Chi non conosce l’erbazzone alzi la mano! Questa sorta di torta salata ripiena di erbe e formaggio tipica dell’Emilia Romagna è una delle mie preferite. Ogni famiglia ha la sua ricetta preferita: chi mette solo spinaci, chi invece preferisce mescolare insieme spinaci, bietole e sapori vari come il prezzemolo. Poi c’è chi, nel ripieno aggiunge uova e formaggi vari o pancetta e solo Parmigiano reggiano o Grana Padano. Insomma c’è l’imbarazzo della scelta. Sicuramente un ingrediente che accomuna tutti è lo strutto, immancabile in tutte le ricette dell’Erbazzone. La mia invece è una ricetta vegan con farina integrale dell’erbazzone con bietole, dato che il mio orto mi sta regalando le ultime prima del ricoltivo primaverile.
La mia versione è l’erbazzone vegan, con un semplice e leggerissimo ripieno di bietole e tofu. Ricetta senza lievito. Ideale per un pranzo veloce, magari in ufficio o perché no, come aperitivo tra amici.
Altre ricette:
- Crostata salata con quinoa e verdure, ricetta vegan e gluten free
- Crostata salata con farina di fave e scarola arrostita
- Focaccia rustica ai fiori
- Torta di patate rosse e rosmarino
- Crostata di pane, indivia e pesto di baccelli
- Crostatine di pane con crema di gambi di carciofi e anacardi
- Crostata salata carciofi e ricotta, senza burro

- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 20+10 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 6-8
- Costo: Molto economico
Ingredienti
-
500 g Bietole
-
200 g Farina integrale
-
100 g farina di semola
-
200 g Tofu o formaggio vegan
-
4 cucchiai Olio extravergine d'oliva
-
2 cucchiai Capperi dissalati
-
1 Cipolla
-
q.b. Sale
-
q.b. Pepe rosa in grani
Preparazione
-
- Su una spianatoia mescolate bene le due farine con una presa di sale, fate un buco al centro, unite 3 cucchiai d’olio evo e acqua calda necessaria per impastare ed ottenere un composto liscio ed elastico.
- Lasciate riposare ricoperto da pellicola.Lavate le bietole e saltatele in
- padella con la cipolla e l’olio rimasto. Cuocetele per 10 minuti.
- Aggiungete il tofu o il formaggio vegan sbriciolato con una forchetta e i capperi dissalati.
- Continuate a cuocere per altri 5 minuti.
- Stendete l’impasto molto sottile e disponetelo in una teglia unta d’olio.
- Farcitelo con le bietole e richiudetelo con un altro foglio di pasta.
- Sigillate i bordi dell’erbazzone vegan e bucherellate la superficie.
- Cuocete in forno già caldo a 200°C per circa 20 minuti.
Note
Erbazzone perché
La parola non è certo tra quelle dal suono più poetico della lingua italiana, per via della doppia zeta. Eppure ha il pregio di dire chiaro e tondo di che cosa è fatto un erbazzone.
Erbe: sì, nell’erbazzone ci finiscono le erbe che un tempo erano selvatiche e che si sono poi tramutate in bieta o bietole, fino ad arrivare agli spinaci.
La trasformazione in bieta non è cosa recentissima, sennò non sarebbe conosciuto anche come scarpasòun (o scarpazzone). La scarpa è la parte bianca della bieta.
Se ti piace la mia raccolta di ricette
puoi ricevere direttamente la mia newsletter
(trovi il form in home page)
Oppure
seguimi sulla pagina Facebook e diventa Fan.
Mi trovi anche su Twitter Google+ Pinterest
Se vuoi vistare il nostro sito clicca su
oppure seguici su
Istagram
Torna alla home