Ravioli gnudi alla fiorentina
- 1 kg di spinaci freschi (in mancanza vanno bene anche quelli surgelati)
- 1 kg di ricotta di pecora
- 5 uova
- 100 g di farina 00
- 200 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 100 g di burro
- una decina di belle foglie di salvia
- sale, noce moscata
- pepe nero macinato al momento
PROCEDIMENTO per preparare i ravioli gnudi
Lavare accuratamente gli spinaci e lessarli per pochi minuti in abbondante acqua salata quindi metterli in un colapasta a raffreddare affinchè perdano tutta l’acqua.
Una volta freddi strizzarli ulteriormente quindi tritarli grossolanamente con un coltello su di un tagliere.
In una ciotola capiente impastare le uova con la ricotta, la farina, 100 g di Parmigiano e una generosa grattata di noce moscata. Regolare di sale e di pepe e amalgamare bene il tutto.
Formare con le mani delle polpettine della grandezza di una noce e passarle velocemente nella farina; a mano a mano che sono pronte metterle in un vassoio coperto da carta forno affinchè non si attacchino al fondo.
In una padella sciogliere dolcemente il burro e farlo insaporire con le foglie di salvia; mantenerlo al caldo.
Mettere a bollire una pentola con abbondante acqua salata e appena raggiunge il bollore immergere i ravioli gnudi pochi alla volta; l’acqua di cottura deve fremere ma non bollire per non sciupare i ravioli.
A mano a mano che i ravioli gnudi vengono a galla scolarli bene e metterli nei piatti di portata; insaporirli con il burro fuso e con una generosa dose di Parmigiano grattugiato.
Servire immediatamente.
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