Merluzzo ai sapori del Mediterraneo

Come invento le mie ricette? Compro cibo in offerta al supermercato e poi mi invento qualcosa in base agli ingredienti che ho in casa. C’era in offerta il filetto di merluzzo, il resto lo avevo. Certo, io abito in campagna, quindi trovare le erbe fresche è uno scherzo per me, ma si possono sostituire con quelle che trovate al supermercato, anche se sono secche. Ci sono dei mix di erbe provenzali bio ad esempio. Certo, con quelle fresche è tutto un altro sapore. Le lattine piccole di pomodoro sono comodissime per ricette da una o due persone. Io ho usato la polpa finissima della Cirio che è ottima. Ma di solito uso i pelati perché sono il pomodoro in lattina meno sofisticato che esista. Se poi volete usare quelli freschi meglio ancora (consiglio i pomodorini). Si può usare del pesce surgelato, ma quello fresco è meglio. Tanto oggi al supermercato troviamo i filetti già puliti… Dopo aver cucinato la ricetta ho scoperto che somiglia al merluzzo alla siciliana. Io no copio eh! 🙂 PS: se avanza il sugo ci si fa la pasta…

merluzzo erbe
Merluzzo ai sapori del Mediterraneo
Ingredienti per due persone:
300 gr di filetto di merluzzo
210 gr di polpa di pomodoro (½ lattina)
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
qualche foglia di salvia
qualche foglia di menta
2 rametti di origano fresco o maggiorana
1 spicchio d’aglio tritato
½ cipolla bianca affettata
1 manciata di olive nere secche alla greca
1 manciata di capperi sotto sale
1 peperoncino fresco tritato
olio evo q.b.
Preparazione:
Imbiondite la cipolla e l’aglio in un giro di olio per qualche minuto. Aggiungete i capperi con tutto il sale, le olive, il peperoncino, il pomodoro, e fate cuocere per circa 10 minuti.
Intanto lavate, asciugate e tritate le erbe.
Aggiungete al pomodoro il merluzzo e proseguite la cottura per 5 minuti con il coperchio.
Impiattate il pesce, coprite con le erbe tritate e un giro d’olio. Attenti alle spine!

Abbinamento: Etna Bianco DOC.

Pubblicato da umbricella

Sono umbra DOC, nata e vissuta per 27 anni a Perugia: il nome del blog prende spunto dagli umbricelli, sorta di spaghettoni umbri buonissimi. Sono sempre stata una golosa e una buongustaia: ho iniziato a cucinare da bambina con “Il manuale di Nonna Papera” e da allora non ho mai smesso. La mia cucina è rapida, facile, originale e saporita, senza mai essere grassa e pesante, con un’attenzione ai piatti regionali, etnici, bio e vegetariani. Sono molto attenta al risparmio e a riciclare avanzi e ingredienti che ho già in casa. Le ricette sono mie, e se proprio mi ispiro a qualche fonte lo dico sempre! Sono laureata in Lettere e filosofia con una tesi di Antropologia dell’alimentazione sugli usi alimentari dei contadini umbri prima degli anni ’60. Ho partecipato ad un corso di cucina organizzato dalla gastronomia Gaggi a Perugia, con cuochi professionisti. Ho partecipato ad un corso di fotografia del cibo Food Photography at SlowSud, a Milano. Dal 2011 sono volontaria presso il circolo Arci del mio paese, in qualità di barista e cuoca. Per l’Arci ho realizzato cene sociali per numerosi eventi, in alcune occasioni con 40 partecipanti. Sono insegnante, adoro il mio lavoro e i ragazzi, e con la mia classe nel 2015 abbiamo vinto 1000 euro ad un concorso contro lo spreco alimentare. Ho altre passioni oltre la cucina: il cinema, il buddismo, lo yoga, la lettura, la scrittura, gli animali (ho due gatti, Milo e Karma, e un cane, Zen). Le foto del blog sono mie. La foto di sfondo è la mia famosa paella, la foto della testata è ovviamente del sushi. Buon appetito!