Cheesecake Fresca Ai Frutti Tropicali

La storia della cheesecake ha origine nell’Antica Grecia, la sua antenata torta al formaggio, veniva servita agli atleti durante i giochi olimpici; la versione più famosa che conosciamo noi però, deve le sue origini a James L. Kraft, produttore della famosissima crema di formaggio conosciuta come philadelphia e questo ha contribuito all’attribuzione di questo dolce, al mondo anglosassone.
Si tratta di una base di biscotti sbriciolati e burro fuso, farcita al di sopra con una crema di formaggio, zucchero e panna montata e una decorazione composta da futta a piacere; esiste anche la versione cotta, come ad esempio la New York cheesecake.
La ricetta che vado a proporvi nelle prossime righe, l’ho pensata per il compleanno di un mio carissimo amico, si tratta di una rivisitazione della torta al formaggio classica con l’aggiunta di frutti tropicali, ideale da preparare quando fa troppo caldo per accendere il forno. Preparatela anche voi e ne rimarrete deliziati.

ALLACCIATEVI IL GREMBIULE E COMINCIAMO!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione45 Minuti
  • Tempo di riposo5 Ore
  • CucinaBritannica

Per la base

  • 300 gbiscotti Digestive
  • 125 gburro (fuso)

Per la crema

  • 395 gformaggio fresco spalmabile
  • 200 gpanna fresca liquida (da montare)
  • 17 ggelatina
  • 100zucchero a velo
  • 125 gyogurt alla frutta (gusto tropicale, mango o ananas)
  • 110 gananas (fresco abbastanza maturo)
  • 110 gmango (abbastanza maturo)
  • 12 gpanna fresca liquida

Per la gelatina e la decorazione

  • 15 ggelatina
  • 190 gsucco di frutta (tropicale)
  • 110ananas (da ridurre in polpa)
  • 110mango (da ridurre in polpa)
  • q.b.ananas (A cubetti piccoli)
  • q.b.mango (A cubetti)
  • q.b.panna fresca liquida (montata)

  1. FASE 1:

    Come primo passaggio preparare la base, triturando i biscotti secchi nel mixer per poi trasferirli in una ciotola aggiungendo il burro fuso. Amalgamare il tutto e versarlo all’interno di una tortiera da 22 cm imburrata e foderata con carta forno; compattare bene sul fondo i biscotti sbriciolati con l’aiuto di un cucchiaio, quindi far riposare in frigorifero per 30 minuti.

  2. FASE 2:

    Mentre la base riposa in frigorifero, preparare la crema al formaggio mettendo in ammollo la gelatina nell’acqua fredda per almeno 10 minuti, subito dopo tagliare a cubetti molto piccoli la polpa dell’ananas e del mango e metterli da parte.

  3. FASE 3:

    Lavorare a crema il formaggio spalmabile con le fruste e aggiungere lo zucchero a velo, lo yogurt all’ananas e la frutta tagliata a cubetti; mescolare bene il tutto e a parte montare la panna fresca liquida.

  4. FASE 4:

    Aggiungere alla crema la panna montata e trascorsi i 10 minuti, strizzare bene la gelatina e scioglierla in due cucchiai di panna liquida scaldata. Quando si sarà intiepidita leggermente, aggiungerla alla crema mescolando con una spatola.

    Versare la crema nella tortiera sopra la base di biscotti e rimettere in frigorifero per un’ora.

  5. FASE 5:

    Preparare la copertura di frutta esotica, mettendo in ammollo la gelatina 10 minuti in acqua fredda, subito dopo pulire, tagliare e frullare nel mixer il mango e l’ananas restanti.

  6. FASE 6:

    Passare al setaccio la polpa di frutta è metterla in un pentolino sul fuoco a fiamma bassa per circa 3/4 minuti, dopodiché aggiungere la gelatina strizzata e mescolare per farla sciogliere.

  7. FASE 7:

    Non resta che aggiungere il succo di frutta tropicale e lasciar raffreddare. Appena saranno trascorse le 4 ore, riprendere la cheesecake dal frigorifero e versare sulla sua superficie, la gelatina ormai fredda e riporla in frigorifero per altri 60 minuti. Decorare a piacere la vostra cheesecake con ciuffi di panna e cubetti di ananas e mango.

  8. ECCO LA MIA VERSIONE !

Aledolceale consiglia:

“Conservare la cheesecake ai frutti tropicali in frigorifero ben coperta per un massimo di 4 giorni; se preferite potete utilizzare il cocco, il frutto della passione e la papaia per dare sfogo alla vostra fantasia con gli abbinamenti esotici!”

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