I Cicci di Santa Lucia rappresentano una delle più antiche tradizioni della cucina tipica avellinese. Un piatto, realizzato secondo la ricetta delle nonne, che nel giorno del 13 dicembre non può mancare in tutte le case.
Provate anche la gustosa pizza con l’erba della tradizione irpina.
Per una perfetta cottura usate una pentola di terracotta.
Ingredienti
- 200 ggrano
- 200 gmais secco
- 200 gceci secchi
- 200 gfagioli secchi
- q.b.sale
- 50 golio extravergine d’oliva
- 2 spicchiaglio
- 4peperoni sott’aceto (in dialetto pepaine)
Strumenti
- Pentola di terracotta
Preparazione dei cicci di Santa Lucia
Fate lessare separatamente in abbondante acqua il grano tenero che è stato tenuto a bagno almeno da due giorni prima, il mais, che va anch’esso tenuto a bagno per un paio di giorni, i fagioli e i ceci. Quindi quattro cotture differenti. Salate solo a fine cottura.
Mondate dai semi i peperoni sott’aceto e tagliarli a pezzi. Soffriggete, in una pentola capiente, a fuoco lento gli spicchi di aglio e i quattro peperoni.
Appena l’aglio è diventato biondo, e dopo averne eliminato quasi completamente l’acqua di cottura, versate nell’ordine il grano, il mais, i ceci e i fagioli.
Aggiustate di sale e lasciate cuocere per almeno 30 minuti a fuoco lento.
E’ consigliabile servire in tegamini di terracotta, per salvaguardarne il gusto squisito, la consistenza cremosa e il calore.
Consiglio di Adriana
Se avete la possibilità usate per questa ricetta una pentola di terracotta perchè il piatto avrà un migliore risultato: più cremoso, non asciutto e un’ottima consistenza dei legumi stessi.
Inoltre se gradite potete aggiungere anche un pò di peperoncino che non guasta mai!
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La mia nonna li chiamava “ciciri di Santa Locia” 😄
Esatto! da avellinese doc!