Amaretti

I biscotti che vado a proporvi nella ricetta di oggi sono i preferiti dei miei nonni, gli amaretti, dei dolcetti molto famosi, diffusi in parecchie regioni italiane; esisono infatti diverse tipologie di queste delizie, quelli con l’interno morbido che andrò a proporvi nella mia ricetta, oppure anche quelli croccanti, ricoperti di granella o magari con le amarene. Come avrete capito, in commercio se ne trovano di tutti i tipi, basta girare le nostre meravigliose regioni con le loro tradizioni, per farsene un’idea!
La preparazione degli amaretti è molto semplice, la ricetta classica prevede l’utilizzo delle mandorle dolci e quelle amare, anche conosciute come armelline che conferiscono al dolce il tipico sapore intenso di mandorla. Nella mia ricetta però, ho preferito evitare l’utilizzo delle mandorle armelline e mi sono affidata invece all’estratto naturale di mandorle amare che mi sembra un buon compromesso.
Detto questo, non vi resta che procurarvi tutto l’occorente per preparare dei deliziosi amaretti da accompagnare dopo i pasti o perchè no, con un buon tè caldo!

ALLACCIATEVI IL GREMBIULE E COMINCIAMO!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo15 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni20 pezzi
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

230 g mandorle
190 g zucchero
55 g albume (a temperatura ambiente)
1 g sale
1 g scorza di limone (grattugiata fine)
5 g estratto di mandorla (amara)
2 g ammoniaca per dolci (facoltativo)

Per Glassare

q.b. zucchero

Strumenti

1 Tritatutto
1 Pentolino
2 Ciotole
1 Leccapentole

Passaggi

FASE 1:

Per cominciare mettere a bollire un pentolino piena d’acqua, una volta arrivato a bollore, spegnere il fuoco e versarvi all’interno le mandorle; tenerle in ammollo per 3 minuti circa. Una volta scolate e asciugate, la pellicina verrà via facilmente, ci vorrà solo un po’ di pazienza (se preferite potete procurarvi direttamente le mandorle spellate). Tostarle poi in forno statico preriscaldato a 180°C per pochi minuti, fino a quando risulteranno asciutte e tostate.
Una volta fredde, tritarle finemente con un tritatutto, insieme a 10 gr. di zucchero presi dal totale.

FASE 2:

A parte montare l’albume con 50 gr. di zucchero presi dal totale; Riprendere la farina di mandorle, aggiungere i 130 gr. di zucchero rimasti, la scorza di limone, il sale e l’ammoniaca per dolce ( se decidete di utilizzarla). Mescolare bene il tutto e infine unire l’albume montato, incorporandolo delicatamente con una marisa; si otterrà un impasto sodo e abbastanza compatto.

FASE 3:

Lasciare riposare l’impasto 15 minuti in frigorifero, subito dopo riprenderlo e iniziare a formare delle palline di impasto della forma di una noce di circa 25/30 gr l’una, avvolgerle nello zucchero semolato e adagiarle ben distanziate fra loro, in una teglia precedentemente foderata con carta forno (ancora meglio se si spossiete una teglia microforata). Infornare gli amaretti in forno statico preriscaldato a 160°C, per circa 15/20 minuti: l’esterno degli amaretti dovrà risultare croccante e l’interno invece morbido. Una volta pronti, lasciare raffreddare i biscotti sopra una cratella prima di servirli; ecco la mia versione degli amaretti!

Aledolceale consiglia: “Gli Amaretti si conservano a temperatura ambiente, in un contenitore con chiusura ermetica, per circa 3 giorni. Se volete potete sostituire l’estratto di mandorle con una piccolissima quantità di mandorle armelline (mandorle amare); informatevi per consumare il giusto quantitativo non velenoso per la salute. Buon appetito!”

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria