Riflettiamo con il Prof. Berrino

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Riflettiamo con il Prof. Berrino

So che non è possibile sganciarsi dalle logiche che ci impone la vita moderna – consiglia Berrino – ma occorre solo riflettere su quello che mettiamo dentro di noi. Non dobbiamo per esempio mangiare solo cibo sterile, ma sforzarci di recuperare la semplicità del nostro cibo. La gente ha paura di perdere tempo, però così possiamo riacquistare serenità, un fattore che di per sé modifica l’espressione dei nostri geni».

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«È vero che i nostri geni non li cambia nessuno e li abbiamo ereditati dai nostri genitori – annuncia il medico ed epidemiologo – ma possiamo modificarne il funzionamento». Come?
Con il cibo, innanzitutto. La dieta ideale è a prevalenza vegetale, con frutta e verdure di stagione, basata su cibi non raffinati e su una varietà di cereali integrali e legumi.

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La lista delle sostanze presenti nei vegetali capaci di provocare effetti benefici a livello genetico è molto lunga: la genisteina della soia, il resveratrolo dell’uva rossa, la curcumina, l’epigallocatechina del tè verde, l’acido ellagico di mirtilli, fragole, noci e melograni. Insomma, siamo davanti a un Eldorado a portata di mano, intorno al quale c’è chi già sussurra della produzione di una pillola miracolosa. Berrino sorride: «Prendiamo la pillola che ci ha messo a disposizione il padreterno, torniamo a mangiare la grande varietà di cibi vegetali, non raffinati dall’industria, che la natura ci offre. Torniamo in cucina, in campagna a raccogliere le erbe selvatiche che contengono una quantità di sostanze che si perdono nei nostri orti. Può sembrare retorico, ma non lo è».

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Lo zucchero e i dolcificanti artificiali andrebbero tolti dalla dieta. E questo non vale solo per i diabetici, ma per tutti noi. Franco Berrino, epidemiologo ed esperto di correlazione tra cibo e tumori, ci spiega perché zucchero & co. andrebbero fatti sparire al più presto dalla nostra alimentazione quotidiana.

8 Risposte a “Riflettiamo con il Prof. Berrino”

  1. Con la dieta del basso indice glicemico del il Dott.Berrino, chissà se i diabetici con l’obbligo di usare l’insulina, possono così ridurre di molto le quantità della stessa

    1. Sono comunque da prendere con la pinza tutte le notizie che dal diabete 1 si guarisce completamente solo con l’alimentazione. Dal diabete 2 si, ma come ben sai il diabete di tipo 1 è completamente diverso dal tipo 2, il tipo 1 non produce insulina e perciò va iniettata. Sono tutte notizie da prendere con le molle, ma da rifletterci, provare, sicuramente l’alimentazione naturale integrale, vegetale, anche raw serve moltissimo per tenere bassa la glicemia

  2. Ciao, ti ho trovato per caso ma ne sono veramente entusiasta, sono vegana e trovo nel tuo blog tantissimi suggerimenti e, non ultimo,le indicazioni del dott. Berrino che conosco come persona ma non i suoi principi, tra i quali la vita ” senza zucchero”. Questi biscotti sono stati una vera scoperta, buonissimi,li preparo sempre…Dove posso trovare approfondimenti? Ne hai altri nel tuo blog?
    Grazie mille!

    1. si, lo zucchero infiamma, meno zucchero assumiamo meglio sta l’organismo. Per cui piano piano ci si riesce ad abituare al poco zucchero. Berrino usa spessissimo l’uvetta ammollata e frullata per dolcificare. Puoi provare la crostathina per esempio https://blog.giallozafferano.it/timoelenticchie/crostata-di-mele-crostathina-di-berrino/ o https://blog.giallozafferano.it/timoelenticchie/ricetta-pinza-veneta-senza-zucchero-senza-glutine/ o https://blog.giallozafferano.it/timoelenticchie/dolci-senza-zucchero-per-la-festa-della-mamma/

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