Castagnole fritte – Companion

Le castagnole fritte sono un dolce tipico di carnevale, ne esistono mille versioni ognuna con una sua modifica o una sua variazione, oggi vediamo una ricetta facile e veloce dalla riuscita perfetta. Si preparano in pochi minuti e la dose è per 15-20 castagnole, la ricetta di seguito è per chi ha Moulinex Cuisine Companion, la ricetta classica la trovate qui

Castagnole

Ecco cosa vi serve:

  • 1 pentola da 3-4 lt
  • 1 ciotola

Ingredienti  per 15-20 castagnole:

  • 120 gr di farina
  • 30 gr di zucchero
  • 20 gr di burro
  • 1 uovo
  • ½ cucchiaio di lievito per dolci
  • ½ limone
  • 1 litro di olio per friggere
  • Zucchero per guarnizione

Preparare queste castagnole è molto veloce e facilissimo, ma il risultato è pazzesco, la parte esterna è croccante ma il cuore rimane quasi cremoso e soffice… la ricetta è per 15-20 ma potete tranquillamente moltiplicare per 2-3 a seconda di quante castagnole volete preparare, tanto lo sapete che il Companion ha una capienza fino a 1,2 kg finiti

Dovete sciogliere il burro fino a renderlo liquido ma senza scaldarlo troppo: montate nella ciotola la lama per impastare e in modalità manuale impostate Temp 80° durata 2:00 min vel 1

Quando il burro è sciolto mettete in una ciotola la farina, lo zucchero e l’uovo. Attenzione il burro deve essere liquido ma non caldo o rischiate di cuocere l’uovo, sapete che va bene perché inizia a solidificarsi e a fare una patina/velatura.

Aggiungete il lievito e grattugiate la scorza di mezzo limone fine fine direttamente nell’impasto

Ultimo spremete il mezzo limone direttamente nell’impasto avendo cura di non far cadere semi o fibra all’interno.

Avviate in modalità automatica programma pastry P3 fino ad ottenere un impasto  solido ma appiccicoso per permettere alle castagnole anche dopo la frittura di essere cremose. Se l’impasto dovesse essere troppo asciutto aggiungete succo di limone.

La consistenza è perfetta quando aiutandovi con un cucchiaio potete stendere tra le mani delle palline della grandezza di una noce, le palline devono essere abbastanza rugose esternamente e devono lasciare una patina sul palmo della vostra mano. Per agevolare la creazione delle palline aiutatevi con delle mani lievemente inumidite così che l’impasto si attacchi meno.

Dividete l’impasto in palline dovreste averne tra le 15 e le 20 castagnole e portate l’olio a temperatura.

Parliamo dall’olio da utilizzare per la frittura, potete usare vari tipi di olio, per i dolci di carnevale io utilizzo l’olio di girasole. Di solito quest’olio non viene sconsigliato per friggere perché ha un punto di fumo abbastanza basso 160° che lo rende inadatto alla cottura di carne e pesce (180-170°). I dolci di carnevale però sono spesso impasti con lievito, la cottura quindi a 150-160° è più che sufficiente, l’olio di girasole non ha un gusto troppo presente e il fritto è molto asciutto.

Consiglio l’olio di girasole anche perché prodotti economici per friggere sono a base di olio di girasole con l’aggiunta di olio di palma per alzare il punto di fumo… quindi meglio l’originale puro che quello tagliato.

Immergete e palline aiutandovi con una schiumarola, io evito di gettarle direttamente nell’olio caldo per evitare schizzi di olio bollente, le immergo con la schiumarola 4-5 per volta e quando sono ponte le scolo su carta assorbente da cucina.

Ancora calde e appena scolate passatele nello zucchero per avere il tipico effetto zuccheroso delle castagnole di carnevale.

 

Sono buone subito, ma si conservano bene anche 3-4 giorni dopo la cottura

Se questa ricetta vi è piaciuta non dimenticate di leggere la ricetta delle chiacchiere al forno qui