo zucchero e il sale e impastate energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
Dividete l’impasto in tante palline poi passatele nella macchina per la pasta (all’ultimo passaggio) oppure stendetele con il matterello fino ad ottenere una sfoglia liscia e sottile.
FORMATURA DELLE CARTELLATE
Con la rotella da ravioli tagliate delle strisce di pasta di circa 20 centimetri per 5 centimetri e procedete a formare le cartellate.
Prendete un lato della striscia di pasta e chiudetelo a metà pizzicando con due dita.
Lasciate uno spazio di circa un centimetro e riprendete la pasta pizzicando con due dita come vedete nella foto.
Continuate a fare questo procedimento fino a finire tutta la striscia di pasta poi prendete il primo occhiello e avvicinatelo al secondo premendo tra i due in modo da attaccarli insieme.
Girate i due occhielli attaccati e attaccateli al terzo occhiello e così via via fino a finire tutta la striscia e ad ottenere le cartellate rotonde.
Formate in questo modo tutte le cartellate.
COTTURA DELLE CARTELLATE
Fate scaldare abbondante olio di semi di arachidi in una pentola alta e dai bordi stretti e, quando sarà ben caldo, mettete a friggere 3 o 4 cartellate alla volta in modo da non abbassare eccessivamente la temperatura dell’olio.
Fate friggere le cartellate per circa 8 minuti poi scolatele su carta assorbente.
Procedete a decorare le cartellate pugliesi.
COME DECORARE LE CARTELLATE
Se volete farle con il vincotto fatelo scaldare in un pentolino poi mettete le cartellate a testa in giù nel vincotto e poi giratele.
Scolatele sul piatto.
Se volete decorare con miele fate lo stesso procedimento ma potete anche non scaldarlo.
VARIANTI E CONSIGLI
Potete utilizzare solo farina invece che farina e semola ma probabilmente dovrete mettere meno liquidi quindi mettete l’acqua fino a che l’impasto sarà morbido.
Potete utilizzare olio di oliva o di semi.
Friggete sempre in abbondante olio di semi di arachidi, in questo modo le cartellate ne assorbiranno meno e verranno più asciutte.
Sconsiglio di fare le cartellate pugliesi al forno perché si rovinerebbe la forma.
Quando andrete a friggere le cartellate mettetele a testa in giù e poi giratele in cottura.
Se vi è piaciuta la ricetta per le cartellate pugliesi forse potrebbero interessarvi anche i SUSAMIELLI o anche i RICCIARELLI oppure i MOSTACCIOLI o anche gli altri DOLCI TIPICI REGIONALI DI NATALE.