PESTO DI CAVOLO NERO

Il pesto di cavolo nero è stata una piacevole scoperta. Navigando qua e là tra ricette, la mia attenzione è caduta su questo meraviglioso ortaggio tipicamente usato in Toscana. Ammetto di non averlo mai considerato, ma dopo aver realizzato questo pesto, in casa mia sarà sempre presente. Inoltre può essere un valido sostituto del classico pesto di basilico nel periodo invernale. Premetto che io non sono amante dell’aglio quindi ho omesso questo ingrediente, ma se a voi piace aggiungetene mezzo spicchio. Io ne ho fatto un bel po’ e l’ho congelato in porzioni da due, una volta scongelato è perfetto. Potrete così gustarlo quando volete o per un pranzo/cena super veloci.

Pesto di cavolo nero

Pesto di cavolo nero

Ingredienti per 4 persone:

  • 100 gr. cavolo nero
  • 15 gr. mandorle pelate
  • 10 gr. pinoli
  • 20 gr. olio evo
  • 30 gr. parmigiano grattugiato
  • mezzo spicchio di aglio ( a piacere…io non l’ho messo :))

Lavate bene le foglie di cavolo sotto acqua corrente. Su un tagliere eliminate la parte centrale bianca più dura con un coltello.Tuffate le foglie in una pentola d’acqua salata e ponete sul fuoco. Deve cuocere dal bollore solo 5 minuti, non di più. Scolate il cavolo con un mestolo forato e conservate l’acqua di cottura della pentola, vi servirà tra poco. In un boccale del mixer ad immersione (o in un frullatore) mettete il cavolo sbollentato, i pinoli, le mandorle,il parmigiano, l’olio e se lo volete l’aglio. Iniziate a frullare e aggiungete man mano cucchiai di acqua di cottura del cavolo ( dovrebbero bastare 3/4 cucchiai) fino a raggiungere una consistenza cremosa. Il vostro pesto di cavolo nero è pronto. Con queste dosi potete condire 400/450 gr. di pasta per 4 persone. Per congelarlo uso lo stesso metodo del pesto di basilico, quindi riempio i bicchierini da caffè in plastica, li copro con l’alluminio, li congelo e una volta induriti metto ancora in un sacchetto freezer. Ogni bicchierino equivale a 2 porzioni quindi riempirete 2 bicchierini. Date un’occhiata anche al pesto di broccoli, non ne rimarrete delusi.

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