Albe

Lasagne alla bolognese, ricetta classica

Ne esistono infinite varianti ma sicuramente la tradizione non stanca mai in un’eterna lotta per contendersene i natali tra Napoli e Bologna.

Dall’antico piatto romano a quello odierno a strati le cui ricette però presentano importanti differenze.
Le lasagne, infatti, le conoscevano già i Romani, e non solo a Bologna e Napoli: con il termine “laganon” e “laganum” indicavano infatti una sfoglia sottile ricavata da un impasto a base di farina di grano, che veniva cotto al forno o direttamente sul fuocoApicio, in particolare, parla esplicitamente di una “lagana” formata da sottili sfoglie di pasta farcite con carne e cotte in forno. Ma somigliava solo vagamente alla lasagna attuale: si trattava semplicemente di un pasticcio di pasta e carne alla rinfusa.

Chi vince la disputa? Con ogni probabilità, dopo l’Unità d’Italia, potrebbe essere stata la spinta propulsiva napoletana ad aver fatto rinascere questo piatto, che non a caso verrà trascurato dal romagnolo Pellegrino Artusinella sua Scienza in cucina (1891). E verrà invece lestamente codificato da alcuni ristoratori bolognesi all’inizio del ‘900. Prima della definitiva affermazione su scala nazionale grazie a Paolo Monelli e al suo Ghiottone errante (1935).

Significativo, poi, il fatto che l‘Accademia italiana della cucina abbia depositato presso al Camera di commercio felsinea (2003) la ricetta delle lasagne verdi alla bolognese, e non di quelle “bianche”. Queste si preparano con ragù classico bolognese, Parmigiano Reggiano, besciamella, burro e sfoglia verde preparata con spinaci. Mentre le lasagne napoletane, piatto tipico di carnevale, si preparano con ragù napoletano, polpettine, ricotta vaccina, provola, pecorino, olio extravergine d’oliva e sfoglia, rigorosamente “bianca”.

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione3 Ore 40 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gpassata di pomodoro
  • 400 gcarne macinata manzo
  • 100 gcarne macinata di maiale
  • 100 gsalsiccia di maiale
  • 80 gpancetta affumicata a cubetti
  • 50 gfarina 00
  • 1carota
  • 500 mllatte intero
  • q.b.brodo di carne
  • q.b.parmigiano Reggiano DOP
  • q.b.burro
  • q.b.pepe
  • 1cipolla bianca
  • 1sedano
  • 1 bicchierevino bianco secco
  • q.b.noce moscata
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.sale

Preparazione

  1. Per prima cosa preparate il ragù alla bolognese: fate rosolare il sedano, la carota e la cipolla tritati con 3 cucchiai di olio, 40 g di burro e la pancetta. Aggiungete quindi la salsiccia spellata e sgranata e le carni macinate. Lasciate soffriggere il tutto, mescolando spesso, finché le carni saranno leggermente croccanti.

    Bagnate il ragù alla bolognese con il vino, lasciatelo evaporare e unite il passato di pomodoro. Proseguite la cottura a fuoco basso per almeno 2 ore, aggiungendo poco brodo bollente, se necessario. Verso fine cottura regolate di sale e pepe.

  2. Preparate la besciamella: fate fondere 50 g di burro, unite 50 g di farina, mescolate e diluite con mezzo litro di latte aggiunto a poco a poco; condite con sale, pepe e noce moscata e cuocete, sempre mescolando, per una decina di minuti.

  3. Tagliate la pasta verde agli spinaci a rettangoli di 10×15 cm di lato o della dimensione della pirofila che poi utilizzerete e lessateli, pochi per volta, in abbondante acqua bollente salata, a cui avrete aggiunto 2-3 cucchiai di olio. Sgocciolateli e fateli asciugare su teli.

    Imburrate una pirofila e disponetevi uno strato di fogli di pasta verde, accavallandoli leggermente. Spalmateli con un velo di besciamella, ricoprite di ragù e spolverizzate con parmigiano grattugiato.

  4. Proseguite gli strati allo stesso modo, fino a esaurire gli ingredienti, terminando le lasagne alla bolognese con il ragù e il parmigiano (dovranno essere almeno 4 strati, possibilmente anche 6)

    Distribuite sulla superficie delle lasagne alla bolognese qualche fiocchetto di burro e cuocete la pasta al forno per mezz’ora abbondante in forno già caldo a 180° C, finché sarà ben gratinata.

    Fatele riposare per qualche minuto fuori dal forno e servitele.

Non mi resta che augurarvi buon appetito!
#strabuono

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