Crema al limoncello vegan, senza uova e latte

Buongiorno mondo! Oggi sono molto orgogliosa di presentarvi la mia crema al limoncello vegan, senza latte e uova, ideale per chi è vegano ma anche per gli intolleranti al lattosio, alle uova o al glutine. Non la troverete altrove, ci sono molte varianti della crema al limone, ma non questa versione con il limoncello. Anche il limoncello è fatto in casa, confesso che non è opera mia, ma di mia nonna! Magari un giorno vi darò la ricetta, se riuscirete a reggerlo (ci va giù duro con l’alcol la nonna)! Ma bando alle ciance, andiamo agli ingredienti.

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CREMA AL LIMONCELLO VEGAN, SENZA UOVA, LATTE E GLUTINE

Ingredienti per una torta ad uno strato di 24 cm di diametro:

  • 150 ml di latte di soia (o riso o avena)
  • 3 cucchiai di zucchero di canna o zucchero a velo fatto in casa
  • 4 cucchiai di amido di mais (o riso o grano per i non celiaci)
  • Mezzo bicchiere di limoncello
  • Scorza di un limone per un gusto più forte

Procedimento:

Mettete a riscaldare debolmente il latte in un pentolino, mantenete per tutta la ricetta il fuoco molto basso, il latte non deve bollire e la crema si deve addensare non cuocere. Cominciate sciogliendo lo zucchero di canna o lo zucchero a velo, una volta sciolto aggiungete la scorza di un limone se vi piace dare un sapore più limonato alla crema. Aggiungete anche il limoncello e per ultimo i cucchiai di amido. Vi consiglio sempre di setacciarlo per evitare eventuali ed odiosi grumi. Nel caso in cui dovessero farsi comunque ricorrete ad una leggera frullata col minipimer per eliminarli una volta che la crema si sarà addensata. Piccolo consiglio: cercate di mescolare sempre con una frusta anziché con un cucchiaio di legno, vi aiuterà maggiormente a non far creare i grumi.

A questo punto, quindi, dovrete vedere la crema addensarsi a vista d’occhio e sprigionare un profumino da leccarsi i baffi! Scendetela dal fuoco e controllate la densità: come tutte le creme non deve risultare liquida ma bella densa, quasi da poter “scrivere a nastro”, si dice comunemente. Se dovesse risultare ancora liquida rimettetela sul fuoco, l’amido la farà stringere e addensare necessariamente. Lasciatela freddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo se volete prima di farcirci una torta.

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Vi lascio una piccola curiosità da me sperimentata: potete usare questa crema, stendendola in uno strato fine, anche per glassare una torta perché stando qualche ora in frigo diventerà trasparente e lucida.

Io ho usato questa crema qui: torta con crema al limoncello e fragole

 

Pubblicato da vegetartista

Il blog di una pittrice vegetariana con tutte le sue passioni