Gli sfinci di San Giuseppe ripieni di crema si preparano per tradizione il 19 Marzo, per la Festa di San Giuseppe o festa del papà; a dire il vero però queste semplici frittelle erano i dolcetti con i quali la mia nonna Maria spesso chiudeva il pranzo della domenica. Mi ricordo che al mattino cominciava a preparare l’impasto e mi faceva sempre sorridere l’abitudine che aveva di aprire l’uovo e con quello misurare l’acqua necessaria per gli sfinci. Lei mi diceva sempre, da brava pasticcera qual era, che le uova non erano tutte uguali e quindi era importante pesarle o comunque tenerne conto nella preparazione delle ricette.
Come preparare gli sfinci di San Giuseppe ripieni di crema
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- per gli sfinci:
- 4 uova
- 1 cucchiaio di burro
- 200 g ca. di farina
- mezza bustina di lievito
- un pizzico di sale
- olio di semi per friggere
- per la crema pasticcera:
- ml 500 di latte intero
- 3 tuorli d’uovo
- 80 g di zucchero semolato
- 50 g di farina
- buccia di limone non trattato
- un pizzico di sale
- occorrerà inoltre:
- zucchero semolato per la rifinitura finale
- Praticare un forellino in un uovo e svuotarlo: riempire il guscio di acqua cinque volte e versare l’acqua in una casseruola insieme al burro e un pizzico di sale. Portarla ad ebollizione a fiamma bassa.
- Appena l’acqua bolle versare la farina a pioggia e cominciare a mescolare con energia; appena l’impasto comincerà a staccarsi dalle pareti della casseruola toglierlo dal fuoco e lasciarlo intiepidire.
- Una volta tiepido cominciare ad aggiungere le uova, una alla volta, mescolando sempre con delle fruste elettriche; l’impasto deve diventare liscio e setoso. appena pronto aggiungere anche il lievito setacciato, mescolare e lasciar riposare l’impasto per un’oretta circa.
- Nel frattempo preparare la crema pasticcera: in una casseruola mettere i tuorli d’uovo e lo zucchero e lavorarli con una frusta. Aggiungere il pizzico di sale e la farina, mescolare e aggiungere il latte a filo, sempre mescolando affinché non si formino grumi.
- Aggiungere una bella scorza di limone e cuocere la crema, sempre mescolando, fino a quando non comincerà a velare il cucchiaio.
- Una volta pronta togliere la buccia del limone e trasferire la crema in una terrina; coprirla con pellicola trasparente per evitare la formazione della pellicina esterna e farla raffreddare.
- Trascorso il tempo necessario per il riposo versare abbondante olio di semi in una padella e farlo scaldare bene; con un cucchiaino prendere una noce di impasto e versarlo nella padella. Friggere pochi sfinci per volta perché in cottura devono gonfiare; rigirarli spesso per farli dorare da tutte le parti. A mano a mano che sono pronti adagiarli su carta da cucina per far perdere l’unto.
- Riprendere la crema pasticcera ormai fredda e utilizzando delle fruste elettriche montarla per qualche minuto così da renderla ancora più liscia; aiutandosi con una sac a poche farcire gli sfinci con la crema e a mano a mano che sono pronti passarli nello zucchero semolato.
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Quest’anno li farò al posto delle zeppole Per cambiare.Una domanda:ma il peso delle uova si detetrmana da crude o sgusciate?
ciao Mariuccia, in questo caso non serve pesare le uova; prendi delle uova medie e ricordati di aprire il primo con un forellino in modo da poterlo riempire con 5 dosi di acqua 😉
un caro saluto
Lu