Ieri era il mio compleanno e l’idea era quella di fare la Torta cattedrale allo zenzero e cannella , mi ero già organizzata, avevo provato lo stampo, la ricetta, ero pronta ad azionare la planetaria….se non che arriva un pacco da Amazon contenente questi:
ossia il mio regalo di compleanno XD
come facevo a non provarne almeno uno? quindi visto che erano tutti stampi monoporzione ho decido di provare quello a forma di mela grande!!! ed è cosi che è nata Melinda – la torta di mele a forma di mela!
sono tutti stampi della Kaiser, che se non erro è una marca tedesca (bhè dal nome si evince che è tedesca, e anche le scritte sulle confezioni sembrano confermarlo), tranne quello più chiaro che è della Guardini.
devo premettere che sono un po’ schizzignosa quando si tratta di stampi.
non amo quelli in silicone perché trovo che cuociono diversamente (l’impasto rimane troppo umido e si stacca difficilmente), non amo neppure quelli in antiaderente come questi perché hanno il brutto vizio di cuocere troppo i bordi delle torte (soprattutto a me che ho un forno a gas, non so se il problema è rilevabile anche con quello elettrico, anzi sarei curiosa di sapere se qualcuno ha il mio stesso problema anche con un altro tipo di forno!)
per quanto riguarda i monoporzione il problema è trascurabile perché la cottura è davvero breve, in 20 minuti il muffin, il dolcetto o la ciambellina sono pronti, il problema invece si comincia a porre negli stampi grossi che richiedono lunghe cotture, diciamo dai 30 minuti in su, quando i bordi cominciano ad essere cotti e il centro della torta no.
infatti in questa torta come avevo già preventivato i bordi sono venuti sbruciacchiati, mentre l’interno era perfettamente cotto e non troppo secco.
per me l’alluminio resta e resterà sempre la soluzione migliore, ma purtroppo non da sfogo al proprio desiderio di forme strane. in alluminio si trovano solo tortiere tonde e molto lineari. quindi bisogna scegliere tra una torta cotta alla perfezione, o una torta più artistica ma con qualche imperfezione.
questa volta ho optato per la seconda scelta! d’altronde questa torta di mele a forma di mela trovo che sia carinissima!!!
(devo dire a favore di questo stampo che il fondo estraibile è davvero comodo per sformare le torte, è il mio primo stampo con fondo estraibile e in effetti facilita molto il compito)
l’impasto era molto buono, non sapendo bene che dosi usare (lo stampo è dato per 28 cm ma in realtà sono 28 cm dal picciolo al culetto della mela, quindi la circonferenza della mela è più piccola, credo sui 22 cm) ho preso una delle ricette che erano nel libretto d’ istruzioni della confezione, riadattandola un pochetto secondo il mio gusto, ma tenendola in mente come linea guida per le dosi.
dovessi farla di nuovo, o qualcuno che avesse le stesso stampo, forse ridurrei un pochino le dosi, perché in effetti lo stampo era strapieno! 4 uova e 400 gr di farina sono tanti per uno stampo così piccolo, magari farei 3/4 di dose, credo sarebbe perfetta!
io comunque ve la do’ così come l’ho fatta!
è un impasto molto burroso, soffice ma compatto, aromatizzato alla vaniglia e al limone, e le mele, tagliate grossolane e disposte sulla superficie, caramellate grazie allo zucchero di canna, creano una copertura dolce e cremosa, che si scioglie in bocca e piacevolissima al palato.
insomma una torta di mele classica, ma dalla forma davvero inusuale.
Ingredienti per Melinda – la torta di mele a forma di mela:
- 400 gr di farina
- 150 gr di burro
- 160 g di zucchero semolato
- 40 gr di zucchero vanigliato
- 4 uova
- 1 bustina di lievito
- 1/2 bicchiere di latte
- 2 limoni
- 2-3 mele
- zucchero di canna fine q.b.
Procedimento:
Montare il burro a temperatura ambiente con gli zuccheri fino ad ottenere una crema morbida e liscia.
Spaccare le uova in una ciotola a parte, e unirle a filo nella crema di burro e zucchero man mano che vengono inglobate dall’impasto.
Unire anche la scorza dei limoni grattata.
Setacciare la farina e il lievito in una terrina e aggiungerli a cucchiate all’impasto mescolando a velocità minima e non troppo a lungo. Se il composto è troppo denso aggiungere mezzo bicchiere di latte.
Versare l’impasto in uno stampo precedentemente imburrato e infarinato. Io avevo uno stampo a forma di mela con il fondo estraibile, ma va bene anche un classico stampo tondo.
Sbucciare 2-3 mele e tagliarle in 4, di ogni quarto fare 3 fette abbastanza grossolane. Disporle in superficie leggermente soprapposte (vedere foto) e poi cospargere la superficie con abbondante zucchero di canna fine.
In forno preriscaldato a 180 gradi per circa 40-45 minuti, ma dipende motlo dal tipo di forno e dallo stampo.
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