Frittura Araba
Frittura Araba: Questa è la ricetta della frittura araba sarda che in questi giorni si trova in tutte le pasticcerie di Cagliari e non solo. Il profumo invade le strade, ti prende un desiderio che non puoi a meno per entrare a comprarle, lo zucchero sul dolce caldo sprigiona un aroma che mi ricorda le frittelle di quando ero bambina che la mia mamma faceva per ogni Carnevale a me e mio fratello. Ora vi do la ricetta originale della mia mamma.
frittura araba sarda
INGREDIENTI
- 1 kg g di farina 00
- 500 ml di latte tiepido
- 500 g di patate lesse e macinate
- 50 g di lievito di birra o 2 bustine di lievito m.fornaio
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
- 1 bicchierino di grappa
- 2 arance scorza grattugiata più il succo
- 1 bustina di zafferano
- 4 cucchiai di zucchero
- Zucchero semolato
- Olio per friggere circa 2 litri
PROCEDIMENTO
- Ponete le patate con lo zucchero nella planetaria, lavorate il composto ed aggiungete metà latte previsto con lo zafferano.
- L’altra metà del latte mettetela a scaldare in un pentolino, non appena sarà tiepido aggiungetevi il lievito di birra e mescolate in modo da far sciogliere bene.
- Nella planetaria aggiungete la grappa un po’ di farina ed il latte con il lievito sciolto
- Continuate a lavorare aggiungete ancora farina e un uovo alla volta, non aggiungete l’altro fino a quando il composto non avrà assorbito bene l’uovo precedente.
- Lasciate amalgamare anche il secondo uovo.
- A questo punto si aggiunge il succo e la scorza dell’arancia, un pizzico di sale, la farina rimanente.
- Fate lavorare la planetaria per 10 minuti.
- Poi mettete a lievitare in un luogo caldo della casa e ben coperta per circa 1 ora e mezza.
- Il composto deve risultare abbastanza molle e appiccicoso.
COTTURA
- Trascorso il tempo di lievitazione.
- Scaldate in una padella l’olio.
- Mettete l’impasto in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia e grossa.
- Quando l’olio sarà ben caldo, fate scendere l’impasto direttamente dalla tasca nell’olio formando una grossa spirale.
- Si bruciano in fretta quindi non fatene mai più di una per volta.
- Quando sarà ben dorata scolate la spirale su carta assorbente da cucina facendo attenzione a non romperla.
- Giratele nello zucchero e adesso assaggiate!!!
Un consiglio per un fritto “leggero” accertarsi che l’olio sia ben caldo così che si formi immediatamente una crosticina che impedisce all’olio di penetrare nella pasta.
mi piacciono tanto queste ricette che uniscono le varie culture. Dev’essere divina 🙂
I dolci fritti sono i miei preferiti.