Un rito, quello della pasta fatta in casa, al quale un tempo le massaie si dedicavano quotidianamente, un impasto esclusivamente di acqua e farina di grano duro o di orzo, spesso coltivato nelle proprie terre, lavorato su una spianatoia di legno e mattarello. La pasta fatta in casa per noi salentini vuol dire festa, famiglia e voglia di stare insieme e riscoprire le tradizioni.
Oggi nella giornata mondiale della pasta di voglio far conoscere le orecchiette, uno dei formati più diffusi in Puglia ed in Basilicata.
Una piccola chicca alla fine della ricetta troverete un brevissimo video dove vi mostro come preparare in casa questa bontà.
Altro tipico formato di pasta salentino lo trovate qui 👇

- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo15 Minuti
- Porzioni4
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Versa la farina di semola di grano duro sulla spianatoia e formare una fontana, versare l’acqua a temperatura ambiente al centro ed iniziare a lavorare con le dita incorporando la farina un po’ per volta facendo in modo che si assorba l’acqua.
Lavorare il tutto impastando con le mani, ottenendo un insieme omogeneo ed elastico.
Dopo circa 10 minuti di lavorazione dare una forma arrotondata all’impasto e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per 15 minuti sotto un canovaccio.
Una volta trascorso il tempo di riposo, prelevare un pezzo d’impasto e lasciare il resto sotto il canovaccio.
Lavorare il pezzo d’impasto realizzando un piccolo filoncino dello spessore di 1 centimetro e ricavare dal filoncino dei piccoli pezzi di 1 cm.
Aiutandovi con un coltello a lama liscia, trascinare verso di te stesso il pezzettino, aiutandoti con della farina sparsa sulla spianatoia se necessaria, dopo l’operazione di trascinamento, rigirare le orecchiette su se stesse sul pollice.
Ripetere il procedimento fino a terminare l’impasto.
Dosi variate per porzioni
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