Cocottine dolci di semolino al forno

Cocottine dolci di semolino al forno. questa è quasi una ricetta tradizionale toscana. se non fosse che non ho seguito nessuna ricetta tradizionale 🙂 ma il semolino viene usato da sempre nei dolci toscani. torte morbide, crostate, frittelle. un cucina povera, qual’è la nostra. basata su ingredienti semplici e comuni. che si trovano in tutte […]

Gnocchi alla romana…o forse dovrei dire alla viareggina?

Gnocchi alla romana...o forse dovrei dire alla viareggina?

Ecco un altro piatto per la poco affollata sezione “salati per caso” che vista la riuscita del piatto di oggi sarei anche lì lì per rinominarla “salati per sbaglio”…
infatti oggi poche foto. solo 4!
che è successo? vi starete chiedendo…io che di solito vi ammorbo con decine e decine di foto ogni post!
beh è successo che gli gnocchi alla romana non sono belli. per niente.
è inutile che provi a farli sembrare carini, attraenti, simpatici o quant’altro.
brutti sono e brutti restano.
i miracoli non so farli.
quindi eviterò di fare un servizio fotografico lungo un km.
le vostre pupille mi ringrazieranno, credetemi, nel preciso istante in cui vedrete le pochissime foto che ho deciso di allegare qui sotto, tenetevi stretti.
in realtà, a posteriori, ho capito che avrei dovuto farli in una bella pirofilina elegante (bischera io, che ce l’ho pure) e lasciarli lì bellini bellini, tutti a schiera. ordinati.
senza che mi si scombinassero tutti per trasferirli in un piatto.
pure brutto ad onor di cronaca. no dico, ho scelto pure il piatto più brutto che avevo.
piatto brutto per cibo brutto, in effetti ci sta. non fa una piega.
ma siccome le cose per farle bene bisognerebbe farle 2 volte, o almeno così dice il detto, ho fatto questi gnocchi in cessissima vaschetta cuki alluminio, e non potevo presentarli con quella.
i dolci sono molto più belli e fotogenici dei piatti salati, e qui non si discute.
certo…qualcuno potrebbe aver da ridire, e non a torto.
ci sono certi chef che riescono a far sembrare un capolavoro anche un uovo al tegamino.
ma io non sono uno chef. quindi. 1+1.
casomai un’ aspirante pasticcera…

Crostata di semolino e crema

Anche questa è una ricetta di famiglia, ripescata da una vecchia agenda di mia mamma. Credo che spulciando bene tra le vecchie foto, potrei anche ritrovare qualche foto di vecchi compleanni con me che soffiavo le candeline, 1 o 2 candeline al massimo, proprio su questa torta.
Non so bene quale siano le fonti di queste ricette, voglio dire, all’epoca non c’era internet, nè tutti i programmi di cucina di adesso. alcune sono state sicuramente passate da mia nonna, altre dalle mie zie, alcune invece credo prese da giornali dell’epoca e copiate a mano (infatti qualche volta ho bisogno dell’interprete perchè non capisco cosa c’è scritto!), in qualche pagina ci sono addirittura dei ritagli di riviste, presi e incollati lì con tanto di foto, a volte in bianco a nero, della suddetta torta. fa sorridere visto con gli occhi di adesso.