Una Mamma In Cucina

Mondeghili polpette milanesi

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Mondeghili polpette milanesi

Mondeghili è il nome che viene dato a queste tipiche polpette milanesi………..

Si differenziano da ogni altro tipo di polpette di carne, esistenti in tutto il mondo, perchè vengono confezionate con carni già cotte, usando avanzi di lesso, arrosto o altro, quindi piu’ saporite.
E’ un piatto della cucina popolare proprio per riciclare quella carne che era avanzata dai pasti precedenti, a basso costo, ma di ottimo sapore.

INGREDIENTI:

– 300 gr. di carne avanzata mista

– 100 gr. di salsiccia o mortadella o prosciutto cotto

– 2 uova

– 1 panino raffermo

– 1 bicchiere di latte

– prezzemolo una cucchiaiata

– sale e pepe q.b.

– olio e burro q.b.

– pane grattugiato q.b.

– noce moscata (se vi piace)

PREPARAZIONE: Per prima cosa mettere la mollica di un panino secco a bagno nel latte, non è detto che ci voglia tutta, dipende dalla consistenza, aggiungerla poco alla volta, se dovessero risultare troppo morbide, aggiungere un po’ di pane grattugiato.
Tritare la carne e metterla in una terrina, unire la salsiccia sbriciolata o il prosciutto tritato o mortadella, si possono anche mettere tutti, tenete presente che la carne è già saporita, state attenti ad aggiungere sapori troppo forti, prima di aggiungere sale e pepe, vi consiglio di assaggiare (sono buone anche crude).
Unire la mollica ben strizzata, le uova ( 1 o 2 a seconda della grandezza, io di solito ne metto 1 grande) il prezzemolo e il formaggio, mescolare bene e regolare con sale e pepe, come vi ho già detto, meglio se assaggiate prima, io aggiungo anche un po’ di noce moscata grattugiata al momento, però è facoltativa.
Fare con le mani delle pallottole, non troppo grosse, schiacciarle leggerrmente e passarle nel pane grattugiato.
La ricetta prevedeva di cuocerle in solo burro (lo stesso principio della cotoletta) io,adesso le faccio in metà olio e metà burro.
Cuocere a fuoco medio per pochi minuti da entrambe i lati, ci vuole poco, la carne è già cotta, saranno pronte quando si sarà formata la classica crosticina dorata.
Farle scolare su carta assorbente per togliere l’eccesso di unto, ma vedrete che non assorbono tanto.

N.B. Si possono mangiare calde con un contorno di patatine fritte o cotte in padella, ma sono molto buone anche fredde, in particolare in estate con una bella insalatina.
Si possono conservare in frezeer, pronte da cuocere e si possono mettere in padella ancora surgelate, in questo caso dovrete tenere il fuoco un po’ piu’ basso e per un tempo maggiore.

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