GNOCCHI DI PATATE

Quando ero piccola, mia madre mi preparava gli gnocchi di patate al pomodoro sempre di giovedì. Non tutti i giovedì però, quindi rimaneva sempre il dubbio di cosa avremmo trovato per pranzo! Che bello quando vedevamo sulla spianatoia tutta quella schiera di gnocchetti! Così ho portato avanti anch’io questa tradizione, ma non di giovedì, di sabato, quando c’è un po’ più di tempo da dedicare al pranzo. Fare gnocchi richiede per forza esperienza, si prova, si riprova fino a raggiungere il risultato desiderato . Vorrei dare alcuni consigli : per prima cosa non cimentatevi per la prima volta con gli gnocchi quando avete ospiti o preparatevi almeno un piano B; scegliete patate farinose e cuocetele al vapore (io le cuocio nella pentola a pressione dentro l’apposito cestello); passetele nello schiaccia-patate quando sono ancora calde e lasciatele poi raffreddare un po’ ; quando li cuocete buttate nell’acqua bollente una porzione alla volta e fate una prova buttandone uno e provandone la consistenza quando viene a galla.
Provate e riprovate e, come tutte le cose, quelle che ci richiedono uno sforzo in più, sono poi quelle che ci danno maggiore soddisfazione…

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Ingredienti:
1,5 kg di patate farinose (io uso quelle della Val Pusteria con la fascia gialla – nota per chi abita dalle mie parti)
1 uovo intero e 1 tuorlo
250 g di farina bianca + almeno altri 100 g per infarinare gli gnocchi e la spianatoia
100 g di fecola di patate (si può sostituire con della farina)
sale

Lessate le patate al vapore con la buccia. Una volta ben cotte, sbucciatele e passatele con lo schiaccia- patate o il passaverdura sopra una spianatoia infarinata. Allargate bene le patate schiacciate, in modo da favorirne il raffreddamento e salatele (circa 3 o 4 bei pizzichi di sale). Quando si sono leggermente raffreddate, unite le uova, la farina e la fecola e formate una impasto morbido, ma consistente e non appiccicoso. Eventualmente aggiungete altra farina. Prelevate dall’impasto una porzione e formate un serpentello che andrete poi a tagliare in pezzetti di circa 2 cm. Passate ogni pezzettino nella farina e tra le mani in modo da dargli una forma più arrotondata. Mentre fate questo lavoro mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e , quando bolle, fate la prova tenuta-gnocco, potrete così valutare se aggiungere farina o se vanno bene così. Mi raccomando, un po’ di morbidezza ci vuole non devono diventare dei sassi! Cuoceteli quindi una porzione alla volta , conditeli e servite in tavola.
Come condimento è molto buono il classico sugo al pomodoro oppure del burro fuso con la salvia oppure (buonissimo)
del gorgonzola unito ad un po’ di burro e latte e fatto sciogliere.
Buon lavoro!