Pan e sapa dolce sardo per le feste, ricetta semplice e veloce con la frutta secca, dolce tipo del sud della Sardegna, dolce dei morti, Natale
Pan e sapa dolce sardo per le feste
Un dolce tipico della cucina sarda, il pan e sapa, la mia seconda terra, tant’è che a casa nei giorni di festa si mischiano le tradizioni campane e sarde.
Maialetto nel periodo natalizio, la pizza di scarole napoletana, il pan’ e sapa e i roccocò, insomma trovi l’uno e l’altro 🙂
Il pan’ e sapa è una bontà divina fatto con il vino cotto, ricco di frutta secca, mandorle, noci, fichi secchi, spennellato poi con la sapa, cioè il vino cotto, aromatizzato..
In genere la sapa la compriamo in Sardegna, l’anno scorso mio padre l’ha fatta in casa, occorrono 5 litri di vino per 1 litro di sapa, si lascia bollire il vino per 5 ore con buccia d’arancia e cannella.
Io ho aggiunto chiodi di garofano, è buonissimo e profumato!
Come tutti gli anni non può mancare a Natale! Costringo sempre mia madre a farlo, lei fa la dose per un reggimento, molto grande diciamo circa 20 persone!
Ma si conserva per giorni per cui non c’è problema se avanza!
Tempo fa ho fatto una versione anche nei pirottini e la base era mista con farina di castagne, davvero particolare! La trovi QUI
Per i celiaci: controllare il marchio senza glutine con la spiga sbarrata per la farina di riso
optare per i canditi fatti in casa
evitare le codette decorative contengono glutine
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Pan e sapa dolce sardo per le feste
INGREDIENTI:
- Le dosi sono per un tortino di circa 25 cm..
- 200 g di farina per dolci (130 grammi di farina di riso senza glutine per celiaci)
- fecola 50 g
- zucchero 50 g
- 1 uovo grande
- 50 grammi di noci
- stesso peso di:
- mandorle
- uvetta
- nocciole tritate
- fichi secchi
- canditi
- 125 ml di sapa (in alternativa un vino molto liquoroso)
- cannella
- buccia d’arancia e limone grattugiata
- una bustina di saporita o cannella in polvere
- latte se serve (qualsiasi o acqua)
- Per la sapa:
- 5 litri di mosto di vino
- buccia di 5 arance
- un pizzico di cannella facoltativi
- 3-4 chiodi di garofano facoltativi
Procedimento
- Accendere quindi il forno a 180 gradi.
- Unire poi l’uovo e lo zucchero fino ad ottenere una consistenza cremosa, se necessita aggiungere qualche cucchiaio di zucchero e latte..
- Unire quindi la sapa e tutti gli ingredienti, per ultimo il lievito..
- Ungere poi una teglia e versare il composto
- Cuocere per circa 40 minuti..
- Sfornare, quindi spennellare con sapa e decorare con fichi secchi.. cospargere di codette colorate o palline…
- Si mangia freddo.
- E’ ancora più buono dopo qualche giorno.
- Bon appètit…..
- Per la preparazione della sapa:
- Cuocete il mosto di vino con le bucce di arancia, cannella e chiodi di garofano per circa 10 ore, deve dimezzarsi, da 5 litri si otterrà una bottiglia di sapa di un litro.
Buongiorno carissima e buone feste!!! sotto le feste scompaio, sommersa dalle valigie, faccio spola Lombardia Trentino e lombardia -Romagna… com’è inviatante questo dolcino sardo, complimenti!!! ti auguro di trascorrere un divertentissimo capodanno!!!
buono..è tipo Sangria..come sapore?che bello mischiare 2 tradizioni e mangiare tante cosine buone hiihhihi..ha un aspetto fantastico questa torta!!
caspita che belle tradizioni che riesci a riproporre a casa tua!!
Buon Anno!!!!
grazie tesoro per tt le ricette che mi hai inviato……un bacione e auguri di buon anno
ormai quando vedo senza glutine so che e la vicky e che ci sara qualcosa di delizioso! un bacione di felice anno nuovo a te e alla famiglia 🙂
Non l’ho mai mangiato, deve essere buonissimo!!!
Tantissimi auguri di BUON ANNO!!!
Baci
bellissima la commistione di cucina sarda e campana……poi con tutta questa frutta secca dev’essere una bomba forse anche un po’ calorica…ma chi se ne frega ;))) …auguri di buon anno nuovo Vicky…bacione
Ciao carissima! Non sapevo delle tue origini sarde proprio come me quindi questo dolce lo conosco benissimo e mi ricorda tanti bei momenti! Le poche volte che ho passato il Natale con i miei nonni sardi non mancava mai e conosco bene il sapore e le origini! Quanto vorrei passare le feste con i miei nonnini!! Bravissima te e ti faccio tanti auguri per un 2012 con i fiocchi 🙂 ti abbraccio
I dolci sardi, come quelli napoletani hanno una marcia in più, non me ne vogliano gli altri …..ma i profumi e la cura con cui vengono prodotti li rendono unici…..buon anno amica mia!
ti faccio tanti in bocca al lupo per la partecipazione ai contest, con le tue eccezzionali ricette, andrai alla grande!
inoltre voglio augurati un lieto e gioioso 2012, che sia portatore di sorrisi e bene, pace ed amore e tanti sogni da realizzare. baci
Ciao come sempre proponi ricette deliziose se poi nascono da connubi ancora meglio. . Ti auguro un 2012 sereno vicino alle persone a te care 🙂
Ti rinnovo l’augurio di un sereno e felice 2012.
Saluti a presto.
davvero particolare, ha un aspetto delizioso!! 😉 auguroni di buon anno Vicky!! 🙂 un bacione 🙂
non conoscevo questo dolce, buono ; grazie mille per aver partecipato, ricetta inserita, buon 2012 !!
Ciao cara Vicky, buon anno nuovo!!!
Ma che bel dolce!!!
Ho visto che hai fatto anche i roccocò, io li ho presentati alla lezione di cucina casalinga che ho fatto qui a dicembre. I miei sono venuti un pochino duretti ma erano buonissimi ed hanno riscosso molto successo.
Quasi quasi ti copio questo dolce da proporre ai miei allievi di cucina, ma ormai non lo potremo fare per Natale. Pensi che può andare bene anche in altri periodi?
Ho un poco di vin cotto dello scorso anno, appena ho un poco di tempo mi cimento di sicuro.
Grazie della ricetta.
A proposito, come mai stai preparando tante ricette gluten-free?
Per allargare il tuo ricettario o per motivi personali?
Un abbraccio carissima, a domenica!
Ciao Vicky … è uscito l’esito del Contest … Un dolce per la Virgilia di Natale…. 🙂 .. penso possa interessarti… 🙂 Clara
Complimentissimissimi!!!!!!
Ci credo che è stato giudicato il migliore!!!!
Brava! un bacio
ti ringrazio Barbara!
Un sincero complimenti per la vincita del contest!bellissimo il tuo blog!buona serata e 2012 laura ago
Ciao Vicky oggi torno a trovarti e ti lascio questo link: http://blog.giallozafferano.it/mipiacecucinar/aggregatore-per-un-giorno-aggregatore-food-blog/…ho fatto un articolo dove compari anche tu, però se qualcosa del mio articolo non ti è gradito, dimmi apertamente che cambio… 🙂 un bacione Clara