Chiacchiere metodo
Iginio Massari
Noi esperte di padelle, possiamo non fare padellate d’olio come se non ci fosse un domani?
Durante il periodo di Carnevale friggiamo di tutto, se non è dolce e grasso non ci sentiamo soddisfatte!
Chiacchiere, frappe, cenci, cròstoli o grostoli, stracci, pampuglie, sprelle, bugia, sfrappe , in qualsiasi posto dell’Italia ti trovi, qualsiasi sia il suo nome questa fritta signora appagherà i tuoi sensi.
Volevo una ricetta che fosse il Top e per questo ho reiterato la ricetta del grande maestro della pasticceria…
A voi le chiacchiere metodo Iginio Massari.
INGREDIENTI
250 g di farina w330 (oppure manitoba)
30 g di zucchero
30 g di burro morbido
90 g di uova
Un pizzico sale fino
20 g di marsala
la buccia grattugiata di un limone piccolo
1 bacca vaniglia bourbon
Qb olio di arachide per friggere
Qb zucchero a velo per spolverare
PROCEDIMENTO
Per la preparazione delle chiacchiere metodo Iginio Massari la priam cosa da fare è creare con la farina una fontana, aggiungiamo il resto degli ingredienti, impastiamo fino a una consistenza liscia e omogenea.
Lasciamo riposare a temperatura ambiente coperto da pellicola trasparente per almeno un’ora.
Stendiamo l’impasto molto sottilmente creando uno spessore di massimo 2 mm (io ho steso a mano ma è possibille utilizzare nonnapapera).
Per avere chiacchiere friabili e con tante bolle la sfoglia dovrà risultare alla luce trasparente.
tagliare dei rettangoli dalle forme poco precise.
Immergiamo le chiacchiere poco per volta in abbondante olio di arachide a 170°.
Rigiratele velocemente e lasciatele sgocciolare su carta assorbente da cucina.
Spolveratele abbondantemente con lo zucchero a velo.
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