Innanzitutto devo ringraziare i miei pusher di ingredienti di pregio, che rendono speciale anche un piatto semplice come questo. Quindi grazie a Lorenzo che mi ha fornito le verdure bio del suo orto, e a Veneranda, di Cava dei Tirreni, che mi ha regalato dei limoni amalfitani e alcuni pacchi di meravigliosa pasta di Gragnano: paccheri e pennoni rigati, candele tagliate e questi fusilli casarecci, tutte IGP del Pastificio Antiche tradizione di Gragnano, di grano duro e trafilate al bronzo. Dovendo fare un picnic (tra l’altro in un posto magnifico, il lago d’Orta), e siccome finora ho pubblicato solo una ricetta di pasta, ho pensato a questo piatto perfetto per l’estate, che ho accompagnato con zucchine gratinate. Gli ingredienti sono legati da una crema di peperone, e il sapore che predomina è quello della buccia di limone, con un retrogusto affumicato. Qui emergono le mie origini calabresi (mio papà è di Crotone): ho usato infatti la provola silana e un ingrediente fantastico che è molto difficile da trovare al nord: la ricotta stagionata affumicata calabrese. Si può ripiegare sulla ricotta salata siciliana o pugliese, cui manca però il caratteristico sapore affumicato che è proprio la marcia in più di questo formaggio da grattugia. Per sostituirla dignitosamente ho trovato al supermercato Auchan una ricotta dura affumicata simile, la Cacioricotta Donnannella.
Insalata di pasta con verdure crude e limone
Ingredienti (per due persone):
180 gr di pasta corta (io ho usato fusilli casarecci di Gragnano)
1/2 zucchina
2 pomodori
1 cetriolo piccolo
1/2 peperone rosso
1 carota
10 olive nere (io ho usato le kalamata)
1 pezzetto di pane secco
1 wustel da 100 gr
125 gr di provola affumicata (io ho usato quella silana)
30 gr di ricotta dura affumicata (o normale)
la buccia di un limone grattugiata (io ho usato un limone bio di Amalfi)
basilico e prezzemolo
olio evo, sale, pepe
Preparazione:
Lessate la pasta in acqua vollente salata lasciandola al dente, insieme al wustel.
Intanto frullate il peperone con un cucchiaio di olio, un pomodoro e poca acqua. Poi aggiungete il pane e frullate ancora in modo da ottenere una crema densa.
Grattugiate la zucchina, sbucciate e tagliate a dadini il cetriolo, la carota, la provola, il wustel scolato dopo 5 minuti, e a rondelle le olive snocciolate. Tritate le erbe e grattugiate la buccia di limone.
Scolate la pasta e lasciatela intiepidire, poi mescolatela alla crema di peperoni in una ciotola, lasciandone da parte una ciotolina. Riunite tutti gli ingredienti in una zuppiera, condite con qualche cucchiaio d’olio, sale e pepe, mescolate bene, terminate con la ricotta grattugiata con la grattugia a fori medi e servite con la crema di peperoni a parte.
Lago d’Orta
Pasta di Gragnano, limoni amalfitani e ricotta affumicata calabrese