Parlavo proprio l’altro giorno con un’amica a cui riferivo le proprietà di questi legumi anche in fatto di colesterolemia e diabete. Si rifletteva proprio sul fatto di quanti cibi che i nostri nonni usavano abitualmente, sono stati dimenticati. Lei ricordava la sua nonna che come snack usava i lupini, infatti una volta erano spesso sulle nostre tavole. Fortunatamente sopratttutto chi mangia vegetale integrale o vegano li ha riscoperti!!!
Li usavano i nostri nonni i “Lupini albus” perchè avevano un alto potere saziante, li usiamo perchè sono ricchi di vitamina A – B soprattutto tiamina cioè la vitamina B1 e l’acido folico o Vitamina B9 e poi la C – omega 3 omega 6 ma poi contengono zinco, ferro, calcio, potassio e manganese.
Si conferma poi che uno studio ha provato che i lupini, contengono una quantità di proteine simile a quelle della carne. Si possono usare anche i lupini secchi, bisogna però seguire un procedimento un po’ lungo. Cioè lasciarli in ammollo anche una settimana cambiando ogni giorno l’acqua e poi bollitti per quarantacinque minuti perchè perdano le sostanze tossiche amare, la lupotossina che contengono. Ma sono così comodi quelli in salamoia precotti che si preparano in un attimo o si sgranocchiano cos’ al naturale che io uso quelli.
Notizie sui legumi e sui lupini le trovate qui
Burger di lupini funghi e topinambur
Ingredienti per 2 burger
- 1 confezione di lupini in salamoia da 300 g
- 3 topinambur
- uno scalogno
- 50 g funghi trifolati chiodini o shitake o pleurotos
- un cucchiaio di maizena
- sale, pepe, olio extravergine di oliva q.b.
Preparazione:
- Scolate e lavate i lupini e togliete la buccia. E’ molto semplice basta prenderli tra pollice e indice e schiacciare.
- Metterli in una scodella con acqua fredda per minimo un’ora così perdono il sale.
- Nel frattempo lavate, pelate e tagliate a fettine sottili i topinambur e saltateli in padella per 15 minuti e mettete da parte.
- INella stessa padella scaldate un filo d’olio, affettate lo scalogno e stufatelo, buttateci i lupini e i funghetti, insaporite per cinque o dieci minuti.
- Passate al mixer lupini, funghi topinambur unendo il cucchiaio di maizena. Assaggiate di sapore, non dovrebbe esserci bisogno di sale perchè i lupini sono già saporiti.
- Controllate la consistenza dell’impasto, altrimenti aggiungete mazena o se non siete intolleranti al glutine anche pangrattato e formate i burger con l’apposito stampino.
- Oppure potete fare delle polpettine a mano, che poi griglierete qualche minuto o passerete in forno a dorare 20 minuti.
- Servite con verdure crude e qualche semino di girasole. O ancor meglio chiudete i burger in panini integrali spalmati di maionese vegan
Questa settimana si parla di legumi nel calendario del cibo italiano e qui trovate l’interessantissimo articolo di Ottavia Bielli io partecipo con la ricetta dei burger di lupini funghi e topinambur
Salve,
vorrei chiedervi se potrei utilizzare al posto della maizena la farina di mais. E se mi garantirebbe un risultato non dico simile ma accettabile. Grazie
Certo, devi sempre andare ad occhio, vedi la consistenza che stia in sesto per poter fare l’hamburger, a volte uso anche la farina di mais, ma i miei in famiglia la sentono di più come sapore e allora alterno. A presto.
Ciao Daniela, mi ispira molto questa ricetta ma vorrei essere sicura di non interpretare male la dose dei lupini: 300 g sarebbe il peso sgocciolato o il peso netto compresa la salamoia? Grazie mille!
Ciao Marta, Sono confezioni di plastica che trovi da 300 g. anche al supermercato, perciò è il peso netto con salamoia, una confezione all’incirca. Come quella che vedi nella foto del post 😉 A presto
Urca ero convinta di aver fotografato la confezione e invece poi li avevo messi nella scodella. Controlla la consistenza dell impasto quando l’hai frullato perchè dipende da lupini e topinambur, al limite aggiungi pangrattato e poi formi gli hamburger
Grazie dei consigli! Non vivendo in Italia non è detto che io trovi le stesse confezioni, comunque ho capito, dovrei farcela 🙂