Come cuocere il riso basmati – Ricetta base

Il basmati è il riso indiano per eccellenza, lungo, sottile, ottimo per accompagnare tanti piatti di carne o verdure. La sua preparazione è però molto diversa rispetto al riso cucinato in Italia, e richiede un certo rispetto di modi e tempi se si vuole ottenere un buon risultato. Per imparare come cuocerlo mi sono affidata alle regole di cottura lette sul blog La mia cucina in India, un nome che è già una garanzia. Io uso il primo metodo ed il risultato è ottimo

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  1. Pesate il riso e verificate il suo volume a quante tazze corrisponde. Questo ci servirà in seguito per calcolare quanto acqua occorre per cuocerlo
  2. Mettete il riso in una ciotola piena d’acqua, rigiratelo più volte con una mano, scolatelo, e ripetete  più volte questa operazione finchè l’acqua rimarrà limpida
  3. Metterlo quindi a bagno in abbondante acqua pulita per almeno 30 minuti. Questo passaggio è importante perché i granelli ben imbevuti d’acqua non si spezzeranno durante la cottura.
  4. Dopo i 30 minuti di ammollo, scolate il riso e lasciatelo nel colino fino al momento della cottura, non necessariamente immediata.
  5. Riempire la pentola di cottura (piccola se il riso è poco) con due tazze di acqua per ogni tazza di riso che avete misurato prima di lavarlo. Una volta che avrete fatto conoscenza col vostro riso basmati, cioè quello che comprate di solito, saprete se due tazze di acqua è sufficiente o se invece ce ne vuole di meno o di più.
  6. Fate bollire a fuoco medio l’acqua con il sale e appena comincia a fare le bolle aggiungete il riso ben scolato e alzate la fiamma finché l’acqua riprende il bollore. Riabbassate quindi la fiamma al minimo, coprite subito la pentola con un coperchio lasciando un angolino aperto, un paio di millimetri, per far uscire un filo di vapore e cominciate a contare i minuti di cottura riportati sulla confezione del riso, solitamente dai 7 ai 9 minuti.
  7. Spegnete il fuoco, chiudete il coperchio completamente e lasciate riposare per almeno dieci minuti senza aprire il coperchio. Prima di servire sgranare il riso con la punta della forchetta.

Un secondo metodo più semplice sarebbe quello di cuocerlo in abbondante acqua già bollente del tipo quattro tazze di acqua per ogni tazza di riso, abbassare la fiamma quando riprende il bollore, controllare la cottura e quando è pronto scolarlo, metterlo in una ciotola, coprirlo e lasciarlo riposare almeno dieci minuti. Naturalmente senza saltare i primi quattro punti.

Un terzo metodo (sempre dopo il punto 4) sarebbe quello di metterlo nella pentola a freddo con l’acqua che appena supera il livello del riso. Portare velocemente a bollore, abbassare la fiamma al minimo e coprire col coperchio. Cuocere dieci minuti e lasciar riposare altri dieci.