Pane injera ricetta africana Eritrea facile

PANE INJERA, ricetta africana facile, veloce da preparare, pane con farine miste per accompagnare la carne, pane tipico dell’Eritrea, Etiopia

Pane injera ricetta africana facile

Il pane injera è un pane tondo e spugnoso, simile alle nostre crèpes, è tipico delle regioni africane e si preparava con farina di teff, che da noi non c’è ma è possibile reperire in rete, è particolare, ha un sapore acidulo dovuto alla lunga fermentazione.

Pare però che non si faccia più così come una volta o molti hanno abbandonato la tecnica per ottenere il pane injera, ovvero, impasto morbido da lasciare a riposo per due, tre giorni, per conferire l’acidità tipica, immaginate con il caldo che diventa, molto forte insomma.

Io per questioni di tempo l’ho lasciato riposare 1 solo giorno, quindi il sapore acidulo è minore, fa ancora caldo qui, quindi sono riuscita comunque ad ottenere un risultato discreto, questo pane tipico viene utilizzato per accompagnare lo zighinì, un piatto a base di carne che vi proporrò in serata, delizioso a mio avviso.

Adoro scoprire le altre cucine, le cucine dal mondo, ho fatto in passato un altro tipo di pane africano il cotto al vapore, molto particolare.

Seguitemi in cucina oggi si va in Africa con il pane injera!

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Pane injera ricetta africana facile

Ingredienti

  • 60 g di farina di frumento
  • 60 g di farina di mais
  • 60 g di farina integrale
  • 6 g di lievito
  • 125 g d’acqua
  • + 100 ml di acqua bollente

Procedimento:

  1. P.S. è molto buono, sa praticamente di pane appena sfornato, con un retrogusto acidulo, non forte dopo le 24 ore di lievitazione.
  2. La ricetta tradizionale prevede l’uso della farina di teff una farina antichissima prodotta in Etiopia ed Eritrea (da acquistare sul web) in Italia si usa miscelare diverse farine.
  3. Versate le farine in una ciotola, mescolate il lievito con i 125 ml di acqua, unitela poi alle farine e mescolate.
  4. Otterrete un composto molle, non sodo.
  5. A questo punto coprite la ciotola e lasciate riposare 2 giorni, io 24 ore ed è andata benissimo.
  6. Trascorso il tempo prendete l’impasto e aggiungete l’acqua calda, lavorate per ottenere una pastella simile a quella per le crepès, alcuni aggiungono un pizzico di bicarbonato.
  7. Lasciate riposare mezz’ora..
  8. Scaldate una padella antiaderente, oliatela leggermente, versate uno strato di pastella alto 3-4 mm
  9. Quando inizia a rapprendere compaiono le bollicine, coprite con un coperchio e non le girate, le bollicine danno danno la caratteristica consistenza spugnosa al pane.
  10. Lasciate cuocere per circa 3 minuti, cercate di non farle scurire.
  11. mettetele su un canovaccio, distanziate, non le sovrapponete finchè non sono fredde.
  12. Bon appétit

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