Corn muffins – Muffin alla farina di mais

Corn bread….ehm no…volevo dire Corn muffins. sì perchè i corn muffin prendono spunto da questa ricetta qui, il corn bread, ossia il pane al mais, tipico della cucina statunitense del sud. dopo averlo assaggiato ed essermene innamorata, ho voluto trasformarlo in un dolcetto. impresa piuttosto semplice devo ammetterlo. niente strani incroci, niente voli pindarici, niente […]

Muffin marmorizzati al cheesecake

Muffin marmorizzati al cheesecake

Quando una giornata nasce storta finisce storta. matematico.
e questa giornata è nata storta a partire dalla nottata passata in bianco.
attacco potente di insonnia. non ho chiuso occhio neppure per 5 minuti.
e quando mi manca il sonno sono più rintronata del solito, un danno ambulante con braccia e gambe.
quindi in preda al rincottamento totale stamani ho dovuto preparare dei dolcetti, che stasera avremmo anche ospiti a cena.
ero partita con grandi progetti ma sia il frigo che la dispensa piangevano miseria. bakewell tart?…sì come no!
e chi aveva marmellata, farina di mandorle e doppio burro, per la frangipane e la frolla?
quindi ho ripiegato per il mio dolce d’emergenza. ossia i muffin.
avevo più o meno tutto, una dose modica di burro (modica? sì vabbè…250 gr), di farina, di uova e di zucchero. ma poi? che muffin? non riuscivo a pensare, troppo stanca…
allora mi sono ricordata dei muffin cheesecake che avevo fatto qualche tempo fa, erano venuti buoni, così mi sono diretta speranzosa in frigo alla ricerca di un po’ di ricotta.
manco a dirlo, neppure l’ombra.
ma in una botta di ciulo gigantesca trovo del philadelphia. tanto philadelphia.
così ripiego su quello.
e provo un’altra versione che darà vita ai muffin marmorizzati al cheesecake.

Muffin con farina di orzo, mirtilli e yogurt

Muffin con farina di orzo, mirtilli e yogurt

Se avete letto il post di ieri (Sandwich di brownies con crema di burro) vi avevo accennato al fatto che i miei zii stanno ristrutturando casa accanto all’hotel.
beh ieri hanno scoperto sotto strati e strati di intonaco vecchi affreschi risalenti probabilmente ai primi del 900, quando si pensa che la casa sia stata costruita.
la casa era dei miei nonni…inutile dire che è stato stranissimo scoprirlo.
mi ha fatto un effetto assurdo, ero tutta galvanizzatissima, tipo in modalità da “scoperta archeologica”. pensare a quante notti da piccola ho passato sotto quei soffitti bianchi senza sapere cosa nascondessero, ignara dei loro segreti, sepolti da strati di vernici anonime e moderne che non avevano alcuna storia da raccontare, mentre le storie erano celate, in attesa di essere scoperte e riportate alle luce…100 anni dopo.
chissà se i miei nonni sapevano….chissà chi li ha dipinti…chissà in che periodo (la casa è situata a 50 mt da una famosa villa liberty di fine 800, Villa Argentina, sarà stata costruita e dipinta nello stesso periodo? ) un sacco di domande si affollano nella mia testa da ieri.
ma adesso è il momento di fare un po’ di chiarezza, e quale modo migliore se non pesare ingredienti e seguire un procedimento quasi “alchemico”?
era un po’ che non vi ripronevo dei muffin…e forse stavate anche tirando un sospiro di sollievo, dato che era tutta l’estate che cucinavo muffin su muffin su muffin.
ma le vecchie abitudini sono dure a morire, ed è un dolcetto che adoro, perchè è semplice e veloce da fare, è monoporzione e si può semplicemente congelare e scongelare quando serve (quindi adattissimo da servire a colazione ai clienti!).

Muffin alla frutta frullata – cranberries e albicocche

Muffin alla frutta frullata - cranberries e albicocche

Dietro ogni dolce c’è sempre una piccola storia da raccontare, e così anche per i muffin alla frutta frullata!
dovrei aprire una nuova rubrica: orrori da gustare! non so se guardate sky ma c’è un programma che si intitola proprio così dove c’è un pazzo che gira per il mondo in cerca di piatti tipici delle varie culture e li assaggia. bel coraggio sì….l’ho visto cimentarsi con pesce marcio, insetti vari, uova con feti semiformati all’interno…insomma il resto ve lo lascio immaginare. non entriamo troppo nei dettagli che l’ora di pranzo è vicina…
ovviamente non ho assaggiato niente di così drastico, ma sono incappata nello zenzero candito stamani. bellino lì nel suo pacchettino trasparente, tutto ricoperto di zucchero, quadratino, sembrano tante piccole gelèè, quelle caramelle gommose che piacciono tanto ai bambini.
mi sono detta: ecco stamani faccio i muffin con quello!
perchè no, d’altra parte! avevo già utilizzato lo zenzero in polvere in vari impasti e il risultato era ottimo, lo stesso per lo zenzero in radice grattugiato usato in piatti salati. cosa vuoi che sia un po’ di zenzero candito? EH!
sììììì certo…cosa vuoi che sia!!!
lo assaggio.
consistenza ok…tipo gelatinosa, come le caramelline appunto. solo che poi masticando ti accorgi dei filamenti tipici della radice che ti si incastrano tra i denti, e già capisci di avere fatto una cavolata di quelle epocali, ma ormai non puoi più tornare indietro. un sapore strano ti assale, all’inizio sembra limone, poi si trasfoma in Svelto, quello per i piatti, poi diventa pizzicoroso tipo peperoncino e cominciano a lacrimarti gli occhi, e alla fine, colpo di grazia, ti arriva lo zucchero della copertura che non c’entra una beneamata mazza!
ma la cosa peggiore è che poi non te ne liberi più!
ho passato il seguente quarto d’ora con la bocca completamente anestetizzata, cercando di bere, mangiare altre cose dal sapore intenso, dolce, salato, amaro…niente…avessi potuto avrei preso il bruschino e mi sarei bruschinata la lingua.
niente..è ancora lì a distanza di 1 ora.
quindi attenti allo zenzero caramellato, potrebbe traumatizzarvi a vita!!!
così niente…abbandonato il progetto muffin allo zenzero ho ripiegato sui muffin alla frutta frullata. perchè questo nome? perchè alla fine si può mettere tutta la frutta disidrata che si ha in casa (sì anche lo zenzero nel caso che vi piaccia!)

Muffin alle albicocche e succo di pesca

Muffin alle albicocche e succo di pesca

Prima di parlavi dei Muffin alle albicocche e succo di pesca voglio raccontarvi qualcosa, come al mio solito…
In anni di lavoro in hotel (circa 11) ne ho viste di cose strane, incontrate di persone singolari, vissute di esperienze comiche e al limite del credibile, a volte persino da film poliziesco, adoro i crime!!!! tipo irruzioni della polizia con tanto di perquisizione delle camere e il fatidico TOC TOC “APRA SUBITO, E’ LA POLIZIA!” emozioneeeeee! XD
ma la cosa che ti lascia sicuramente più il segno è la moltitudine di gente che incontri, ognuna con la sua diversa e stramba personalità, perchè ognuno, per quanto non vogliamo ammetterlo, ognuno di noi è strano a modo suo, ma in senso buono!
ognuno ha le sue abitudini, le sue fisse, i suoi modi di vedere le cose, e più persone conosci, più impari ad osservare e capire.
dovrei scriverci un blog…
la vità in hotel è davvero varia e colorata.
l’altra mattina ad es è sceso un signore per fare colazione. mette subito le mani avanti “guardi signora – rivolto a mia mamma – che io sono a dieta stretta, anzi strettissima, ce l’ha mica il….e non ricordo che tipo di dolcificante strano volesse”
mia mamma gli indica lo zucchero di canna, il dietor, il misura, ma niente, nessuno andava bene. quindi prende il suo caffè nero lungo all’americana SENZA ZUCCHERO.
poi si guarda intorno alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti. arraffa le fette biscottate e la marmellata.
nel frattempo torna mia mamma che gli dice, un po’ spaesata ovviamente, perchè credeva che non volesse mangiare niente visto l’affermazione precedente:
“ah ma se vuole ci sono anche i dolcetti che fa mia figlia”
lui non se lo fa dire un attimo, arraffa un muffin e se lo sgovona in un attimo.
io ero in cucina morta dal ridere, non ne potevo più.
mia mamma: “si ma se vuole ce c’è ne sono ancora”
si sgovona un altro muffin.

Muffin alle spezie, panna e mandorle

Spiced muffins with almonds and cream

Stasera ho ospiti dopo cena. non posso non far trovare dei dolcetti pronti.
ma…panico! ho avuto pochissimo preavviso, quindi devo fare con quello che ho in casa!!!
peccato che guardo in dispensa, frugo disperamente e comincio ad escludere:
“cioccolata – no”
“cacao – no”
“noci – no”
“nocciole – no”
“farina integrale – no”
“pinoli – no”
“avena – no”
e qua finiamo con le allergie al nichel di Ale…
poi si ricomincia…
“prugne essiccate – no”
“albicocche essiccate – no”
“uvetta – no”
“tutto il resto di frutta essiccata che avevo – no”
“caffè – no”
“zenzero – no”
e così avanti escludendo tutto quello che non piace a Gabri.
la disperazione cresceva via via che escludevo roba e vedevo le mie speranze di creare qualcosa di mangiabile assottigliarsi assieme al diminuire degli ingredienti in dispensa….e ora che diamine ci schiaffo nel dolce?

Muffin al cioccolato bianco e cranberries

Prima di parlarvi dei miei Muffin al cioccolato bianco devo fare una piccola premessa…
Adoro il cioccolato bianco, forse è il mio preferito, nella battaglia per il primo posto se la batte con il cioccolato al latte e il gianduia. tra questi 3 non riesco proprio a decidermi. all’ultimo posto, fuori dal podio, invece sta sicuramente il fondente, perchè è troppo amaro per me, anche se con l’età (o la vecchiaia? :P) sto cominciando ad apprezzarlo, è forse un sapore più adulto e difficile.
anche se comunque sto parlando di un fondente “blando” tra il 55% e il 70%, non proponetemi in 80% o un 90% perchè mi aggriticcio tutta come con il limone!
però purtroppo nonostante questo mio amore fino ad oggi non avevo ancora trovato una ricetta di un dolce soffice con il cioccolato bianco che mi soddisfacesse a pieno, ne avevo provate 3 o 4 ma le trovavo tutte troppo dolci e stucchevoli, così avevo abbandonato la sperimentazione “in materia”, alquanto delusa e sconfortata.
se non che oggi mi sono ritrovata con una tavoletta di cioccolato bianco per le mani, e mi sono detta “riproviamo! ma questa volta la ricetta me la faccio da sola!!!”
così ecco i miei Muffin al cioccolato bianco e cranberries…

Muffin con crumble alle chips di banana

Muffin con crumble alle chips di banana

Ogni tanto mi vengono in mente delle idee un po’ strane, trovo degli ingredienti che non mi piacciono tantissimo così come sono, ma voglio usarli ASSOLUTISSIMAMENTE!!! (eh ve l’avevo detto che erano idee strane!) allora cerco un modo per re-inventarli e trasformarli in qualcosa di buono.
ad es le chips di banane. le ho assaggiate e nonostante ami molto le banane le chips non mi fanno impazzire perchè perdono parte della dolcezza e del sapore della banana stessa (mi sanno un po’ d’olio ad essere proprio onesti :P). ma hanno una cosa che può renderle irresistibili se ben trattate, la croccantezza.
pensa che ti ripensa, mi sono domandata come avrei potuto incorporare questa loro caratteristica in un dolce, e la risposta è venuta dai Muffin con crumble alle chips di banana.
il Crumble è infatti una preparazione che fa della croccantezza e friabilità il suo forte, perchè allora non abbinare le due cose? crumble e chips?
poteva venire un disastro totale o un successo…chi non risica non rosica…così dice il detto.
beh secondo me questi muffin si sono trasformati in un piccolo successo dolciario.