E’ inutile.
Quanto una cosa ti ha conquistato devi provare a farla in tutte i modi e maniere.
Ed è cio che è successo con questo tortine.
Le ho già provate in 2 versioni, prugne e pere e cioccolato, ed eccomi qua a ritentar con le fragole e limone.
Che poi queste tortine, che si ispirano ad una ricetta di Eric Lanlard, non sono altro che semplicissime tortine quattro quarti, dove gli ingredienti hanno tutti lo stesso peso: farina, uova, burro e zucchero.
Ne deriva una tortina morbida, spugnosa, burrosa, densa, e sofficissima.
Per questo me ne sono innamorata.
Se poi ci aggiungi una copertura di frutta caramellata che quando le vai a rovesciare le impregna di tutto il suo succo, la magia è fatta.
Devo ammettere però che le fragole, tra i vari frutti che ho usato fin’ora, sono state le più ostiche.
Eh perchè le fragole sono delicate, e si rovinano facilmente.
E contengono una quantità d’acqua imbarazzante.
Quindi sottoporle a doppia cottura, prima in padella e poi in forno, le ha un po’ traumatizzate.
Mentre nei precedenti esperimenti la frutta se ne stava lì bella compatta, le fragole ne sono uscite un po’ “acciuccignate”, come si dice dalle mie parti, ossia non proprio al dente, non proprio esteticamente delineate le une dalle altre.
sì insomma…come un capo delicato dopo una centrifuga a 1600 giri.
ecco la perfetta definizione di “acciuccignate”.
io che sono per mettere i puntini sulle i, queste cose devo sempre precisarle.
perchè l’onestà per me viene prima di tutto. è inutile che vi dica che le vostre fragole rimarranno sode e dure come appena uscite dal cestino, e poi voi provate il dolce e venite qua e mi dite “ma a me si sono ammosciate!”
bene…vi si ammosceranno un pochetto!
ma tutto questo non pregiudica il sapore. ANZI!
le fragole saranno cremosissime. rilasceranno i loro succhi nel tortino che assumerà un bellissimo colore rosa fucsia sparaflescioso quando lo rovescerete, e troverete qualche rivolo di succo che colerà qua e là e lo renderà ancora più morbido e appetitoso.
bisogna solo stare attenti a rovesciarlo, e calcolare il momento giusto.
non troppo caldo – non troppo freddo.
se lo rovesciate subito la copertura non reggerà e non rimarrà compatta, dovete dare il tempo alla frutta caramellata di solidicare e compattarsi un poco (circa 15/20 minuti) ma non troppo altrimenti il tortino non si rovescia più 🙂
Ingredienti per 4 Tortine quattro quarti alle fragole e limone:
Per la copertura alle fragole e limone:
- 400 gr di fragole
- 50 gr di burro
- 80 gr di zucchero demerara
- scorza di 1 limone
Per le tortine quattro quarti:
- 100 gr di farina
- 100 gr di zucchero di canna fine
- 100 gr di burro
- 2 uova
- 1 cucchiaino di lievito
- 1 bustina di vanillina
- 1 scorza di 1 limone
Procedimento:
Lavare e tagliare a tocchetti le fragole.
In un’ampia padella mettere le fragole, il burro, lo zucchero demerara e la scorza grattugiata in un limone.
Far cuocere a fuoco basso fino a quando lo zucchero e il burro non si sono sciolti completamente e si è ottenuto uno sciroppo rosato e denso. Le fragole non devo spappolarsi ma rimanere più intere possibili.
Mettere da parte e far freddare.
Per il tortino, usando le fruste, montare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero.
Unire quindi le uova, una alla volta, la farina addizionata di lievito, la vanillina e la scorza di limone.
Otterrete un composto piuttosto denso e soffice.
Prendere delle cocottine monoporzione, imburrarle con attenzione, e poi disporre sul fondo 2 cucchiaiate di fragole con tutto il loro succo.
La dose di fragole è perfetta per i 4 tortini (o per lo meno per la grandezza delle mie cocotte, nella foto ne vedete solo 3 perchè una era diversa di forma e colore e ci stonava :P).
Dividere poi l’impasto tra le 4 cocottine.
Mettere in forno preriscaldato a 180 gradi. Il tempo dipende dal tipo di forno, e dal tipo di cocotte che usate.
Ad es io ne uso alcune molto spesse in ceramica e a volte impiego anche 30 minuti, se uso quelle di un materiale più sottile me ne bastano 20.
Per essere sicuri della cottura basta fare la prova stecchino.
Sfornare e lasciare raffreddare per almeno 15/20 minuti.
Con un coltellino a lama liscia controllare i bordi prima di rovesciare, nel caso siano un po’ attaccati passare il coltellino giro giro, poi con delicatezza rovesciare il tortino sul piatto dando dei colpetti sulla base per agevolare il distacco.
Servire tiepidi, volendo accompagnati da panna semimontata.