plumcake senza burro

Babka

Babka
Babka

Babka

Il Babka è un dolce ebraico ma molto diffuso nelle città dell’America del Nord, e difatti questa ricetta proviene proprio dal libro di Marc Grossman “New York le ricette di culto”.

Si tratta di un plumcake ricoperto dallo streusel (una ricca e golosa delizia al cioccolato), adatto per la prima colazione o come merenda, magari accompagnato da una bella tazza di the.

Una ricetta facile ed economica anche se richiede una lunga preparazione, ma vi assicuro che gli sforzi varranno il risultato! Ci provate?

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina 00

3/4 di cucchiaio di lievito secco istantaneo

2 pizzichi di sale

230 gr di zucchero

90 ml di latte

2 uova

160 gr di burro

40 gr di cacao amaro in polvere

1 cucchiaino di cannella in polvere

25 gr di gocce di cioccolato

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola mescolare 300 gr di farina, il lievito secco istantaneo, 2 pizzichi di sale e 50 gr di zucchero.

In un’altra ciotola mescolare il latte, 1 uovo + 1 tuorlo (tenere da parte l’albume perché servirà dopo), 25 gr di burro.

Unire i due composti e impastare per ottenere una palla elastica e liscia, da mettere in un contenitore coperto con pellicola e far lievitare a temperatura ambiente per 2 ore.

Nel frattempo preparare lo streusel mescolando in una ciotola 50 gr di farina, 55 gr di zucchero, 35 gr di burro, 1 cucchiaio di cannella in polvere, 25 gr di gocce di cioccolato e 1 albume. Mescolare per ottenere un composto granuloso da riporre in frigorifero a riposare per almeno 30 minuti.

Dopo 2 ore, riprendere la pasta lievitata e stenderla sulla spianatoia dandole una forma rettangolare.

In un pentolino, sciogliere il burro poi versarlo in una ciotola e unirvi 40 gr di cacao in polvere e 125 gr di zucchero.

Spalmare sopra la pasta il composto di burro, cioccolato e zucchero, quindi arrotolare la pasta per il lato lungo e congiungere le due estremità.

Rivestire una teglia di carta forno, adagiarvi sopra la “ciambella”, coprirla con la pellicola e lasciarla lievitare per 1 ora a temperatura ambiente.

Preriscaldare il forno a 175 gradi.

Stendere lo streusel sopra la “ciambella” ricresciuta poi cuocerla in forno caldo per 45 minuti, fino a doratura.

Sfornare e lasciar raffreddare prima di servire.

10 regole per un plumcake perfetto

Plumcake con glassa al dulce de leche
Plumcake con glassa al dulce de leche

10 regole per un plumcake perfetto

Il plumcake è uno dei dolci della cucina inglese più diffuso nel nostro Paese: una soffice torta di forma rettangolare, preparato con pochi ingredienti di base (uova, zucchero, farina, burro e lievito) ma che si presta a numerose varianti: al cioccolato, farcito con frutta secca, aromi, creme, ecc.

Tuttavia, se all’apparenza può sembrare  un dolce di facile realizzazione, ci sono alcune linee guida da seguire per ottenere un plumcake soffice, morbido e umido: ecco a voi, le 10 regole per un plumcake perfetto!

Plumcake vegano
Plumcake vegano

 

10 regole per un plumcake perfetto

 

1) Scelta della farina

Molti chef sostengono che il segreto per ottenere dolci soffici e morbidi sia l’utilizzo della farina di riso, molto più leggera e digeribile rispetto alle farine tradizionali, e soprattutto in grado di assorbire meglio l’acqua e favorire la lievitazione.

Io, solitamente, nelle ricette dei dolci uso 3/4 di farina di grano tenero e 1/4 di farina di riso.

2) Burro o olio??

Per ottenere un plumcake morbido e soffice, dovrete obbligatoriamente usare il burro nell’impasto.

Il burro deve essere sciolto in un pentolino a bagnomaria (o nel forno a microonde) e poi viene aggiunto nella ciotola dove sono state precedentemente sbattute le uova con lo zucchero.

Una volta amalgamati i tre ingredienti, si aggiungono la farina setacciata e il lievito in polvere per dolci.

3) Uova o yogurt?

La ricetta originale del plumcake richiede l’uso di uova fresche e biologiche; alcuni pasticceri, per  ottenere un risultato finale più morbido, usano solo i tuorli, mentre altri usano sia i tuorli sia gli albumi montati a neve e poi incorporati all’impasto.

A voi la scelta!

Tuttavia, in molte ricette, per ottenere un risultato finale più leggero e digeribile, è previsto l’uso di yogurt (bianco, greco, alla frutta) o di qualche cucchiaio di latte.

 

4) Miele o zucchero?

Il miele è noto per conferire all’impasto del plumcake morbidezza, trattenendone l’umidità.

Tuttavia, esso non può di certo sostituire totalmente la quantità di zucchero prevista nell’impasto.

Per cui, dovrete bilanciare un 75% di zucchero (di canna o semolato) e 25% di miele millefiori.

5) Lievito

E’ bene non esagerare con la dose di lievito usata nell’impasto del plumcake: una dose eccessiva conferisce al dolce un risultato amaro, mentre una dose ridotta minaccia la lievitazione del dolce stesso durante la cottura.

La dose perfetta è pari a 20 gr di lievito in polvere per 1 kg di farina.

6) Varianti

La ricetta classica del plumcake (farina, burro, uova, zucchero, lievito) si presta bene a numerose varianti: ad esempio, per un plumcake al cioccolato sarà sufficiente aggiungere qualche cucchiaio di cacao amaro all’impasto.

In alternativa, potete arricchire l’impasto del vostro plumcake con altri ingredienti, come le gocce di cioccolato fondente, frutta secca (es. mandorle pelate, noci sgusciate), frutti congelati (es. i mirtilli o i frutti di bosco), aromi (es. vaniglia, cannella, arancia, limone), frutta fresca (ad esempio, una mela grattugiata, purea di   frutta, ecc.) e frutta candita (come le scorze di limone o di arancia).

Ulteriormente, potete scegliere di ricoprire il vostro plumcake, una volta cotto, di una gustosa glassa di cioccolato o di burro fuso, lasciandola poi solidificare (a temperatura ambiente o in frigorifero) prima di servire il dolce.

7) Lo stampo

Il plumcake va cotto in una teglia rettangolare, imburrata e infarinata, oppure rivestita di carta forno.

In alternativa, potete usare lo stampo da plumcake in silicone (avendo cura di prolungare la cottura in forno fino a doratura), anche se molti chef lo sconsigliano poiché trattiene l’umidità del plumcake impedendo la formazione della crosticina sulla parte superiore del dolce.

L’impasto deve riempire i 3/4 dello stampo (come per i muffin e le cupcake), poiché tenderà a lievitare durante la cottura in forno.

Ricordatevi di non livellare mai il plumcake prima di infornarlo perché l’aria incorporata durante la lavorazione dell’impasto scomparirebbe, compromettendo così la lievitazione del dolce.

8) Cottura

La temperatura del forno è fondamentale per una perfetta lievitazione del plumcake durante la cottura: infatti, una temperatura troppo elevata brucia la parte esterna del dolce e impedisce la cottura all’interno.

La soluzione ideale è cuocere il plumcake in forno precedentemente riscaldato a 180° per 30-35 minuti o fino a doratura.

Una regola basilare è tenere d’occhio il plumcake durante la cottura: non allontanatevi ai dal forno, per nessun motivo e, prima di sfornarlo, fate la prova dello stuzzicadenti: se dopo aver inserito lo stuzzicadenti nel dolce, questo esce fuori pulito, allora il dolce è cotto, altrimenti bisogna prolungare la cottura.

Plumcake bicolor
Plumcake bicolor

9) Servizio

Una volta sfornato, il plumcake va fatto raffreddare a temperatura ambiente e poi eventualmente ricoperto di glassa (al cioccolato, al burro, al limone, ecc.).

Il plumcake viene infine generalmente servito tagliato a fette, con una spolverata di zucchero a velo sulla superficie, e conservato in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.

10) La variante vegan e gluten free

Il plumcake è una delizia che può essere gustata anche da chi segue una dieta vegana o è intollerante al glutine.

Sarà sufficiente sostituire il burro con l’olio extravergine di oliva, eliminare le uova dalla ricetta per sostituirle con qualche cucchiaio di latte o di yogurt, e infine usare un mix di farine senza glutine (come la farina di riso, la farina di grano saraceno, la farina di mais).

plumcake ricotta e limone
plumcake ricotta e limone

Plumcake rustico

Plumcake rustico
Plumcake rustico

Plumcake rustico

Io adoro le torte rustiche perché sono perfette da servire ai vostri ospiti come aperitivo finger food (io a volte ne porto due-tre fette per il pranzo in ufficio), non richiedono troppa cura nella preparazione (basta unire tutti gli ingredienti in una ciotola e il gioco è fatto) e sono anche relativamente economiche: a me, infatti, piace realizzarle con gli ingredienti che ho a disposizione in frigorifero, come olive verdi/nere denocciolate, cubetti di prosciutto cotto o di speck, filetti di alici, capperi, wurstel, patate a rondelle, ecc.

Questo plumcake è semplicissimo e anche relativamente economico, perché farcito solo con pomodori pachino e mozzarella, pensato per essere servito proprio ai miei amici invitati a cena, servendolo in un cestino al posto del pane con i soliti grissini. Bella idea, vero?!?

Ingredienti:

250 gr di farina 00

3 uova

1 mozzarella (125 gr)

60 gr di pomodori pachino

100 gr di latte

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

1 bustina di lievito in polvere per torte salate

Un pizzico di sale, rosmarino

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire uno stampo da plumcake di carta forno.

Tagliare la mozzarella a cubetti.

Lavare e tagliare i pomodori pachino.

In una ciotola, sbattere le uova con la farina setacciata, l’olio extravergine di oliva, il latte, un pizzico di sale e mescolare bene per ottenere un composto liscio e senza grumi.

Aggiungere anche il lievito in polvere per torte salate, una spolverata di rosmarino, la mozzarella a cubetti e i pomodori pachino tagliati a metà, e mescolare per amalgamare tutti gli ingredienti (aiutatevi con un cucchiaio di cucina).

Versare l’impasto ottenuto nello stampo da plumcake rivestito di carta forno, applicando sulla superficie del plumcake qualche pomodorino avanzato.

Cuocere il plumcake in forno caldo a 170 gradi per 40-45 minuti e, prima di sfornare, fare la famosa “prova stecchino”.

Sfornare il plumcake e lasciarlo raffreddare prima di servire.

Torta arancia e cioccolato

Torta arancia e cioccolato
Torta arancia e cioccolato

Torta arancia e cioccolato

Oggi stavo curiosando nel reparto “dolci” del supermercato e l’occhio mi è cascato su delle famose merendine all’arancia ricoperte di cioccolato che mia mamma comprava spesso quando ero piccola, ma io non amavo molto poiché avevano (a mio parere), un eccessivo sapore di rum.

Così, mia madre mangiava le merendine suddette mentre io ripiegavo su merendine al cioccolato farcite con crema al latte, decisamente più dolci!

Tornata a casa, per fare una sorpresa a mia madre, ho deciso di preparare una torta che ricordasse le merendine della mia infanzia, tanto per riportarle alla mente dei ricordi di tempi felici e spensierati.

In realtà, la mitica merendina è realizzata con un pan di spagna farcito con crema all’arancia e ricoperto di cioccolato, ma io ho preferito non sostituire il pan di spagna e la crema con una ciambella all’arancia, tanto per avere un risultato finale più leggero.

Inoltre, per dare alla ciambella un sapore simile a quello della merendina, ho aggiunto un cucchiaio di rum, ma voi potete tranquillamente ometterlo!

 

 

Ingredienti:

400 gr di farina 00

4 uova

250 gr di zucchero di canna

4 arance

120 gr di burro a temperatura ambiente

1 bustina di lievito per dolci

1 cucchiaio di rum

2 tavolette di cioccolato fondente

200 ml di panna per dolci

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 170 gradi e rivestire uno stampo da plumcake di carta forno.

In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero di canna e il burro a temperatura ambiente.

Grattugiare la buccia delle arance e spremerle, perché nella ciambella saranno usati entrambi.

Nella ciotola con le uova, aggiungere la farina setacciata, il lievito, un cucchiaio di rum, la spremuta d’arance, la buccia grattugiata e mescolare bene per amalgamare tutto.

Versare l’impasto nella teglia rivestita e cuocere in forno caldo a 170 gradi per 40 minuti.

Sfornare e far intiepidire.

Nel frattempo, versare la panna in un pentolino e farla scaldare.

Aggiungere il cioccolato tritato a pezzetti e far sciogliere completamente, mescolando il composto con un cucchiaio di legno.

Una volta sciolto, spegnere il gas e distribuire il composto sulla ciambella all’arancia.

Riporre la ciambella in frigorifero per almeno 3-4 ore, in modo che il cioccolato solidifichi.

Servire la Torta arancia e cioccolato fredda.

Plumcake con glassa al dulce de leche

Plumcake con glassa al dulce de leche
Plumcake con glassa al dulce de leche

Plumcake con glassa al dulce de leche

Un plumcake delizioso glassato con il dulce de leche, la mitica crema sudamericana a base di latte e zucchero caramellati.
Questo plumcake e’ soffice come una nuvola perché privo di uova e burro, e quindi adatti anche agli amici vegani e agli intolleranti al glutine (perché realizzato con farina di riso).

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina di riso
200 gr di zucchero di canna
250 ml di acqua
80 ml di olio extravergine di oliva
1 bustina di vanillina
40 gr di miele millefiori
1 bustina di lievito per dolci

 

Per il dulce de leche:

500 ml di latte di soia
150 gr di zucchero di canna
1 cucchiaio di miele
1 bustina di vanillina

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando il dulce de leche.
Versare lo zucchero e il latte in una pentola e far sciogliere lo zucchero a fuoco medio, mescolando.
Aggiungere anche la vanillina e il miele e portare a ebollizione mescolando.
Quando il latte arriva a bollore, abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura per 1 ora e mezza, fino a quando il latte passerà dal colore panna al marrone dorato.
Quando il composto sarà denso e consistente, spegnere la fiamma e versare la crema ottenuta in una ciotola per farla raffreddare.

Preparare ora il plumcake preriscaldando il forno a 180 gradi.
Rivestire una teglia da plumcake di carta forno.
In una ciotola unire la farina, il lievito, lo zucchero, la vanillina e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Aggiungere l’acqua, l’olio e il miele, continuando a mescolare per creare un composto cremoso e privo di grumi.
Versare il composto nello stampo e cuocere in forno caldo per 45 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Spalmare la crema al dulce de leche sul plumcake e far riposare il tutto in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che la crema solidifichi.

Plumcake vegano

Plumcake vegano
Plumcake vegano

Plumcake vegano

a volte, quando si prepara una ricetta vegan, si pensa subito “bleah, che schifo” e invece, con questo plumcake rimarrete a bocca aperta, fidatevi!

Certo, non si tratta di una ricetta economica (perché richiede l’uso di due farine diverse, il latte di soia e il cioccolato vegan), ma in compenso avrete il piacere di fare merenda/colazione con una torta priva di grassi (no uova, no burro, no olio) e di colesterolo (latte di soia al posto del latte intero).

Un dolce ideale per iniziare bene la giornata o da mangiare a merenda, accompagnato da una bella tazza di the o di caffè americano.

Un plumcake facile, veloce e ricco di gusto… Cosa si può volere di più??!

 

 

Ingredienti per uno stampo da plumcake piccolo:

50 gr di farina di farro
40 gr di farina di riso
125 ml di latte di soia aromatizzato alla vaniglia (va bene anche il latte di soia classico, ma in questo caso vi consiglio di aggiungere una fiala di aroma alla vaniglia o alle mandorle)
60 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)
1 bustina di lievito per dolci in polvere
100 gr di gocce di cioccolato vegan (se non riuscite a trovarlo al supermercato, potete usare il cioccolato fondente)
Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola capiente mescolare la farina di farro, la farina di riso, il dolcificante, il lievito in polvere per dolci e un pizzico di sale.
Aggiungere lentamente il latte di soia, mescolando di continuo (con una frusta manuale o un cucchiaio da cucina) per evitare la formazione di grumi.
Aggiungere infine le gocce di cioccolato e mescolare.
Rivestire una teglia di carta forno e versarvi l’impasto cercando di livellarlo bene.
Cuocere il plumcake vengano in forno caldo per 30 minuti.
Sfornare e far raffreddare prima di servire.

Plumcake al doppio cioccolato

Plumcake al doppio cioccolato
Plumcake al doppio cioccolato

Plumcake al doppio cioccolato

Non posso non raccontarvi una ricetta perfetta per fare il pieno di energia e felicità.

L’ingrediente principale? Il cioccolato, come sempre! L’alimento perfetto per stimolare a serotonina, l’ormone del buon umore 😉😉
Questo plumcake è ottimo da gustare a colazione ma anche come spuntino dopo cena, magari accompagnato da un cucchiaio di panna fresca, un velo di burro d’arachidi o, tanto per rimanere leggeri (eheheh), una cucchiaiata di Nutella… che bontà!

Ingredienti:

125 gr di farina 00

150 gr di yogurt greco (io ho usato lo yogurt greco con lo 0% di grassi ma vanno bene anche quello al 2% e al 10%)

2 cucchiai di cacao amaro in polvere

80 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)

2 cucchiai di olio di semi

60 ml di latte (io ho usato il latte di soia ma va bene qualsiasi tipo di latte a vostra disposizione)

1 bustina di lievito per dolci

40 gr di cioccolato fondente (io ho usato una tavoletta fondente al 75%)

40 gr di cioccolato al latte

 

 

Procedimento:

Tritare la tavoletta di cioccolato fondente e quella di cioccolato al latte in scaglie.

In una ciotola unire la farina, il dolcificante, il cacao in polvere, il lievito per dolci e le scaglie di cioccolato.

In un’altra ciotola, unire il latte, lo yogurt greco e l’olio di semi.

Versare il composto con il latte nella ciotola con il composto di cioccolato, e mescolare per ottenere un composto omogeneo e senza grumi.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Rivestire uno stampo da plumcake con carta forno e versarvi l’impasto.

Cuocere in forno caldo per 35-40 minuti, facendo la prova dello stuzzicadenti prima di estrarre il dolce dal forno.

Sfornare il Plumcake al doppio cioccolato e far raffreddare a temperatura ambiente.

Servire il Plumcake al doppio cioccolato intero o tagliato a fette.

Il Plumcake al doppio cioccolato si conserva in un contenitore ermetico (o in un’alzatina per dolci) per 2-3 giorni.

Torta al limone e cocco

Torta al limone e coccoTorta al limone e cocco

Questa Torta al limone e cocco è fantastica da mangiare a merenda, magari accompagnata da una tazza di tè speziato.

Una torta soffice, morbida, che durante la cottura riempirà la vostra cucina del profumo di agrumi, una vera delizia!

Farina, uova, zucchero, lievito, olio di semi e limoni fanno di questa torta un piccolo assaggio di paradiso.

L’assenza di burro e latte, inoltre, rende questo dolce perfetto per gli intolleranti al lattosio.

Per l’aroma, io ho usato solo la scorza di limone e il limoncello ma, se preferite, potete aggiungere una bustina di vanillina o una fialetta di aroma al limone.

 

 

Ingredienti:

200 gr di farina 00

50 gr di farina di riso

4 uova

200 gr di zucchero di canna (o semolato, come preferite)

100 ml di olio di semi di girasole

1 bicchierino di limoncello (facoltativo)

100 ml di acqua

1 limone

1 bustina di lievito per dolci

scaglie di cocco grattugiato q.b.

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero di canna usando una frusta elettrica o una forchetta.

Lavare il limone e grattugiarne la scorza.

Nella ciotola con le uova, aggiungere la scorza grattugiata del limone, l’acqua, il limoncello, l’olio di semi di girasole e continuare a mescolare.

Aggiungere la farina setacciata e mescolare.

L’obiettivo è ottenere un composto omogeneo, privo di grumi solitamente dovuti alla farina.

Come ultimo ingrediente, aggiungere il lievito in polvere e mescolare.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Rivestire uno teglia di carta forno e versarvi il composto.

Cuocere la torta in forno caldo per circa 40 minuti, fino a doratura.

Prima di sfornare la torta, fare la “prova dello stuzzicadenti”: infilare lo stuzzicadenti nella torta e spegnere il forno solo se lo stuzzicadenti sarà perfettamente pulito.

Altrimenti, lasciare cuocere la torta per qualche altro minuto.

Una volta pronta, sfornare la torta e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Prima di servire la Torta al limone e cocco, spolverare la superficie con scaglie di cocco grattugiato.

Buona merenda!

 

 

 

 

Pan d’arancio

Pan d'arancio
Pan d’arancio

PAN D’ARANCIO

Un dolce proveniente dai fornelli siciliani, il Pan d’arancio, un plumcake soffice e profumato, ideale da mangiare a merenda o a colazione, magari accompagnato con un velo di marmellata o di miele, tanto per impreziosirne il sapore!
Una ricetta facile e veloce che riempirà la vostra cucina di un profumo di agrumi, tipico dell’isola sicula.

Per la preparazione ho usato lo yogurt bianco ma voi potete sostituirlo con lo yogurt greco, il latte, o addirittura, lo yogurt all’arancia o agli agrumi, contribuendo così ad incrementare il profumo finale della vostra torta.

Se anche voi come me amate l’aroma di agrumi, vi consiglio di assaggiare la ciambella di limone e arancia descritta nel seguente link: Ciambella limone e arancia fidatevi, non rimarrete delusi!

 

Ingredienti:

200 gr di farina 00
1 arancia grande
160 gr di zucchero di canna
2 uova
70 ml di olio extravergine di oliva
60 ml di yogurt bianco (sostituibile con yogurt greco o yogurt agli agrumi/arancia)
1 bustina di lievito per dolci in polvere
Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi e rivestire uno stampo da plumcake di carta forno.

Lavare l’arancia sotto l’acqua corrente e tagliarla a spicchi senza privarla della buccia.

In un mixer frullare l’olio extravergine di oliva, lo yogurt bianco e l’arancia a spicchi.

In una ciotola, mescolare le uova, lo zucchero di canna, la farina e il lievito in polvere per dolci (aiutatevi con una frusta, in modo da ottenere una crema priva di grumi che potrebbero essere causati dalla farina).

Versare, nella ciotola con le uova, il frullato con l’arancia e lo yogurt,04 e mescolare bene per amalgamare gli ingredienti.

Versare l’impasto nella teglia rivestita e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 45-50 minuti.

Sfornare e far raffreddare prima di servire.

Servire il pan d’arancio a fette, magari accompagnato da una tazza di the speziato.