Per preparare le lasagne al sugo di carciofi io uso sempre le sfoglie di pasta già pronte, precisamente le Sfogliavelo di Giovanni Rana; le trovo di una praticità unica in quanto non è necessario scottarle, basterà preparare una besciamella un poco più liquida del normale che provvederà ad ammorbidire le sfoglie in cottura.
Lasagne al sugo di carciofi
INGREDIENTI per una teglia rettangolare per 4/6 porzioni
- una confezione da g 250 di sfoglie per lasagne
- ragù ai gambi di carciofi preparato con la ricetta che trovate qui
- besciamella preparata con
1/2 litro di latte
50 g di burro
30 g di farina
noce moscata
sale, pepe
- 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- burro per la teglia
PROCEDIMENTO
Il procedimento per preparare le lasagne al sugo di carciofi è molto semplice; una volta preparato il sugo tenerlo in caldo e preparare la besciamella. Per fare questo io scaldo il latte e lo porto quasi ad ebollizione; in un altro tegame metto il burro e il sale, lascio sciogliere completamente, quindi aggiungo la farina sempre mescolando affinchè non si formino i grumi. Aggiungo il latte a filo sempre continuando a mescolare fino a che la salsa non si addensa; continuo a cuocere a fiamma bassissima per una decina di minuti dopodichè la tolgo dal fuoco e regolo di sale, pepe e noce moscata.
A questo punto non rimane che assemblare gli ingredienti; imburrare generosamente una teglia da lasagne e nappare con qualche cucchiaio di sugo. Alternare adesso strati di pasta con il sugo, la besciamella e il formaggio grattugiato: procedere fino ad esaurimento degli ingredienti. Terminare con una bella spolverata di Parmigiano e qualche ricciolo di burro. Se avete l’impressione che le lasagne siano troppo asciutte praticare delle incisioni con la punta di un coltello in vari punti e versate un bicchierino di latte; verrà completamente assorbito in cottura.
Cuocere le lasagne in forno già caldo a 220° per una mezz’ora;se dovessero colorire troppo proteggere la superficie con un foglio di alluminio. Una volta pronte farle riposare per cinque minuti dopodichè servirle in tavola ancora calde.
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