Ciambellone con le mandorle
La ricetta di questo bellissimo ciambellone con le mandorle parte da una base del ciambellone classico di Maurizio Santin, famosissimo pasticcere del canale Gambero Rosso; rispetto alla ricetta originale ho sostituito il latte con la bevanda alla mandorla AlPro, un prodotto davvero delizioso che ho trovato nella mia Degustabox di Aprile. Per chi non conoscesse ancora il servizio Degustabox riassumo brevemente di cosa si tratta: in pratica, a fronte di un pagamento mensile, ogni mese ricevo a casa una box di prodotti delle migliori marche. Il servizio è revocabile in qualsiasi momento con una semplice mail e per i nuovi clienti la prima box viene offerta ad un prezzo davvero eccezionale; per ricevere il codice promozionale contattatemi in privato nella mia pagina Facebook.
Tornando al nostro ciambellone con le mandorle vi chiederete come fa a venire così alto: il segreto è la cottura nel fornetto Versilia. Chi mi segue da tempo sa già di cosa sto parlando; per chi ancora non lo conoscesse vi invito a leggere una serie di articoli che potete trovare cliccando qui: Fornetto Versilia consigli e ricette.
Leggi anche: Ricette per Fornetto Versilia dolci e salate
- 300 g di farina 00
- 4 uova freschissime
- 250 g di zucchero
- mezzo bicchiere di bevanda alla mandorla
- un bicchiere di olio
- 70 g di mandorle pelate
- granella di zucchero
- aroma di mandorla o di vaniglia
- mezza bustina di lievito
- un pizzico di sale
- zucchero a velo per la decorazione finale
- Tritare grossolanamente le mandorle e metterle da parte.
- Dividere gli albumi dai tuorli.
- Montare gli albumi con un pizzico di sale a neve ferma e tenerli da parte.
- Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiarissima; se l’operazione diventasse difficoltosa aggiungere una cucchiaiata di albumi montati a neve.
- Aggiungere ai tuorli la bevanda alla mandorla, l’olio e l’aroma scelto e mescolare con una spatola.
- Setacciare la farina con il lievito e aggiungerla poco per volta all’impasto mescolando sempre con una spatola dall’alto verso il basso.
- Alla fine aggiungere gli albumi montati a neve, sempre mescolando con una spatola dall’alto verso il basso.
- Cottura tradizionale in forno:Imburrare e infarinare uno stampo per ciambelloni diametro cm 26/28. Versare l’impasto e ricoprire in superficie con le mandorle tritate e la granella di zucchero. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40/45 minuti. Controllare la cottura con uno stecchino.
- Cottura con fornetto Versilia: Imburrare e infarinare il fornetto versilia; versare il composto e mettere in superficie il trito di mandorle e lo zucchero a granella. Cuocere in fornello medio i primi 5 minuti a fiamma medio alta, quindi abbassare la fiamma e continuare per altri 40 minuti. Verso la fine procedere con la prova stecchino per verificare la cottura.
- Una volta pronto lasciarlo raffreddare prima di toglierlo dallo stampo. Servire il ciambellone cosparso con zucchero a velo.
Maria Luisa ti seguo da anni dai tempi del forum di CI. Ho preparato ieri il tuo ciambellone alle nocciole. Mi è venuto un po’ basso e poco soffice. Preparo molti dolci ma con le ciambelle ho qualche problema, Come fare a farle alte soffici e che non sappiano di lievito?
ciao Maria Rosalba, mi dispiace davvero tanto che tu abbia questi problemi con i ciambelloni; alle volte può dipendere da una ricetta particolare ma per quanto riguarda questa con le mandorle posso garantirne la validità considerando che si tratta di una ricetta del grande Maurizio Santin. Considerazioni personali a parte vediamo di risolvere il tuo problema: hai usato uova freschissime? Per esempio io vedo benissimo la differenza che passa tra l’usare uova fresche e uova vicine alla scadenza. Un altro motivo potrebbe essere anche la temperatura degli ingredienti che deve essere sempre temperatura ambiente. Un’altra cosa importante è montare sempre benissimo le uova e, come ho scritto in questa ricetta, se fai fatica a lavorare i tuorli con lo zucchero basterà aggiungere qualche cucchiaio di albume montato a neve. Per quanto riguarda il sapore di lievito non saprei dirti sai? Io ultimamente uso un lievito che trovo al Penny Market e mi trovo benissimo. Ultimo consiglio per quanto riguarda i ciambelloni … beh, il fornetto Versilia. Magari all’inizio devi prenderci la mano ma ti assicuro che io solo con quello riesco ad ottenere ciambelloni alti e soffici come quello che vedi in foto. Spero di esserti stata utile in qualche modo … un caro saluto Lu
Ciao le tue ricette sono fantastiche ha me piace tantissimo fare i dolci e volevo sapere se nel ciambellone alle mandorle posso sostituire l’olio con yogurt oppure acqua. Grazie
ciao Fabrizia prima di tutto ti ringrazio per i complimenti; per quanto riguarda la tua domanda non posso risponderti con certezza perché non ho mai provato e tu sai bene che in pasticceria bisogna sempre seguire le ricette fedelmente. Di solito lo yogurt lo si usa in sostituzione di latte o al limite burro quindi se proprio devi sostituire l’olio meglio con questo piuttosto che con l’acqua.
Un caro saluto
Lu
Ciao.
Mi è piacciuto molto questa ricetta. L’ho fatta in forno.
Ho un fornetto Versillia mai usato e vorrei provare a farci questo ciambellone.
Ma non so fare niente in cucina senza indicazioni precisissime.
Allora quando vedo “fiamma medio alta”, “abbassare la fiamma” (ma a quanto ?), mi sento persa e rinuncio.
Potresti indicare cos’è una fiamma ‘medio alta’ e a quanti gradi “abbassare la fiamma” in questa ricetta?
Grazie
Titi Parisienne
ciao Titi,
purtroppo non è facile rispondere alla tua domanda e sai perchè? Perché ogni fornetto si comporta a suo modo, molto dipende anche dal gas. Io dico sempre che con il fornetto bisogna “farci amicizia” nel senso che solo l’esperienza potrà farti capire come procedere. In linea di massima posso dirti che io metto il fornetto nel fornello medio e quindi fiamma medio alta è poco meno della massima; quando la fiamma va abbassata la metto al minimo.
Mi dispiace essere poco precisa ma purtroppo con il fornetto Versilia va così, lo devi sperimentare. In ogni modo per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Un caro saluto
Lu