Mercoledì, 14 Ottobre, 2015 si è svolto l’incontro Colazioni nel mondo, in EXPO al Palazzo Italia organizzato da AIDEPI (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta), in cui si è parlato delle caratteristiche nutrizionali di diversi modelli di colazione in giro per il mondo, arrivando alla conclusione che il modello dolce italiano è il migliore! Dobbiamo essere contenti? Certamente! Ma venite a scoprire cosa ha da insegnare il resto del mondo sul pasto più importante della giornata che la colazione italiana non ha!
Una coccola, la prima della giornata e forse la più importante, che va fatta assolutamente dal punto di vista nutrizionale perché veniamo da almeno 8-10 ore di digiuno e di riposo. Quindi dobbiamo acquisire una nuova energia per l’impegno cognitivo che il nostro cervello richiede per affrontare la giornata. Quella energia viene dai zuccheri, quella quota di zucchero che rapidamente entra in circolo nel nostro organismo e che ci consente di avere l’energia di partenza per iniziare la giornata.
La colazione dolce è la risposta più adatta. Cioè, “il modello di colazione dolce italiano che rappresenta un modello nutrizionale migliore, come affermato dalla Dr.ssa Valeria del Balzo, biologa nutrizionista dell’Università La Sapienza di Roma. Questo modello presenta un contenuto calorico che si colloca in un range di 290-315 kcal, più basso di circa 100-150 kcal rispetto a quello salato. Ed è senz’altro un’ottima scelta grazie al giusto mix di carboidrati, in particolare zuccheri, che sono fondamentali al mattino per migliorare la performance cognitiva, proteine, vitamine e una bassa quantità di lipidi.”
Colazioni nel mondo
La prima colazione continua ad essere lo specchio delle culture e le abitudini alimentare dei popoli, come svelato dall’Excursus ideato dall’Aidepi che ci mostra tradizioni alimentari e curiosità legate al rito del risveglio nei vari continenti. Curiosi di sapere come si inizia una giornata in altri posti del mondo? Bene, a continuazione vi illustrerò alcuni aspetti delle colazioni nel mondo, soltanto una parte di quello che sarebbe meraviglioso poter apprezzare in prima persona almeno una volta nella vita!
Fonte della foto: A colazione? Vince il modello italiano / Colazioni nel mondo sul sito Io comincio bene
Colazioni nel mondo
La colazione mediterranea
Partendo dalla colazione mediterranea, cioè, quella che include i paesi del bacino mediterraneo come l’Italia, la Francia, la Spagna e la Grecia, troviamo che la costante è senza dubbio la preferenza del dolce rispetto al salato.
Modello italiano
L’Italia a colazione predilige i biscotti, le fette biscottate e il classico “pane, burro e marmellata”, insieme al miele e creme spalmabili alla nocciola o al cacao. Ultimamente arricchita da alcuni alimenti come ad esempio i cereali, merendine, brioches e cornetti confezionati e yogurt, si vede incrementato anche il consumo di frutta. Le bevande sono senz’altro il latte, il caffè, il caffellatte, il cappuccino e il tè.
Modello francese
La Francia, patria del caffelatte, vede come protagonista la crepe guarnita di zucchero e i favolosi croissant (che ho avuto occasione di mangiare durante un mio soggiorno a Parigi e mai mangiati così buoni in un altro posto al mondo!). E’ solito mangiare anche il pane di tipo baguette con marmellata e panini al burro e completare la colazione con una spremuta di arancia. Anche la Francia ha ricominciato a introdurre i cereali nel suo “petit déjeneur”.
Modello spagnolo
La Spagna ha una colazione tipica a base di caffellatte, brioche e cioccolato in tazza molto denso (cosa che mi fa ricordare molte colazioni della mia infanzia!). Esiste anche un particolare alimento chiamato “churros“, dolci fritti tipici che vengono preparati con una sorta di pastella e spolverati con dello zucchero. Insomma, colazione tutta dolce!
Modello greco
La Grecia è il paese che più consuma la frutta a colazione, come anguria, melone, pesche o le tipiche banane cretesi. La tipica colazione greca vede protagonista il caffè greco (che in realtà è di origine turca), yogurt bianco con miele o noci, formaggio fresco e un dolce a base di frutta fresca, uva sultanina e miele.
Cosa prediligono gli italiani / colazioni nel mondo
Gli italiani prediligono il dolce, è ovvio! Secondo i dati emersi dalla ricerca dell’Osservatorio DOXA/AIDEPI i motivi sono quattro: al mattino il dolce aiuta ad attivarci prima (48%, 69% per i giovani); in generale il dolce piace di più del salato (46%); la colazione è il momento del dolce (28%); una colazione a base di dolce è più leggera (23%).
La colazione nordeuropea
Basandosi sui cibi più consumati al mattino da inglesi, tedeschi e scandinavi sorge il modello di colazione nord-europeo.
Modello anglosassone
Il menù anglosassone, la colazione più conosciuta a livello internazionale che prevede un menù tipicamente salato, comprende le uova strapazzate con il bacon, a volte sostituito con salsiccia, rognone, carne di montone, funghi e cereali. Non mancano comunque il pane tostato, il burro, il miele e la marmellata. La bevanda per eccellenza, il tè.
Modello tedesco
In Germania una tipica colazione include uova e pancetta, i tedeschi affermano che un pasto così dà il giusto sprint alla giornata, e aggiungono volentieri brioches salate e wurstel. Esiste una versione leggera per chi preferisce il dolce al risveglio: latte, succo di frutta e gallette con burro.
Modello scandinavo
Dalla Scandinavia vediamo arrivare la tradizione delle aringhe e del tonno a colazione insieme a pane scuro e integrale, pancetta, uova e wurstel, accompagnati da una parte dolce che vede protagonisti i krapfen e il succo di mirtillo.
Modello turco
La tipica colazione turca? Si basa su formaggi come il kasar, burro, olive, uova, pomodori, cetrioli, peperoni, marmellata e miele, spesso abbinata alla tipica salsiccia speziata turca chiamata sucuk. Inoltre, si può trovare una colazione a base di zuppe e di un altro piatto tipico chiamato menemen preparato con uova, pomodori e peperoni soffritti in burro o olio di oliva. La classica bevanda per accompagnare la colazione è il tè nero.
Modello israelita
Anche gli Israeliti abbondano nel salato, la colazione caratteristica si prepara con frittata, insalata, pomodori, cetrioli, cipolla, carote, formaggi spalmabili o salati, pane tostato, yogurt, frutta e caffè, a volte arricchita ulteriormente con aringhe e tonno.
Dati emergenti / colazioni nel mondo
Dai dati emerge una conclusione: la colazione nordeuropea? Troppo grassa! La caratteristica colazione salata, come afferma la Dr.ssa Valeria del Balzo, presenta un valore di grassi almeno il doppio rispetto a quella dolce, un tasso di colesterolo e di sodio superiore, una quota sbilanciata di proteine animali e un contenuto calorico che, ad esempio, prendendo la tipica british breakfast varia tra le 415-440 Kcal.
Insomma, la colazione nordeuropea è una colazione squilibrata secondo la nutrizionista perché ha un elevato apporto di grassi e di proteine di origine animale e un basso apporto di carboidrati. Come succede con la colazione dei paesi scandinavi, che non aiuta a carburare in tempi rapidi e considera questa tipologia di colazione più adatta al pranzo o alla cena.
La colazione americana
La prima colazione dolce americana è caratterizzata principalmente per i pancakes, un must in ogni città degli Stati Uniti, una frittella fatta con farina, uovo, zucchero e lievito cosparsa da sciroppo d’acero. Ci sono anche i classici muffin, i famosi soffici dolcetti con cioccolato o frutti di bosco e i doughnut che sono delle ciambelline ricoperte di cioccolato o glassa di zucchero. La versione salata include il tipico panino farcito con prosciutto cotto, formaggi e uova. Chi fa colazione a casa, consuma pane, burro, dolci e torte insieme a tè e caffè.
Cosa pensa la nostra nutrizionista? “L’aggiunta dello sciroppo di acero, usato come dolcificante, rende questa colazione molto squilibrata dal punto di vista nutrizionale. L’apporto di zuccheri semplici è molto elevato. Contenuti invece i valori di proteine, grassi e colesterolo.”
La colazione asiatica
Modello cinese
In Cina, protagonista è sempre il riso, che in medio oriente è anche un must a colazione! In cinese, la parola colazione si traduce come “riso del mattino”. Esiste un piatto tipico chiamato fan, preparato a base di riso, orzo e granturco; c’è anche il cai, un contorno fatto di pesce, carne o verdure. La bevanda classica è il pregiato tè bianco e non troverete mai latte o caffè a colazione!
Modello indiano
In India, raramente si fa colazione al mattino, a eccezione delle famiglie del ceto alto che consumano preferenzialmente il tipico pane chapati, gli involtini di riso e cocco dosa e le focaccine di farina e patate cotte al forno chiamate poori, il putu e i vada. E al nord del paese dove le drastiche condizioni atmosferiche e climatiche richiedono un apporto calorico più elevato per affrontare la giornata si consuma una minestra di piselli secchi con una particolare pasta fatta a mano chiamata thukpa.
Modello nipponico
Nel magico paese del sol levante, i giapponesi amano consumare il riso, l’uovo crudo, il pesce, le verdure, i funghi e le zuppe. Non mancano di certo le alghe, il tofu e le vongole.
Modello del sud est asiatico
Nel Sud est asiatico, si preferisce l’abbinamento di riso e pesce, come succede nelle Filippine e a Singapore, accompagnato di latte di cocco.
Dati emergenti
La nutrizionista spiega: “Una colazione a base di riso, accompagnata da carne di maiale, verza e uova, presenta un elevato apporto di calorie, oltre 500, abbastanza equilibrato in macronutrienti (proteine, grassi e carboidrati). Alto il colesterolo (14 mg) per la presenza di grassi animali. Un tale menù è molto più simile ad un pranzo per noi che ad una colazione: richiede una digestione lunga e non dà energia immediata.”
Invece il modello nipponico è promosso anche se con riserva dall’esperta che commenta: “Considerando un piatto a base di riso, funghi, tofu e semi di soia, l’apporto di proteine e carboidrati, prevalentemente complessi, è equilibrato ed il colesterolo assente. Da evidenziare però la carenza di calcio.”
La colazione in Africa
La tradizione culinaria africana è prevalentemente rappresentata da quella berbera. Ad esempio, nei paesi magrebini, la colazione prevede per la maggior parte l’assunzione di tè verde alla menta accompagnato con fette di pane bianco abbinato al couscous e a qualche goccia del pregiato olio di Argan.
In Senegal e nel Gambia, invece, si preferisce far colazione con le arachidi accompagnate da un impasto di miglio, pomodori e verdure.
La colazione in Sud America
La colazione sudamericana è quella che in assoluto assomiglia molto alla colazione dolce italiana. Si consuma caffellatte, tè o yerbamate, insieme a pan dulce o medialunas simile al croissant. Esistono, nonostante, regioni in Perù che conservano la tradizione del popolo Inca di mangiare a colazione un piatto tipico chiamato tamal, un impasto bollito di mais, carne e olive avvolto in una copertura di foglie di banano. In altre zone, sulla costa, si mangia spesso un piatto di pesce chiamato cebiche, ovviamente il tutto accompagnato con tè e caffè.
Cosa contraddistingue tutte queste culture che agli italiani sembrerebbe sfuggire via? Il momento della condivisione, come afferma Isa Grassano, scrittrice e giornalista di viaggi, la colazione va vissuta come un momento fondamentale in famiglia, come un vero e proprio pasto ai quali gli italiani sono abituati ma che dimenticano al risveglio, come un rituale, un momento di confronto in cui ci si prepara e si decide come affrontare la giornata.
Molte culture nel mondo vivono questo momento come la prima coccola del mattino, un momento aggregativo in cui le tavole sono apparecchiate e bandite con un valore aggiunto! E in questo posso essere totalmente d’accordo, sono nata e cresciuta in un paese latinoamericano e ricordo che a casa la colazione sia dolce che salata. E che cambia da regione in regione arricchendosi dalle tradizioni e dalla combinazione degli alimenti a disposizione. E’ un momento fondamentale nella vita di ogni famiglia.
Per seguire aggiornati e saperne di più sull’argomento Colazioni nel mondo, visitate il sito Io comincio bene / Storie di prima colazione nell’Italia di oggi al seguente indirizzo: http://iocominciobene.it/colazione-vince-il-modello-italiano/
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