Tortelli di S.Giovanni… Come da Tradizione (più o meno!)

A Parma si usa, per la vigilia di S.Giovanni, mangiare i tortelli di erbetta (oppure di patate o di zucca) all’ aperto, possibilmente su un prato (perchè la tradizione vuole che la rugiada della vigilia di S. Giovanni sia porta fortuna).
Beh, in genere la sera del 23 giugno si va sempre ad una di quelle feste campestri (che in questo periodo sono più o meno in tutti i paesi della zona!) per la famosa tortellata…. beh, quest’ anno non l’abbiamo fatto… e cosi i tortelli me li sono preparati io… ma, ogni volta che faccio una pasta ripiena io devo cambiar qualcosa… e cosi, stavolta ho fatto i tortelli Bicolor… con un ripieno un pò più ricco rispetto al classico tortello parmigiano!
Bicolor perchè ho fatto la pasta bianca e rossa…

Ripieno ricco perchè alla ricotta e erbette (ripieno classico) ho aggiunto la mozzarella e il parmigiano!
Ma andiamo per ordine…. prima di tutto ho preparato l’impasto per 2 (comunque abbondante!)

Impasto bianco:

  • 100 gr farina
  • 1 uovo
Impasto rosso:
  • 100 gr farina
  • 60 gr passata di pomodoro
Ho impastato separatamente i due panetti fino ad ottenere due belle palle lisce e morbide. Lasciarle riposare per 15 minuti.
Nel frattempo preparare il ripieno:
  • 200 gr ricotta ben sgocciolata
  • 200 gr mozzarella tagliata a cubetti (e anch’essa ben sgocciolata)
  • 60 gr. spinaci (sbollentati, tritati a coltello e strizzati molto bene!)
  • 50 gr parmigiano grattugiato
  • sale e pepe q.b.
Mischiare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un ripieno liscio e ben amalgamato, quindi tener coperto fino al momento dell’ utilizzo.
A questo punto si può procedere in due modi:
Stendere le due sfoglie e comporre i tortelli come al solito cosi da avere i due lati dei tortelli di due colori, oppure seguire il metodo che ho usato io… ossia, stendere una striscia di pasta (aiutandosi con la macchinetta) abbastanza spessa (tipo tacche 3/4). Sovrapporre una striscia più stretta dell’ altro colore, quindi stendere sottile la sfoglia… si otterrà una sfoglia di due colori…
Procedere quindi formando i tortelli e con l’aiuto di una rotella dentellata tagliarli della forma desiderata (nel mio caso rettangolari… più o meno!)…
Per il condimento ho sciolto in un padellino una noce di burro e pochi alla volta ce li ho saltati dentro, man mano che li scolavo li adagiavo quindi nella pirofila e spolveravo con ulteriore parmigiano…. Beh, mio marito (che è parmigiano DOC, quindi cultore dei tortelli… che sua mamma fa divinamente… mi ha fatto i complimenti… azzardando pure che erano migliori di quelli di sua mamma….WOOOWWWWW)

Pubblicato da Lu.C.I.A. - tracucinaepc

Ciao! Io sono Lucia, Rofranese (SA) adottata Parmigiana con una grande passione per la cucina, soprattutto per la pasticceria... e con un occhio di riguardo all' home made. Nella mia cucina raramente (e in genere solo per provare) sono entrati piatti pronti (di quelli che tanto vanno di moda adesso...), io preferisco impiegare mezza giornata in cucina, ma preparare da sola qualsiasi cosa mio marito o io abbiamo voglia di provare! Come quella volta che, lui preso da un attacco improvviso di golosità mi ha chiesto se sapevo fare le piadine....... E la mia risposta è stata "Non le ho mai fatte, ma che ci vuole?" e nel giro di un' oretta eravamo a tavola a mangiare la mia prima piadina!!! :-) Ecco, questa sono io, non esistono sfide impossibili (almeno in cucina)...

7 Risposte a “Tortelli di S.Giovanni… Come da Tradizione (più o meno!)”

    1. Ciao Mariachiara… ehehehe, io sono parmigiana di adozione (o meglio, per Matrimonio… hihihih), e fin da subito ho scoperto che la notte di san giovanni qui esistono solo tortelli… in tutte le salse e sapori… ma solo tortelli! 🙂 Io ovviamente ne ho rifatto di miei… cosi da contribuire alla tradizione… ma con un tocco di personalità! 🙂

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