A Natale in molte case è consuetudine portare a tavola la pasta fresca in brodo. Mio nonno preparava sempre i cappelletti, una miriade di cappelletti, mi ricordo che riempivano tutto il grande tavolo della cucina. Oggi li ho preparati come li faceva lui, ma con un ripieno ecologico e vegetale, fatto da bucce e parti inutilizzate di verdure. Quindi cappelletti in brodo con ripieno eco vegetale. Grazie nonno. Be cool #savetheplanet.
Ingredienti:
- 200 g di farina 0
- 1 uovo intero + 2 tuorli
- bucce di 2 carote
- parte verde di ½ porro
- foglie di sedano
- 1 patata piccola lessa
- gambi di prezzemolo
- 2 foglie di salvia
- formaggio grattugiato
- 2 cucchiai di latte
- sale
- pepe
Procedimento:
Se volete lavorare a mano, mettete la farina a fontana e rompetevi all’interno le uova. Mescolate le uova e la farina partendo dall’interno e incorporando poco per volta la farina. Impastate per una decina di minuti con i palmi delle mani finché otterrete un composto liscio e compatto. Coprite la palla ottenuta con pellicola alimentare e fate riposare per una trentina di minuti. In alternativa utilizzate la planetaria. A questo punto tirate la pasta molto sottile, aiutandovi con la macchina apposita e stendete le strisce su un piano infarinato. Preparate il ripieno tagliando tritando le bucce di carote e la parte verde del porro. Soffriggete il tutto in padella con un filo di olio evo, in modo che la verdura si cuocia e perda un po’ di acqua. Togliete dal fuoco, aggiungete la patata lessa, il latte, il formaggio grattugiato e regolate di sale e di pepe e aggiungete le erbe aromatiche tritate finemente. Valutate la consistenza del ripieno; ovviamente non dovrà essere molle o liquido, perché dovrà stare tra due sfoglie molto sottili. Con l’aiuto di un sac à poche formate delle piccole palline di ripieno (grosse all’incirca come delle nocciole) e disponetele sulla sfoglia, a poca distanza l’una dall’altra. Tagliate la sfoglia di forma rotonda, piegatela su se stessa e poi unite le estremità. Disponete i cappelletti su un piano infarinato. Cuoceteli nel brodo e serviteli ben caldi.
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