Avete letto proprio bene, questa è la torta di mele delle coinquiline.
La settimana scorsa il fratellone Tolle era a Perugia perché ha deciso di intraprendere la carriera universitaria facendo fisioterapia, tutti in famiglia siamo sempre stati orgogliosissimi di lui che per noi è un pilastro e vederlo scegliere la sua strada mi rende talmente tanto fiera da sprizzare felicità; oltre alla bellissima avventura ha anche la fortuna di avere delle coinquiline che lo viziano con cannelloni e torte, questa torta di mele è proprio loro, semplicemente un po’ personalizzata da me.
INGREDIENTI
per l’impasto
– 1 uovo
– 1 tuorlo
– 110 g di burro
– 250 g di farina
– 100 g di zucchero
– 1 bustina di lievito per dolci
per il ripieno
– 5 mele
– 2 cucchiai di zucchero
– 1 tisana “pausa studio” l’Angelica
– 80 g di amaretti
– cannella
PROCEDIMENTO
Per prima cosa prepariamo l’impasto: facciamo sciogliere il burro, io solitamente lo faccio nel micro.
Montiamo l’uovo, il tuorlo e lo zucchero fino ad ottenere un composto bello cremoso, a questo punto aggiungiamo la farina setacciata ed il lievito.
Una volta raffreddato aggiungiamo il burro poco alla volta continuando ad amalgamare.
Copriamo la nostra pallina d’impasto con la pellicola trasparente e facciamola riposare in frigo per almeno mezz’ora.
Nel frattempo sbucciamo le mele, tagliamole a pezzetti e mettiamole in una padella antiaderente, aggiungiamo i due cucchiai di zucchero, la cannella e bagniamo con la tisana “pausa studio” chiudiamo con il coperchio e facciamo appassire le nostre mele a fuoco dolce per una decina di minuti facendo attenzione a non farle attaccare.
Imburriamo ed infariniamo una teglia diametro 22, prendiamo il nostro impasto dividiamo a metà e con la prima parte creiamo la base ed i bordi della torta, copriamo con gli amaretti tritati finemente, aggiungiamo le nostre mele profumate ed infine copriamo con l’altro strato di pasta.
Inforniamo per circa 15/20 minuti a 180°, sentirete il profumo di cannella in tutta la casa.
Questa torta di mele delle coinquiline è buona fredda ma calda è la fine del mondo, quindi a voi la scelta.
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