Delizie di mandorle e batata

Delizie di mandorle e batata, biscotti senza zucchero.

biscotti berrino goji

 

L’altro giorno avevo sentito che a Cuore e denari la trasmissione di radio 24 sarebbe intervenuto il Dott. Franco Berrino,  purtroppo la trasmettono  in un orario in cui sono al lavoro, ma appena tornata a casa me la sono riascoltata QUI . Chi mi segue sa che sono una grande fan del dottore,ho letto i suoi libri, per ultimo  Il cibo dell’uomo che è  in pianta stabile  sul mio comodino .  Cerco di mettere in pratica i suoi 12 comandamenti , sono associata a La Grande Via   che lui  ha fondato con Luigi Fontana e Enrica Bortolazzi allo scopo di favorire iniziative volte a promuovere la prevenzione delle malattie e la longevità in salute.  

Sono convinta più che mai dell’esigenza di  alimentarci al meglio, prendendo spunti dalla dieta (ricordiamoci che vuol dire stile di vita) e raccomandazioni nutrizionali della ECAC e Progetto Diana , (Berrino ha partecipato per anni al progetto EPIC) ed ora ha in programma il  progetto MeMeMe sulla sindrome metabolica.

Durante questa trasmissione in cui ribadiva quanto è deleterio lo zucchero, ha consigliato una ricettina velocissima di biscottini. Detto fatto eccoli qui. Li ho voluti chiamare delizie, perchè sono veramente deliziosi.

Delizie di mandorle e batata

del Dott. Franco Berrino
biscotti vert

 

Ingredienti

(il Dottore non aveva dato le dosi, aveva consigliato mezza farina di mandorle e mezzo purè di batata)

  • g 200 mandorle
  • g 200 batata  bio cotta al vapore per 15 minuti
  • semi di sesamo (io neri)
  • composta di mele (io di goji)

 

Preparazione:

  1. Lavate e bruschettate ben bene la batata bio, tagliarla a pezzi e cuocerla al vapore.
  2. In un mixer rendere a farina 200 g di mandorle, unire la batata cotta, mescolare, finchè si avrà un composto abbastanza morbido.
  3. Con metà impasto creare alcune palline grandi come noci e rotolarle nei semi di sesamo.
  4. Con il rimanente, dopo aver fatto le palline, schiacciarle un pò e creare un incavo dove mettere un pò di composta di mele o goji come nel mio caso.
  5. Infornare per 15 minuti a 180 gradi.

Grazie Dottore!

biscotti goji

Francesca di Greenme ci parla della batata:

Originaria dell’America del Sud e arrivata nel vecchio continente grazie a Cristoforo Colombo, la batata contiene tantissime sostanze utili al nostro organismo come fibre, vitamine A e C (e in minore quantità B ed E),proteine, potassio, magnesio, ferro e calcio. La Ipomea batatas, questo il suo termine botanico, è inoltre ricca di flavonoidi e antociani e ha un grande potere antiossidante e anti-aging. Non è un caso infatti che alcune creme anti rughe contengano un estratto di questo tubero.

L’associazione americana CSPI (Center of Science in the Public Interest) in una classifica sui vegetali più salutari ha messo la batata rossa al primo posto. Questo tubero ha ottenuto il punteggio più alto proprio grazie all’elevata concentrazione di sostanze benefiche per il nostro organismo, non solo al suo interno ma anche e soprattutto nella buccia.

Nonostante la batata rossa sia di origine americana e poco diffusa e conosciuta nel nostro paese, anche in Italia sono nate alcune cooperative che la producono con i metodi dell’agricoltura biodinamica. Potete visitare il sito di Agrilatina, azienda laziale che la coltiva e assicura un prodotto di ottima qualità.

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6 Risposte a “Delizie di mandorle e batata”

    1. Ciao Catia, non si sbuccia solo se è bio, altrimenti la sbucci. Se cerchi nel blog ho altre ricette, io la trovo buonissima anche nelle vellutate, nelle torte salate, di sapore è una via di mezzo tra la patata e la zucca e niente ha a che fare con il sapore della patata americana, troppo dolciastra. Un abbraccio.

  1. Ciao! In questa ricetta tu parli della batata rossa ma, non trovando la rossa, va bene anche la gialla o la bianca? Hanno le stesse proprietà?
    Maria Rosaria

    1. Ciao scusa il ritardo ma in questi giorni ero senza connessione. Non sono la stessa cosa. La gialla non è zuccherata e fa parte delle solanaceee e la bianca è la tipica patata americana.
      questo è un’ articolo molto interessante su patate e batate
      Comunque io quando intendo batata è l ipomea batata, con la buccia rossa e l’interno proprio arancione, questa che vedi qui .http://blog.giallozafferano.it/timoelenticchie/spaghetti-di-batata-al-pesto-di-rapa/ e che si trova nei negozi del bio, l ‘unica che si può mangiare cruda.

      http://www.dionidream.com/patate-americane-dolci-meglio-normali/

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