Questa marmellata di fragole con agar agar, oltre ad essere semplicissima è anche piuttosto rapida! Non sono particolarmente appassionata delle lavorazioni che richiedono troppo tempo… In particolare le fragole contengono poca pectina, quindi ci vuole veramente parecchio tempo per ottenere un buon risultato. A priori quindi non affrontavo la preparazione delle “marmellate fatte in casa”, finché non ho scoperto l’agar agar, addensante che, oltre a far bene all’intestino, accorcia parecchio il procedimento. Con soli quattro ingredienti e in meno di un ora il gioco è fatto!
Questa marmellata sarà perfetta da gustare spalmata sul pane oppure per una super classica crostata di fragole!
Ingredienti (dose per tre vasetti da 180 gr ca.)
- 500 gr di fragole
- 1 limone
- 200 gr di zucchero semolato
- 70 gr di acqua
- un cucchiaino da te raso di agar agar
Sterilizzazione dei vasetti
Anzitutto procedete con la sterilizzazione dei vostri vasetti, come da tradizione. Fate bollire in acqua i vasetti avvolti in un canovaccio per circa 30 minuti. Negli ultimi minuti, aggiungete anche i tappi. Poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quando l’acqua sarà tiepida estraete i vasetti e metteteli ad asciugare capovolti. Saranno pronti per le vostre marmellate e conserve varie. Ricordatevi sempre di riempirli a caldo e girarli a testa in giù finché non si raffreddano completamente, in modo da creare il sottovuoto.
Preparazione Marmellata di Fragole con Agar Agar
Pulite bene le fragole e tagliatele a pezzettini. Mettetele in una pentola con 200 gr di zucchero, il succo i un limone, le sue scorzette e mezzo bicchiere d’acqua (circa 70gr). Iniziate con la cottura a fuoco vivo, poi abbassate quando il composto inizia a bollire. Lasciate sfaldare bene le fragole. Ci vorranno circa 15-20 minuti. A questo punto sciogliete un cucchiaino da te di polvere di agar agar in mezza tazzina d’acqua e versatelo nella pentola. Mescolate bene e fate cuocere ancora circa 15-20 minuti, finché la marmellata inizierà ad addensarsi. Non temete se vedete che è ancora liquida. Le fragole non contengono molta pectina, quindi faticano ad addensarsi naturalmente… ma con l’aggiunta del super addensante naturale l’alga “agar agar”, niente paura la vostra marmellata sarà perfetta!
Spegnete il fuoco e travasate il composto, ancora piuttosto liquido, nei vasetti che avrete sterilizzato in parallelo. Capovolgeteli a testa in giù e lasciateli raffreddare completamente. A questo punto si sarà creato il sottovuoto. Io però non mi fido mai troppo del sottovuoto domestico, quindi non faccio grandi quantità di conserve, le tengo in frigorifero e cerco di consumarle in due o al massimo tre settimane!
