I milincianeddi ammuttunati, ovvero piccole melanzane dal caratteristico gusto amaro, sono tra i piatti estivi preferiti dai palermitani. Questi piccolissimi ortaggi vengono incisi e imbottiti con caciocavallo, menta e aglio e poi tuffati nella passata di pomodoro fresco. Si tratta di un secondo piatto molto saporito che vuole accanto tanto pane perché la scarpetta col sugo è d’obbligo. Vi spiego come realizzare a casa questo delizioso secondo piatto.
Milincianeddi ammuttunati (melanzane imbottite)
Ingredienti per 6 persone
1,5 kg. di melanzane piccole
100 gr. di caciocavallo a cubetti
1 mezzetto di menta
10 spicchi di aglio
sale e pepe q.b.
1,5 litri di passata di pomodoro
olio di semi di girasole
Procedimento
Cominciate la preparazione dei “milincianeddi ammuttunati” togliendo il picciolo agli ortaggi, con un coltello praticate due/tre incisioni lateralmente e via via ponete le piccole melanzane in una pentola piena di acqua e sale. Lasciatele in ammollo per una mezz’ora in modo che perdano l’acqua di vegetazione che è particolarmente amara nelle melanzane piccoline.
Nel frattempo preparate gli ingredienti dell’imbottitura. Tagliate a piccoli dadini il caciocavallo, lavate e asciugate la menta e separate le singole foglie. Sbucciate l’aglio e tagliatelo e spicchi sottili, mescolate insieme una presa di sale e di pepe.
Trascorso il tempo di ammollo delle melanzane, scolatele e asciugatele. Imbottite ciascuna incisione con aglio, caciocavallo e per ultimo le foglie di mentuccia nelle quali andrete ad avvolgere il mix di sale e pepe. Proseguite così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Friggete le piccole melanzane in olio di semi rigirandole da tutti i lati, poi dopo averle fatte scolare dell’olio in eccesso, tuffatele nella salsa di pomodoro fresco (la ricetta la trovate QUI) in alternativa usate la passata già pronta.
Lasciate cucinare i “milincianeddi ammuttunati” fino a quando non saranno belle morbide….e buon appetito!
Se per caso, cosa di cui io dubito, dovesse rimanervi la salsa di pomodoro conditeci la pasta e sentire che primo gustoso porterete in tavola.
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