Pensate che è un tubero antichissimo usato già dal Medioevo, e anche nel Rinascimento, conosciuto come mangiare da poveri, e spesso ne veniva fatta una pappa da dare ai bimbi in fasce.
Pensate che anche se simile come valore nutrizionale alla patata, contiene molte pià fibre e ha il 50% in meno di calorie. Per il suo valore rimineralizzante è consigliata nella convalescenza e per gli anziani. In Nord Europa invece è molto usata, adirittura ci preparano una bevanda simile alla birra. E’ buonissima anche solo cotta con la buccia come le patate, poi si pela si taglia a rotelline e si salta in padella, o si glassa come le carote.
Vellutata di pastinaca e carote
Ingredienti per 4 persone
- 3 pastinache bio
- 3 carote bio
- 1 scalogno
- 700/800 g brodo vegetale fatto in casa con il dado vegetale
- olio extravergine di oliva q.b.
- qualche foglia di salvia o rosmarino
- pepe nero q.b.
Preparazione:
- Visto che le proprietà della pastinaca sono in grande quantità sulla buccia, sfrofinate bene bene le pastinache bio e anche le carote, e tagliatele a pezzetti.
- In una pentola, fate stufare uno scalogno con un filo d’olio extravergine , unite le pastinache e carote e il brodo vegetale, cuocete a fuoco medio basso per 30 minuti.
- Frullate tutto con il minipimer, regolate di sapore e unite della savia o rosmarino tritati.
- Servite caldo con un giro d’olio e una grattata di pepe nero
E per valorizzare le aziende del nostro territorio
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