POLPETTE DI CAVOLFIORE

Le polpette di cavolfiore sono un’ottima ricetta per rielaborare il cavolfiore e mangiarlo in una veste più sfiziosa e creativa. Sarà capitato a tutti di avanzare della verdura lessata che spesso ci guarda con occhi tristi quando apriamo il frigo 🙂 E’ un’ottima idea anche per proporlo ai bambini o per un aperitivo. Io uso tanto cucinarlo con la pasta ma, spesso ne preparo un po’ di più appositamente per farci queste buonissime polpette.

polpette di cavolfiore

Polpette di cavolfiore

Ingredienti per 20 polpette:

  • 300 gr. di cavolfiore lesso in acqua salata (circa mezzo cavolfiore crudo)
  • 100 gr. circa di pane raffermo (1 panino grande)
  • 1 uovo
  • 3 cucchiai di grana grattugiato
  • 80 gr. circa di formaggio a dadini ( quello che preferite tipo provola)
  • latte q.b.
  • pangrattato q.b.
  • Sale, olio, prezzemolo tritato

Procedimento:

Per preparare le polpette di cavolfiore,mettere a bagno il pane raffermo a pezzetti in una ciotola con acqua e latte al 50% finché non lo coprirete bene tutto. Lasciatelo ammorbidire bene. Intanto, in un altro recipiente, schiacciate accuratamente, con una forchetta, la verdura lessa. Unite l’uovo, il grana grattugiato e il formaggio a dadini. Riprendete il pane, strizzatelo bene con le mani (aiutatevi con un colino se volete) e, sbriciolandolo, aggiungetelo  agli altri ingredienti. Mescolate e amalgamate tutto, unite una presa di prezzemolo tritato e regolate di sale. Formate delle polpette grandi come noci e passatele nel pangrattato. Ora avrete due opzioni: cuocerle in forno o cuocerle in padella…io opto sempre per la cottura in forno 😉 .

polpette di cavolfioreDisporre le polpette di cavolfiore su una teglia foderata con carta forno, e oliatele con un filo d’olio. Infornate a 200° per 20 minuti circa fino a doratura. rigiratele a metà cottura. Se decidete di friggerle, potete anche farlo in anticipo e scaldarle in forno prima di servire. Potete personalizzarle cambiando il tipo di formaggio all’interno, per esempio usando qualcosa di più deciso, come una fontina o del taleggio.

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