solitario.
ramingo.
strappato.
senza titolo, intestazione, numero di pagina.
se ne stava lì sparso, in cerca d’autore.
dopo un’attenta ispezione da scena del crimine. con tanto di lente di ingrandimento, pinzette, guanti monouso, e test del DNA sulle macchie di cibo, posso dire con soddisfazione che…
…sono riuscita a trovare la fonte di queste tartine alle fave e pecorino!
io mi affanno sempre a cercare la fonte, anche se alla fine spesso la ricetta viene cambiata, sia nella forma che nella sostanza e ha poco a che fare con la ricetta originale, mi pare pure sempre giusto citarla, cosa che non tutti purtroppo fanno, e invece costa cosi poco!!!
e soprattutto non si è meno bravi (o meno cuochi :P) se facciamo la ricetta di qualcun altro 🙂
ma vi dicevo…
un piccolo indizio mi ha portato su questa strada…
un piccolo fiorellino in alto a sinistra, mezzo grigio e mezzo giallo…con sotto scritto “cucina”, ovvero l’argomento della rubrica che la pagina trattava, mi ha fatto venire in mente che quello era il simbolino della Conad.
indizio inequivocabile che trattasi di uno di quei giornali di cucina/consumo/pubblicità/dedicato-ai-clienti che ti danno ai supermercati….
anche oggi la mia battaglia contro le fonti sconosciute è stata vinta!
contro cosa dovrò combattere domani?
frullatori impazziti?
planetarie assassine?
impasti in via di esplosione?
lo vedremo… stay tuned!!!
bene…questa è una ricetta che se ne sta lì da un po’ in attesa di pubblicazione.
le foto sono bruttarelle, perdonatemi.
ho preparato queste tartine un giorno che avevamo un buffet all’hotel dove lavoro, e non avevo molto tempo per fotografarle.
ma siccome mi ero impuntata che volevo fotografarle, ne ho prese un po’, le ho schiaffate sul primo vassoio cuki alluminio che ho trovato, e le ho messe sul tavolo, senza allestire set ne quant’altro.
una 10ina di foto (che per me sono POCHISSIME) e via..
infatti sono riuscita a salvare solo queste. e sono pure brutte.
ma le tartine, sono buone.
quello almeno ve lo assicuro 😛
un bel contrasto tra la dolcezza delle fave e la sapidità del pecorino. ci sta divinamente.
e non a caso, fave e pecorino è un abbinamento classico in cucina.
Ingredienti per le Tartine fave e pecorino (circa 25 tartine):
- 400 gr di fave congelate
- un mazzetto di menta
- 5 cucchiai d’olio
- sale
- pepe
- 100 gr di pecorino della garfagnana saporito
- 1 confezione di pane bianco
Procedimento:
Cuocere le fave in acqua, per circa 5 minuti, poi scolarle.
Togliere la pellicina e frullare in un mixer con l’olio, il sale, il pepe, la menta fino ad ottenere una crema morbida.
Tagliare il pane bianco a quadretti, spalmarli con la crema di fave, e poi – usando una grattugia a fori larghi – grattugiarci sopra delle scagliette lunghe di pecorino.
Finire con una spolverata di pepe nero.
Si possono consumare a temperatura ambiente, freddi, oppure anche leggermente ripassati in forno (magari se avanzano, per ravvivare il pane bianco).