Biscotti di Carol di The walking dead #SerialFood

Eccoci qua, per una nuova puntata di Book&Film Food, raccolta di ricette tratte da film, libri, serie tv e cartoni animati. Oggi vi presento i Biscotti di Carol di The walking dead, per la sezione #Serialfood. Questa ricetta è stata diffusa dalla produzione stessa, visto che nella serie vediamo Carol preparare questi dolcetti, ma non sappiamo esattamente […]

Biscotti magici al latte condensato – senza uova e senza burro

Questi biscotti magici al latte condensato nascono dall’esigenza di finire una lattina di latte condensato che se ne stava lì nel frigo da ben 4 giorni e rischiava infine di essere cestinata. che con quel che costa il latte condensato è un peccato mortale. a dir poco. spesso mi accade di progettare le ricette prima […]

Cornish fairings – biscotti speziati della Cornovaglia

Cornish fairings - biscotti speziati della Cornovaglia

Il delirio all’hotel sembra oramai non avere fine.
Oltre all’invasione del parendato ci s’è messa anche la caldaia bruciata.
E’ tipo una settimana che siamo senza acqua calda, per la gioia nostra e dei clienti, che tanto in questo periodo latitano.
Quindi anche lavare i piatti, e le ciotole post-dolce si trasforma in una tortura inenarrabile.
Perchè la nostra acqua non ha mezzi termini. O scende a bollore, o congelata.
Non sapete le maledizioni in aramaico antico che ci lanciamo quando qualcuno usa l’ acqua bollente e poi dimentica di fare scorrere l’acqua fredda per rimportarla a temperatura “umana”, quello che arriva dopo e apre il rubinetto si becca un’ustione di 3° grado assicurata. matematico.
Lo stesso per l’acqua fredda.
Frigorifero?
Ma a che serve l’acqua in frigo d’estate quando hai un collegamento diretto con i ghiacciai perenni dell’antartide?
Un giorno o l’altro non mi meraviglierei se uscisse pure un pinguino dallo scarico.
Quindi tra caos e acqua fredda mi sono trovata una ricettina proprio easy da fare, che impiegassi poco tempo e sporcassi davvero il minimo!
Ed è così, che sfogliando il libro di Pam Corbin, che si intola Dolci, ho trovato i Cornish Fairings, dei biscottini semplici semplici che si potevano fare a mano o con il mixer.
Ho optato per il mixer, tanto o ciotola o mixer qualcosa dovevo pur sporcare, così mi sono lasciata prendere dalla pigrizia 😛
I cornish fairings, come racconta Pam : “…Tipici della Cornovaglia, questi biscotti sono speziati e croccanti, di colore scuro e con profonde crepe in superficie. Il nome deriva dalle antiche fiere di paese che animavano la regione, occasioni di festa e di commercio durante le quali queste delizie erano vendute ai visitatori come souvenir da portar a casa”.
inutile dire che quando ho letto “Cornovaglia” “antiche fiere” e “profonde crepe” mi sono subito esaltata e li ho voluti provare!!!!

Brutti ma buoni al cioccolato – ricetta senza forno

i brutti ma buoni parlano di sè già dal loro nome. sono dei dolcetti, dei biscotti in pratica, dall’aspetto non molto accattivante. sono bruttini insomma, diciamocelo pure, non sono proprio quello che si può dire un “piatto attraente”! sono biscotti un po’ disordinati, non perfettamente tondi e pieni di asperità, ma come dice il detto “l’abito non fa il monaco” quindi non lasciatevi trarre in inganno, il loro sapore vi rapirà subito, perché ricchi di frutta secca e quindi molto gustosi.
quella che voglio presentarvi oggi non è però la ricetta originale, fatta con le chiare d’uova e le nocciole (per lo meno la ricetta che conosco io), bensì una mia versione rivista e “rivoluzionata”.

Shortbread – biscotti scozzesi friabili (ricetta facile e veloce)

A me piacciono molto le ricette complesse, quelle che ti devi mettere lì con pazienza, pesare prima tutti gli ingredienti, suddiverli per gruppi a seconda se vanno in una preparazione o in un’altra, neppure stessi facendo un esperimento di chimica!!! poi leggere attentamente le istruzioni, seguire i passaggi (ok lo ammetto, raramente lo faccio, diciamo che leggo la ricetta e poi la interpreto :P), fare mille cose assieme, pentolini sul fuoco, burro nel microonde, planetaria azionata, avessi mille braccia e 6 paia di occhi mi sarebbero davvero utili.
c’è un che di supereroe in tutto questo, ti senti invincibile, quando emergi da 1 ora di pasticceria intensa, tutta ricoperta di farina da testa ai piedi, e sospiri “fiuh…ce l’ho fatta!”
sfoggiando la torta completata.
ma a volte, anche le ricette semplici e veloci possono dare grandi soddisfazioni, perchè diciamocelo, la soddisfazione non sta solo nella prepazione e nello sfoggio delle proprie abilità di cuoca amatoriale, ma anche nel risultato finale, nel sapore del piatto!
è proprio il caso degli Shortbread, dei biscottoni tipici della scozia, che più semplici di così “si muore”, come dice il detto.