GRAFFE CATANESI

Per oggi vi suggerisco le graffe catanesi, dei dolci da colazione che si trovano nei bar, soffici e golosi.

GRAFFE CATANESI

GRAFFE CATANESI

INGREDIENTI PER 9 GRAFFE :

230 latte
2 uova
70 gr strutto
80 gr zucchero
8 gr sale
10 gr lievito di birra
200 gr farina Manitoba
300 gr farina 00
1 bustina vanillina
la buccia grattugiata di un’arancia

PER LA FRITTURA E LA FINITURA

olio di semi di arachidi abbondante



PREPARAZIONE CON LA PLANETARIA :

In una terrina sciogliere il lievito con il latte tiepido, lo zucchero e incorporate.
Versare nella ciotola della planetaria e unire le farine, le uova, la vanillina, la buccia grattugiata dell’arancia e iniziate ad impastare.
Quando il composto sarà ben incordato e rimane attaccato al gancio, inserite sale e strutto.
Lavorate finche lo strutto non si sarà assorbito per bene e non si sarà staccata dai bordi.
Togliere l’impasto dalla planetaria, formate una palla sul vostro piano da lavoro, quindi trasferite in una terrina grande unta, coprite con la pellicola per evitare la formazione della crosta, lasciate lievitare in un luogo tiepido.
Trascorso il tempo di lievitazione, trasferite la pasta in un piano da lavoro spolverizzato di farina, staccate dai pezzi da 100 gr l’uno, formare dei cordoncini e formare la graffa.
Adagiare su una teglia rivestita da carta forno distanziate tra di loro, coprite con la pellicola e lasciare riposare in un luogo tiepido per 90 minuti.
Quando sono cresciute, le tuffiamo in olio ben caldo una ad una, man mano la carta forno si staccherà da sola.
Lasciatele in cottura fino a quando saranno colorate da entrambe le parti ( fiamma medio bassa ).
A questo punto le mettiamo su carta per fritti per assorbire l’olio in eccesso.
Passateli nello zucchero semolato e servite.
COME SURGELARE : Prima della seconda lievitazione adagiate su dei vassoi infarinati e riponeteli in freezer, una volta congelati perfettamente potete conservarli nei sacchetti da freezer.
Al momento di friggerli tirateli fuori verso le 11 del mattino
Stendete una coperta sul tavolo, mettete una panno da cucina ed infarinate un po’, adagiate le graffe e coprite con la tovaglia e con la coperta e lasciate scongelare e lievitare fino a raddoppiare di volume.
Considerate dalle 6 alle 8 ore circa. l’impasto è pronto per realizzare le graffe.

CON IL MAMBO :

Per prima cosa versate il latte nel boccale con il cucchiaio, azionate 1 minuto 37 gradi senza velocità.
Unite lievito e zucchero, azionate 1 minuto vel. 4
Aggiungete la farina, la vanillina,la buccia gratugiata dell’arancia, le uova e azionare 5 minuti vel. 3
Dal foro inserite il sale e lo strutto poco alla volta.
Togliere l’impasto dal boccale, formate una palla sul vostro piano da lavoro, quindi trasferite in una terrina grande unta, coprite con la pellicola per evitare la formazione della crosta, lasciate lievitare in un luogo tiepido.
Trascorso il tempo di lievitazione, trasferite la pasta in un piano da lavoro spolverizzato di farina, staccate dai pezzi da 100 gr l’uno, formare dei cordoncini e formare la graffa.
Adagiare su una teglia rivestita da carta forno distanziate tra di loro, coprite con la pellicola e lasciare riposare in un luogo tiepido per 90 minuti.
Quando sono cresciute, le tuffiamo in olio ben caldo una ad una, man mano la carta forno si staccherà da sola.
Lasciatele in cottura fino a quando saranno colorate da entrambe le parti ( fiamma medio bassa ).
A questo punto le mettiamo su carta per fritti per assorbire l’olio in eccesso.
Passateli nello zucchero semolato e servite.
COME SURGELARE : Prima della seconda lievitazione adagiate su dei vassoi infarinati e riponeteli in freezer, una volta congelati perfettamente potete conservarli nei sacchetti da freezer.
Al momento di friggerli tirateli fuori verso le 11 del mattino
Stendete una coperta sul tavolo, mettete una panno da cucina ed infarinate un po’, adagiate le graffe e coprite con la tovaglia e con la coperta e lasciate scongelare e lievitare fino a raddoppiare di volume.
Considerate dalle 6 alle 8 ore circa. l’impasto è pronto per realizzare le graffe.