Cena in giardino questa sera con una panzanella finger food. La panzanella d’estate mi piace tantissimo, quando non si ha voglia di accendere il fuoco, ma comunque di mangiare un piatto appetitoso e sano.
E’ un piatto povero di riciclo della cucina Toscana, infatti va realizzata con un buon pane raffermo senza sale, dei buoni pomodori San Marzano belli maturi e saporiti, cipolla, cetriolo e basilico. Il suo nome si pensa derivi dall’usanza dei contadini di riciclare il pane unendolo alle verdure dell’orto pan zanella (zuppiera).
Agnolo Bronzino, pittore che operò alla corte de’ Medici nel ‘500, così canta le lodi di questo piatto:
Chi vuol trapassar sopra le stelle
en’tinga il pane e mangi a tirapelle
un’insalata di cipolla trita
colla porcellanetta e citriuoli
vince ogni altro piacer di questa vita
considerate un po’ s’aggiungessi
bassilico e ruchetta”
Nelle varianti sparse qui e li si può aggiungere, olive, peperoni, usanza di Toscana e Lazio mettere ammollo il pane e poi strizzarlo e sbriciolarlo, invece per esempio nelle Marche o in Umbria si fa una specie di bruschetta e poi si versano sopra le verdure.
Panzanella finger food
Ingredienti:
- 6 fette di pane toscano meglio se sciapo e raffermo
- 300 gr. di pomodori San Marzano maturi bio
- 1 cipollotto
- 1 cetriolo
- un bel ciuffo di basilico
- olio extra vergine bio q.b.
- aceto bianco di vino q. b.
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
- In una ciotola spezzettate il pane dopo aver tolto la crosta e ammollatelo con un pò d’acqua.
- Nel frattempo tagliate fino fino la cipolla, il cetriolo e i pomodorini a pezzetti.
- Strizzate il pane, unite le verdure e il basilico spezzettato a mano
- Condite con olio extra vergine, abbondante aceto bianco, sale e pepe.
- Mettiamo in frigo a raffreddare ben bene e tiriamolo fuori dieci minuti prima di servire.
- Si conserva un paio di giorni in frigorifero.
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