nel post precedente mi sono sbizzarrita a provare un paio di numeri, diverse consistenze di crema, a sperimentare la buonissima pastafrolla di Montersino perchè era la prima volta che la facevo e avevo giusto un attimino di ansia da prestazione, visto il mostro sacro verso cui mi andavo ad approcciare, finchè alla fine non ho trovato la tecnica e l’abbinamento perfetto, sia alla vista che al gusto (eh bisogna sacrificarsi per l’arte della pasticceria e assaggiare, assaggiare e assaggiare! che vita grama!!!!), alla fine dovevo preparla per un compleanno e tutto doveva essere perfetto, non potevo permettermi di sbagliare, e un paio di prove erano di dovere!
così ieri è finalmente venuta alla luce una coloratissima crostata alla frutta a forma di “70”, con frutti di bosco: fragole, lamponi, mirtilli e more.
è stata un faticaccia, devo ammetterlo, la lavorazione è abbastanza lunga, tra fare la pastafrolla, darle forma, cuocere in bianco, in due infornate separate, perchè sì ci stavano entrambe nel mio forno gigante, ma non volevo che quella più interna cuocesse troppo e seccasse, poi fare la crema, disporre la frutta, spruzzare la gelatina spray (fichissima, non sapevo neppure che esistesse!!!)
insomma, una lavoro di qualche ora…non una torta da fare tutti i giorni e per tutte le occasioni…devo ammetterlo. ma devo anche ammettere che faceva la sua gran bella figura!!! anche perchè le crostate erano parecchio grosse, circa 4 kg in tutto.
ho preferito fare le due crostate leggermente diverse riguardo alla disposizione della frutta, sia perchè lo spessore del numero “7” era leggermente inferiore allo “0”, sia perchè mi piaceva differenziarle un poco, anche nel gusto.
ma ora una bella carrellata di foto, perchè alla fine questo è più che altro un post fotografico, visto che la ricetta che metto sotto per comodità era già stata postata anche qua!
Ingredienti per 2 crostate alla frutta:
Per la pasta frolla (bastante per le due crostate)
- 1000 gr di farina
- 600 gr di burro
- 400 gr di zucchero a velo vanigliato
- 160 gr di tuorli (circa 8-10 dipende dalla grandezza)
- un pizzico di sale
- scorza di 2 limoni
Per la crema pasticcera al microonde (bastante per le due crostate)
- 150 gr zucchero
- 2 uova intere
- 45 gr maizena
- 1/2 lt latte
- scorza limone
- vaniglia o vanillina
-Frutta a piacere (mirtilli, more, fragole, lamponi)
-Gelatina di albicocche o gelatina spray
Procedimento:
Per la pasta frolla:
In planetaria con lo scudo o foglia mettere lo zucchero, il burro e le uova e lasciare andare per circa 2-3 minuti o finchè gli ingredienti non si sono amalgamati. Unire anche il sale e la scorza del limone. Per ultima unire la farina, tutta assieme, e mescolare a velocità minima, fino a che non si crea un’impasto compatto. Non esagerare con il mescolare per non far sviluppare il glutine. Appena gli ingredienti fanno una specie di palla spengere la planetaria e finire di compattare a mano. Schiacciare il panetto così ottenuto, avvolgerlo in carta forno e mettere in frigo a riposare almeno mezzora o un ora. Stendere la pasta frolla aiutandosi con un foglio di cartaforno sotto e un po’ di farina sopra. Stenderla abbastanza alta, circa 5-6 mm, poi ritagliarla della forma voluta, io avevo bisogno dei numeri 7-0, per lo zero ho usato una teglia e una tazzina per fare i cerchi concentrici, per il 7 mi sono aiutata con un righello. Poi con le mani fare dei salamini e metterli giro giro sui bordi della crostata, interni ed esterni, in modo da creare degli argini che conterranno la crema una volta cotta la crostata. Con i rebbi della forchetta schicciare il salamino internamente, per farlo aderire alla base di pasta frolla e poi sempre col la forchetta bucherellare tutta la base della pasta frolla (per capire meglio vedere le foto). Mettere in forno preriscaldato a 180°, su placca, per circa 20-30 minuti, la pasta frolla deve essere leggermente dorata. Sfornare e lasciare raffreddare, nel frattempo preparare la crema.
Per la crema pasticcera seguite questo link . Non ne serve moltissima perchè i bordi non sono molto alti e non potete esagerare, se comunque pensate che la dose sia troppo poca, potete farla una volta e mezzo. Lasciare raffreddare la crema pasticcera e poi aiutandosi con un sac-a-poche, con un cucchiaio o una brocca, ma stando attenti a non sporcare i bordi perchè tende a rimanere abbastanza cremosa, metterla dentro la base di frolla, lasciando liberi i bordi rialzati. Con la frutta, tagliata a proprio piacimento, oppure intera se si tratta di frutti di bosco (altrimenti macchiano la crema di rosso) guarnire la crostata e poi spennellarla con delicatezza con la gelatina di albicocche (oppure usare la gelatina spray). Riporre in frigo fino al momento di servire.
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