Graffe napoletane fritte con patate

Graffe napoletane fritte con patate… sono sempre le protagoniste di ogni compleanno che organizziamo in famiglia, anche se rimangono un dolce tipico del periodo di Carnevale quando il fritto la fa da padrone nei menu.
A Napoli, la mia città, potete trovarle ad ogni angolo e in ogni periodo dell’anno. Nei bar e nelle pasticcerie si trovano in qualsiasi momento della giornata, potete scegliere se mangiarle a colazione, a merenda o per concludere una serata in discoteca.
Questa ricetta delle Graffe napoletane fritte con patate prevede la doppia lievitazione… per ciambelle super soffici che faranno felici grandi e piccini!!!
Per altre ricette di carnevale visitate la sezione dedicata sul mio blog cliccando qui!
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Graffe napoletane fritte con patate
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura3 Minuti
  • Porzionicirca 18 pezzi da 60gr.
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per l’impasto

  • 500 gFarina
  • 250 gPatate (farinose)
  • 50 gzucchero semolato
  • 50 gBurro
  • 2Uova (medie)
  • 1 pizzicoSale
  • 1Scorza di limone
  • 12 gLievito di birra fresco
  • 70 gLatte (temperatura ambiente)
  • q.b.Olio di semi di arachide

per la copertura

  • q.b.zucchero semolato

Strumenti

  • Padella
  • Carta forno

Preparazione

  1. Graffe napoletane fritte con patate

    Laviamo le patate e mettiamole a bollire, appena pronte peliamo e schiacciamole con lo schiacciapatate.

    Su una Spianatoia (oppure in una ciotola della planetaria) versiamo la farina a fontana e mettiamo al centro: il lievito sciolto nel latte,le uova leggermente sbattute con una forchetta, lo zucchero, la scorza di limone, il burro a tocchetti e il sale; versiamo infine le patate schiacciate. Mescoliamo il tutto fino ad ottenere un impasto molto morbido e omogeneo (deve staccarsi dalle mani o dal boccale della planetaria) che lasceremo riposare coperto da un panno fino al raddoppio.

    Con la carta forno prepariamo dei quadrati e mettiamo da parte.

    Trascorso questo tempo iniziamo a dar forma alle nostre graffette: prendiamo un po’ di impasto, circa 55-60 gr. e formiamo delle palline. Con le dita facciamo un foro al centro e allarghiamolo leggermente.

    Mettiamo ogni ciambella su un quadrato di carta forno e adagiamole su una placca. Copriamole di nuovo con un panno e lasciamole riposare fino al raddoppio.

    A questo punto mettiamo l’olio in una padella e quando sarà bollente cominciamo a friggere mettendole nella pentola con la carta forno.

    Attendiamo qualche istante ed eliminiamo il foglio di carta da forno. Proseguiamo la cottura per qualche minuto e quando la parte inferiore inizierà a dorarsi capovolgiamo la ciambella.

    Basteranno pochi minuti per cuocere le graffe alla perfezione; tiriamole fuori dall’olio e mettiamole in una ciotola con lo zucchero ricoprendone tutta la superficie.  

consigli

Attenzione alla temperatura dell’olio, se troppo alta potrebbero bruciarsi.

Meglio cuocere poche graffette alla volta qualche minuto per lato.

E’ importante che le graffette stiano a galla nell’olio e non tocchino il fondo della padella.

La lievitazione dipende dalla quantità di lievito che utilizzate e dalla temperatura dell’ambiente circostante.

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