Mini frozen cappuccino nei bicchierini da caffè

Mini frozen cappuccino nei bicchierini da caffè

Mini frozen cappuccino nei bicchierini da caffè… parte II. perche la parte I sta qua, con i Mini frozen yogurt alle ciliegie nei bicchierini da caffè. in realtà questi dovrei chiamarli mini DE-frozen yogurt, visto che mano mano che li stavo fotografando si scioglievano inesorabilmente senza che potessi fare nulla per bloccare il processo di […]

Tiramisù monoporzione in coppette country

Single portion Tiramisu in country cups

Ci crediate o no, ma questo è il primo Tiramisù che preparo.
Adoro il Tiramisù ma dopo essermi presa una brutta intossicazione con mascarpone mal conservato in pizzeria non ho più osato avvicinarmici. tanto sono stata male, tanto è ancora vivo il ricordo. sono finita al pronto soccorso e ho passato 15 giorni d’inferno, quindi anche se adoravo alla follia il tiramisù, così come la pizza speck e mascarpone oramai per me sono solo un ricordo.
Stamani infine mi sono dovuta confrontare con il mio più temuto nemico, e prepararlo per mia mamma. lei infatti fa spesso lezioni di cucina per stranieri, insegna loro come preparare piatti tipici italiani e toscani e conclude la lezione con una appetitosa, nonché pantagruelica cena in loco, con tutto quello che hanno cucinato in giornata.
Oggi voleva preparare la scarpaccia assieme a loro, dato che è un dolce tipico della mia città, ma mi ha chiesto di preparare anche il Tiramisù prima del loro arrivo e farglielo trovare pronto per assaggiarlo, dato che il tiramisù è forse il dolce italiano più conosciuto all’estero.
così ho preso la sua ricetta, quella che ho assaggiato e apprezzato milioni di volte da piccola (e con cui sottolineo NON MI SONO MAI SENTITA MALE!! :p) e di cui riesco ancora a ricordare il dolce sapore, e mi sono messa all’opera.
invece che preparare una pirofila singola ho optato per le mie classiche monoporzioni, che se non s’è capito mi piacciono tanto tanto!
questo inverno (o primavera? non ricordo) alla Conad avevano fatto una raccolta punti fantastica dove regalavano delle bellinissime pirofile in ceramica, color bianco sporco con dei ricami semplici in stile country chic.

Torta brownie al caffè cremosa

Torta brownie al caffè cremosa

La Torta brownie al caffè è una versione un po’ diversa dei classici brownies a quadrotti.
tempo fa avevo fatto i Brownies a cuore che erano piaciuti tantissimo a una nostra cliente abituale che mi ha chiesto di rifarglieli un’altra volta prima che andasse via, cioè domani.
ovviamente non mi sono fatta pregare, come ogni volta che si tratta di preparare dolci, ma un po’ perchè sono come Paganini, ossia non ripeto, un po’ perchè ero davvero di fretta, un po’ in ritardo con il lavoro, fare i brownies monoporzione mi richiedeva più tempo, imburra le formine, infarinale, dividi il composto, cospargilo di mandorle a lamelle, etc.
quindi ho ovviato con una torta singola, molto più rapida da fare, anche se richiede una cottura leggermente più lunga, ma quella fa da se, una volta in forno puoi occuparti di altre cose incombenti.
così ho creato la Torta brownie al caffè, che è forse la versione più goduriosa dei brownies che abbia mai preparato.
innanzitutto il caffè solubile, in quantità minima, quindi non un sapore preponderante, esalta il sapore del cioccolato in maniera divina, lo rende più caldo, più avvolgente, senza sovrastarlo.
la quantità di farina veramente irrisoria (4 cucchiai) che c’è in questa torta gli dona una cremosità unica, si scioglie letterlamente in bocca, e mi raccomando, va mangiata col cucchiaio, perchè non c’è modo di tenere un fetta in mano!

Torta bollita al caffè – Nigella style

Torta bollita al caffè Nigella style

La torta bollita al caffè è un dolce che ho visto fare in tv a Nigella, la mia dea della cucina calorica e burrosa. Beh non è proprio identica, ho cambiato qualcosina in qua e in là, perchè non riesco mai a tenere le mani a posto, ma diciamo che lo spirito di Nigella è vivo e vegeto in questo dolce!
Spirito che si nota fin da subito nella facilità e nella velocità di esecuzione, in 5 minuti la torta è pronta per essere infornata. Nigella mi ha sempre dato l’idea di una persona che ama cucinare, ma senza troppi pensieri, ama spasmodicamente il cibo, ma predilige le ricette easy e veloci, perchè il cibo deve essere piacere e relax, non causa di stress.
Interessante è anche il procedimento, visto che è diverso da quello a cui sono (e probabilmente siamo, qui in italia) abituati, è una torta che prevede una bollitura di alcuni ingredienti sul fuoco, e poi l’aggiunta di altri a freddo. diciamo che è un dolce che fa tutto quello che fin’ora vi ho detto di non fare….mettere le uova in un liquido caldo, non montare niente con le fruste, nè burro nè uova, prevede l’inserimento del lievito in un composto tiepido, cosa che fa partire istantaneamente il procedimento di lievitazione, etc….
ero un po’ timorosa riguardo alla riuscita, ma Nigella è Nigella, quindi ho voluto provarla e fidarmi, e sorpresa, era buonissima!!! poteva Nigella tradirmi? ASSOLUTAMENTE NO!