vellutata di barbabietole e crostini con nocciole e gorgonzola

Una vellutata sana e gustosa che si prepara facilmente con ortaggi di stagione come le barbabietole può essere arricchita con molti abbinamenti che la renderanno ancora più saporita e consistente. Realizzate con cura la base stufata scegliendo cipolle rosse e carote per poi aggiungere la tonalità acidula della mela verde. E non dimenticate di utilizzare un buon fondo di verdure per rafforzare i sapori. Aggiungete un erba aromatica come il rosmarino e ultimate con la freschezza del limone e la cremosità della panna fresca. E per il tocco finale, guarnite con crostini di pane ai semi spalmati con crema di gorgonzola e nocciole… uno spettacolo!

  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

Per la vellutata

  • 500 g Barbabietole precotte (rape rosse)
  • 175 g Cipolle rosse di Tropea
  • 90 g Carote
  • 215 g Mela verde (acidula)
  • 1 cucchiaio Succo di limone
  • 1 Scorza di limone
  • 1 rametto Rosmarino
  • 250 ml Panna fresca liquida
  • 25 ml Olio extravergine d'oliva
  • q.b. Sale
  • q.b. Pepe
  • 50 g Nocciole tostate (in granella)

Per i crostini

Preparazione

Per la vellutata

  1. vellutata di barbabietole e crostini con nocciole e gorgonzola

    Iniziate con la pulizia degli ortaggi, utilizzando un tagliere pulito e fermo in modo da lavorare in sicurezza. Utilizzate un coltello per verdure molto affilato e procuratevi gli attrezzi o utensili necessari per la preparazione.

  2. Prelevate le barbabietola o rape rosse dalla confezione, appoggiatele sul tagliere ed eliminate la buccia e le parti non commestibili delle barbabietole. Tagliate le barbabietole a dadini. Utilizzate un paio di guanti da cucina per evitare di macchiarvi le dita. Tuttavia, non c’è rimedio più efficace per rimuovere la colorazione e le macchie sul piano di lavoro che reagire in fretta lavando immediatamente le superficie.

  3. Mondate la cipolla rossa di Tropea, incidete la superficie con un coltello per verdure ben affilato ed eliminate i primi strati più duri. Tagliate la cipolla a rondelle sottili e mettetela in una boule. Per una miglior conservazione, pulite e tagliate la cipolla al momento del suo utilizzo. Non lasciate la cipolla tagliata esposta per molto tempo, è meglio utilizzarla subito.

  4. Lavate la carota, asciugatela e appoggiatela sul tagliere pulito. Mondate le estremità dell’ortaggio ed eliminate la buccia con l’aiuto di uno spelucchino o di un pelapatate. Tagliate la carota a rondelle sottili e mettetela in una boule.

  5. Lavate la mela e asciugatela. Eliminate il picciolo e appoggiatela sul tagliere pulito. Con un levatorsolo o cavatorsolo, un attrezzo specifico per prelevare il torsolo delle mele, eliminate la parte centrale che contiene i semi.

    Sbucciate la mela con uno spelucchino o con un coltellino a lama curva. dividete la mela a metà, tagliatela a spicchi e poi a cubetti. Mettete i cubetti di mela in una boule e spruzzateci sopra un po’ di limone per evitare che anneriscano.

  6. Fate scaldare una pentola antiaderente e versateci l’olio extravergine d’oliva. Mettete la cipolla e la carota tagliate a rondelle, mescolate e coprite la pentola con il coperchio. Fate sudare gli ortaggi, cioè, stufateli dolcemente a fuoco basso per circa 15 minuti, ricordandovi di controllare e di rimestare regolarmente per evitare che si attacchino o si bruciacchino.

  7. Trascorso il tempo necessario, scoperchiate e unite i dadini di barbabietole precotte e i cubetti di mela verde. Mescolate gli ingredienti delicatamente, coprite la pentola con il coperchio e continuate la cottura per altri 15-20 minuti sempre a fiamma dolce.

  8. Nel frattempo, scaldate il brodo vegetale. Dopodiché scoperchiate nuovamente e versate il brodo vegetale (che può essere sostituito con fondo di verdure o della semplice acqua calda in mancanza di questi ingredienti). Mescolate e portate in ebollizione. Fate cuocere dolcemente con il coperchio semichiuso fino a quando le barbabietole non si saranno intenerite. Controllate e rimestate regolarmente.

  9. Qualche minuto prima di ultimare la cottura, grattugiateci sopra la scorza di limone e unite il rametto di rosmarino mescolando.

  10. A fine cottura, prelevate il rametto di rosmarino e passate gli ingredienti con un minipimer o frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema liscia e consistente. Filtrate la crema così ottenuta passandola con il colino a maglie strette.

Per i crostini

  1. Mentre il brodo cuoce, preriscaldate il forno a 200° C. Preparate i crostini di pane e la crema di gorgonzola con le nocciole.

  2. Sul tagliere pulito, tagliate il pane ai semi vari in fette piuttosto grosse. Se volete preparare il pane fatto in casa a mano, potete leggere gli articoli pagnotta integrale ai semi lino, pane al malto con zenzero e semi di lino, pane nero con semi di girasole e sesamo e pane ai semi di zucca.

  3. Sistemate le fette di pane su di una teglia, mettetele nel forno preriscaldato precedentemente e fatele tostare per 5 minuti circa affinché si dorino.

  4. Nel frattempo, spezzettate il gorgonzola con l’aiuto di un coltello, mettetelo in una boule e schiacciatelo con una forchetta fino a renderlo cremoso.

  5. Poi, pestate le nocciole tostate nel mortaio o frullatele nel mixer fino a ridurle in granella. Unite la granella di nocciole al formaggio e mescolate energicamente per amalgamare bene.

  6. Togliete i crostini dal forno e spalmateci sopra la crema di gorgonzola e nocciole. Rimettete nel forno e fate dorare per altri 2-3 minuti affinché il formaggio si sciolga completamente.

Per servire a tavola

  1. Una volta preparati vellutata e crostini, procedete a rettificate, condire e guarnire il piatto.

  2. Servite la vellutata di barbabietola nei piatti individuali, versate la panna fresca liquida per rettificare e aggiustate di sale e pepe.

  3. Guarnite con i crostini al gorgonzola e nocciole. E per ultimo, cospargete sul piatto una manciata di granella di nocciole.

Note

Potete conservare questa vellutata in frigorifero e sarà ancora più buona il giorno dopo. La vellutata è adatta alla congelazione in contenitori ermetici adatti o meglio ancora in sacchetti di plastica distesi con chiusura a cerniera. Quindi, preparatevi una grossa quantità e utilizzate le verdure e gli ortaggi di stagione per approfittare al meglio le risorse a disposizione.

E consigliabile congelare la vellutata senza l’aggiunta di panna e di erbe aromatiche, le quali si dovranno aggiungere dopo averla riscaldata. Allungate con un po’ di brodo vegetale durante lo scongelamento se necessario.

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