Pasta alla Norma fredda
Pasta alla Norma fredda
Recipe Type: Primi piatti di terra
Cuisine: Italiana
Author:
Prep time:
Total time:
Serves: 4
La pasta alla Norma fredda è una via di mezzo tra la classica carrettiera e la Norma tradizionale.
Ingredients
- 320 g di pasta formato elicoidale o rigatoni
- 250 g di pomodorini (datterini o mini San Marzano)
- 1 bella melanzana
- un mazzetto di basilico
- olio extravergine d’oliva
- olio al peperoncino (facoltativo)
- sale, pepe
- ricotta salata
- olio di semi per frittura
Instructions
- Lavare la melanzana e togliere il picciolo; tagliarla a fette, salarle e metterle dentro un colapasta per un’oretta al fine di farle spurgare.
- Trascorso questo tempo sciacquarle bene, asciugarle e friggere le fette di melanzane in abbondante olio.
- Lavare i pomodorini e tagliarli a dadi; riunirli in una zuppiera e condirli con olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
- Lessare la pasta in abbondante acqua salata; una volta pronta scolarla, condirla con poco olio affinché non si attacchi e allargarla in un vassoio per farla raffreddare velocemente.
- Condire la pasta con i pomodorini, il basilico stracciato con le mani e le fette di melanzana fritte.
- Insaporire con olio al peperoncino (se piace), regolare di sale e di pepe e far riposare la pasta per almeno un’oretta.
- Servire la pasta alla Norma fredda con scaglie di ricotta salata.
Notes
Se non è possibile reperire la ricotta salata sostituirla con scaglie di pecorino romano.
Iscriviti alla mia Newsletter, riceverai gratuitamente le mie ricette nella tua posta! 
E’ un primo piatto perfetto!!
ti aspetto presto nel mio blog http://golosedelizie.blogspot.it/ *_*
Ciao,
Ale
grazie mille … è un’idea che mi è venuta così, ma devo ammettere che è stata azzeccatissima …
Passo volentieri da te … a presto
Lu
Buongiorno!
Ho letto con interesse (e appetito) la Sua ricetta. Ho bisogno di un Suo consiglio.
Lunedì 17 luglio, alle sei di pomeriggio, i miei studenti e io ci riuniremo tutti a casa di una collega per passare due orette insieme. Si tratta di studenti di una scuola serale: sono dunque per la maggior parte persone adulte (l’età media è di cinquant’anni). In tutto, me compresa, saremo in dieci. All’inizio ho pensato di portare il tiramisù, ma dopo averlo già preparato per l’ultimo incontro con un altro gruppo di studenti, mi sono detta di evitare.
La collega presso la quale mangeremo tutti insieme, dispone di una cucina. E io non so se:
1) preparare già in casa mia questo delizioso piatto freddo e poi portarlo da lei;
2) preparare la pasta alla norma tradizionale, quella calda, direttamente in casa sua;
3) preparare la pasta alla norma tradizionale, quella calda, in casa mia e poi riscaldarla in casa sua.
Non so proprio che cosa fare. Vi prego, aiutatemi.
Grazie mille e tantissimi complimenti per la ricetta.
Buonasera Carla!
allora, vediamo un po’ se posso esserti di aiuto … tra le tre opzioni io scarterei sicuramente la terza. Avendo una cucina a disposizione eviterei di presentare un piatto riscaldato. Tutt’al più potrebbe preparare le melanzane fritte a casa per saltare un passaggio ma per il resto io opterei per una preparazione sul posto. L’opzione piatto freddo … beh, quello dipende dal tono della cena; se è una cena informale e prevalentemente fredda può essere una buona idea perché la si mangia bene anche in piedi. Le sei del pomeriggio secondo me si prestano benissimo ad un piatto freddo quindi potrebbe essere una buona soluzione.
Spero di esserle stata di aiuto; in ogni caso per qualsiasi dubbio non esiti a contattarmi.
Un caro saluto
Lu