Ciambellone all’olio di Zia Delhy

Rieccoci qua con un appuntamento della rubrichetta “Una famiglia in cucina“. La protagonista è di nuovo mia zia con il suo Ciambellone all’olio, zia che ogni tanto se ne spunta fuori con nuovi dolci appena sfornati da fotografare. Preparati appositamente per mio zio che è un golosone, e per i miei cuginetti. Non so dire […]

Trifle inglese crema, fragole e panna

Trifle inglese, tentativo due. sì perchè il mio primo tentativo, il Trifle crema, cioccolato e panna, nonostante fosse venuto buono, non era esattamente come me l’ero figurato. questo invece, il Trifle inglese crema, fragole e panna,  è esattamente come l’avevo immaginato nella mia testolina. uno strato di biscotti inzuppati in una composta di fragole, resa […]

Bocconcini di cheesecake ri-strutturati

Bocconcini di cheesecake ristrutturati. sì avete letto bene. ri-strutturati. perchè i grandi chef, cuochi, pasticceri, destrutturano. io che non lo sono affatto, ristrutturo. con calce e cazzuola. muratore style. figuriamoci se ho le conoscenze necessarie per scomporre e dividere un dolce in 1000 parti e farlo pure bene. così ho preso l’essenza del cheesecake e […]

“50 sfumature di…mela – Crumble di mele speziati”

Con i crumble di mele speziati faccio una cosa che mi piace tanto….ottimizzo il mio lavoro!!!!
innanzitutto è la mia terza ricetta per il progetto “50 sfumature di…mela” che se per caso ve lo siete perso basta che seguiate il link. in pratica un interessante progetto di collaborazione tra 12 blog che seguono il fil rouge della mela.
e come seconda cosa è una ricetta natalizia.
quindi i classici 2 piccioni con 1 fava XD.
se avete letto i miei Pretzelini – I panini a forma di pretzel, saprete che non ho un repertorio di ricette natalizie vero e proprio, così ho deciso di proporvi ciò che secondo me è Natale.
quei sapori, odori, sensazioni, colori che mi riportano a questa festa.
del resto il Natale è una festa molto personale, che ognuno festeggia come vuole, e credo sia bello mostrare anche una certa diversità (ricette curiose per blogger curiosa, non fa una piega, no? XD)
come le spezie, la cannella ad esempio, lo zucchero muscovado e l’uvetta presenti in questo crumble. e così le mele, che sono un frutto tipicamente invernale.
anche l’avena per me è un ingrediente natalizio, infatti è molto usata nei paesi nordici per fare il porridge, una specie di crema/budino/zuppetta/pappetta dolce davvero buona se fatta a regola d’arte.
l’avena mi ricorda il Natale soprattutto per le migliaia di favole e fiabe che ho letto, amo la cultura nordica, e soprattutto quella dei paesi scandinavi.
dovete sapere che in Svezia si ha la credenza che esistano dei piccoli folletti che abitano le fattorie chiamati Tomte o Nisse, in pratica quelli che noi ci figuriamo come gli gnomi dai cappelli a punta, spesso sono vestiti di grigio con un cappello rosso.

Necci toscani – crepes dolci di farina di castagne

Necci toscani - crepes dolci di farina di castagne

I necci sono un piatto tipico della zona della Versilia, Lucchesia e Garfagnana
Un piatto che più tipico non si può. Anche la vera ricetta quasi quasi non esiste.
Cioè in pratica ognuno fa come vuole. Assaggia, aggiusta, allunga di acqua e si ferma quando la consistenza è perfetta a suo parere.
Perchè un tempo le ricette si tramandavano a voce, di generazione in generazione, al massimo in quaderni scritti a mano.
Mica c’erano libri e trattati sulla precisione millimetrica degli incredienti in pasticceria…
I necci sono così facili che sono quasi imbarazzanti.
Veloci oltremodo, e oltretutto non richiedono neppure l’uso del forno.
Sono delle crepes dolci di farina di castagne che vengono tradizionalmente fatte con questi “arnesi infernali” chiamati testi.
Li preparava sempre mio padre, era lui l’adetto specializzato ai necci.
Sì perchè richiedono una certa maestria se fatti con la tecnica tradizionale e non lo nego anche forza fisica.
I testi, questi sconosciuti, delle sobrissime piastre in ghisa con due lunghi manici per essere impugnate tranquillamente senza che si surriscaldino (vedere questa foto esplicativa). In pratica ricordano la paletta da pizzaiolo, solo più lunghe, doppie e decisamente più pesanti.
I testi possono essere usati su stufa, su camino, ma anche su fiamma alta del fornello.
L ‘impasto dei necci, interposto tra queste “leggere” piastre si spalma e si fa crepes da solo, senza tanta fatica (a spalmarlo, non ad alzare i testi si intende), e senza bisogno di livellarlo.
I testi vanno poi rigirati in modo che il neccio abbia modo di cuocere da entrambi i lati.
Fatene due o tre e potete saltare l’ora di palestra.
Non del giorno.
Di tutta la settimana.