Una Mamma In Cucina

I bruscitt della mia famiglia

I BRUSCITT DELLA MIA FAMIGLIA

Questa non è la ricetta originale dei Bruscitt, che hanno origine nella zona di Busto Arsizio, ma quella che faceva la mia bisnonna originaria del confine tra Varese e Novara. Si servono esclusivamente con la polenta, per quei pochi a cui non piace la polenta possono sostituirla con un buon purè.

INGREDIENTI:

– 1 kg. di carne tritata una volta sola
– 2 cipolle medie
– 2 bicchieri di vino rosso corposo (barbera, barolo, ecc)
– 2 dosi di dado granulare di carne
– 1 cucchiaio di passata di pomodori
– sale qb.
– olio qb
– burro qb.-

PREPARAZIONE: Mettere sul fuoco una padella con olio e burro ( in origine era tutto burro), aggiungere la cipolla tagliata molto sottile e piccola (io la trito nel mixer), quando è ben rosalata aggiungere la carne ben sgranata e farla insaporire con la cipolla. Quando la carne ha completamente perso il suo color rosa, aggiungere il vino, la passata di pomodoro, il dado ed un bicchiere d’acqua calda, coprire e cuocere a fuoco basso per circa mezz’ora, ogni tanto mescolare. A fine cottura assaggiare ed eventualmente aggiustare di sale, se sembra troppo liquido far andare a fuoco vivace a pentola scoperta per qualche minuto, se sembra troppo asciutto aggiungere un goccio d’acqua. La consistenza deve essere quella di uno spezzatino. Servire sulla polenta fumante.

N.B. In origine nella mia famiglia si faceva con la carne di cavallo, e tutt’ora quando la trovo, dove e come dico io. la faccio ancora così, è tutto un altro sapore. Comunque so che non a tutti piace e vi dico che la ricetta originale prevede la carne di manzo, l’importante è che sia macinata una volta sola, perchè devono rimanere i pezzetti e non spappolarsi. Questa è una delle rare ricette che uso fare nella pentola a pressione, basta un quarto d’ora, quindi avendo gli ingredienti si fa proprio in poco tempo. Quello che vedete nelle foto è cio’ che è rimasto dopo una cena con gli amici dove le quantità erano superiori di quelle basi che vi ho dato, questo la dice lunga sulla bontà di questo piatto, tenete presente che almeno il 50% degli amici non l’avevano mai mangiato. Alcuni, non esagero, hanno fatto il tris. Oltre a questo, io quando faccio la polenta metto in una casseruola di coccio un po’ di polenta con in mezzo una bella fetta di gorgonzola, ricoperta con grana e qualche fiocchetto di burro, passo al forno per gratinare e mmmm, lascio a voi l’ardua sentenza.

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Mamma G. ricorda…

2 Risposte a “I bruscitt della mia famiglia”

  1. anche tu metti il vino dopo… devo provare anch’io! io metto anche l’aglio! ma metto il rosmarino che non è assolutamente previsto in nessuna ricetta di bruscitt! ehhehe si vede che sono nordica solo d’adozione!
    li rifaccio al più presto! grazie Gilda!!

    1. Paese che vai ricetta che trovi, vedi siamo tutte vicine e ci sono tante varianti, ma saranno tutte buone. Per esempio non avrei mai pensato che si facessero con le patate, per me, è una novità !!!!!!!! Ciaoo .)

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